Comprensione del linfedema per le persone con tumore al seno

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Cosa è necessario sapere sul linfedema in caso di tumore al seno? Quali sono le cause, quali sono alcune complicazioni, come vengono trattate e c’è qualcosa che puoi fare per evitare che accada?

Panoramica

Il linfedema è un gonfiore che si verifica a causa dell’accumulo di liquido linfatico (chiamato anche linfa) in un braccio o talvolta in una gamba. La linfa è una sostanza acquosa emessa dalle cellule.

In circostanze normali, viaggia attraverso il corpo attraverso un sistema di vasi che parallelamente i vasi sanguigni.

Il sistema linfatico comprende anche i linfonodi che servono a filtrare la linfa e rimuovere i rifiuti, dopo di che la linfa entra nel flusso sanguigno. Se i linfonodi o vasi sono danneggiati, il liquido linfatico può accumularsi nei tessuti circostanti, causando gonfiore e disagio.

Cause

I rari disturbi ereditari nei quali i linfonodi e i vasi non si sviluppano o funzionano normalmente possono causare linfedema, sebbene i casi che si presentano in questo modo siano rari. Più spesso, è un’altra condizione, infezione, infortunio o procedura medica che blocca o danneggia i linfonodi o le navi. Le infezioni sono la principale causa di linfedema secondario (casi causati da qualcos’altro) in tutto il mondo; tuttavia, negli Stati Uniti, la causa principale della condizione è la chirurgia o la radioterapia per il cancro al seno.

Il cancro al seno può causare linfedema secondario quando:

  • I linfonodi vengono rimossi dall’ascella per la biopsia tramite una biopsia del linfonodo sentinella o una dissezione linfonodale ascellare.
  • La chirurgia danneggia o taglia i vasi linfatici oi nodi nella parete toracica e nell’ascella.
  • Il tessuto cicatriziale della chirurgia blocca il flusso della linfa attraverso i vasi linfatici.
  • Le radiazioni provocano cicatrici che ostruiscono o danneggiano i linfonodi e le navi.
  • Le cellule tumorali migrano verso i linfonodi, causandone l’ingrandimento e interferendo con la loro capacità di funzionare.
  • I tumori spingono su linfonodi o vasi e ostruiscono il flusso linfatico.

Tempi di comparsa

Il linfedema può verificarsi in qualsiasi momento durante o dopo il trattamento per il cancro al seno. A volte il linfedema è temporaneo, si verifica subito dopo l’intervento chirurgico o dopo una lesione al braccio. In altri casi, è una condizione cronica che cresce e cala nel corso della propria vita.

Il linfedema può manifestarsi decenni dopo l’intervento chirurgico per il tumore al seno, quindi è importante continuare a leggere su possibili cose preventive che puoi fare da solo per ridurre il rischio.

Frequenza

È difficile dire quanto spesso il linfedema si manifesti con il cancro al seno. C’è un po ‘di incertezza nel fare la diagnosi, ma si ritiene che tra il 7 e il 56% dei pazienti affetti da tumore al seno siano affetti, a seconda della ricerca. Inoltre, il linfedema tende ad adottare una varietà di definizioni a seconda che si chieda a un paziente di riferire sulla propria condizione o di chiedere a un medico di effettuare una valutazione obiettiva della sua presenza.

I ricercatori concordano sul fatto che devono essere condotti ulteriori studi per comprendere la frequenza del linfedema nelle donne che hanno avuto un tumore al seno.

Fattori di rischio

Chiunque abbia avuto un cancro al seno o un trattamento per il cancro al seno può sviluppare linfedema. Il rischio è maggiore per le donne sottoposte a dissezione linfonodale ascellare (chirurgia più estesa in cui vengono rimossi i linfonodi multipli per la biopsia) rispetto alla biopsia del linfonodo sentinella (un intervento più limitato in cui solo uno o due linfonodi vengono rimossi per il test). Il rischio è anche maggiore nelle donne che hanno subito trattamenti radioterapici o chemioterapici, oltre a quelli in sovrappeso o obesi.

Sintomi

I principali segnali di avvertimento e sintomi del linfedema sono:

  • Gonfiore del braccio
  • Una sensazione di pesantezza o pienezza nel braccio interessato
  • Avere la pelle del braccio tesa o mantenere un’impressione quando viene premuto
  • Avere il braccio difficile da spostare o meno flessibile
  • Avere indumenti troppo stretti o gioielli
  • Notare un arrossamento della pelle del braccio
  • Debolezza, dolore o dolore al braccio

Complicanze

Il linfedema non trattato può avere gravi conseguenze, comprese infezioni gravi, ulcere cutanee (piaghe aperte che non guariscono) e gonfiore e ispessimento estremo della pelle (elefantiasi). Il linfangiosarcoma, una forma di cancro, era storicamente preoccupante per le persone che soffrivano di cancro al seno. Tuttavia, con lo sviluppo di procedure di mastectomia più sofisticate, questo è quasi sconosciuto oggi.

Diagnosi

Il linfedema è generalmente facile da diagnosticare. Il gonfiore è solitamente evidente e una misura delle braccia colpite e non affette può essere confrontata. In genere, il test non viene effettuato per diagnosticare il linfedema, sebbene possa essere considerato se vi è il sospetto che sia in corso un altro processo o se il gonfiore non risponde ai tentativi iniziali di controllarlo.

I test di imaging, come tomografia computerizzata (TC), ecografia o risonanza magnetica (MRI), possono risolvere qualsiasi dubbio sulla diagnosi. Un test chiamato scintigrafia linfatica può fornire ulteriori informazioni sull’area di blocco. Questo test prevede l’iniezione di un colorante radioattivo e quindi la registrazione delle immagini del colorante mentre si muove attraverso il sistema linfatico.

Trattamento

Sfortunatamente, non esiste una cura definitiva per il linfedema. Invece, la condizione è gestita nel tentativo di minimizzare i suoi effetti cercando di diminuire il gonfiore, controllare il disagio o il dolore ed evitare complicazioni. Treatments I trattamenti per linfedema comprendono:

Esercizio:

  • Speciali tipi di esercizi che contraggono delicatamente i muscoli possono aiutare a pompare il fluido linfatico dall’arto gonfio. Massaggi:
  • I fisioterapisti o fisioterapisti appositamente addestrati possono fornire il linfodrenaggio manuale, una serie di delicate manovre di massaggio che favoriscono il flusso linfatico dall’arto interessato. Tuttavia, le persone che hanno un cancro attivo, infezioni, coaguli di sangue o insufficienza cardiaca congestizia non dovrebbero subire questa forma di trattamento. Compressione:
  • La compressione può anche incoraggiare il flusso della linfa dal braccio interessato. La compressione può essere fornita in diversi modi, tra cui il bendaggio elastico, uno speciale manicotto di compressione o calza, o l’uso di una pompa pneumatica (pneumatica). Prevenzione e gestione

È importante evitare tutto ciò che potrebbe costringere o ferire il braccio interessato perché questo può aumentare notevolmente il rischio di infezione. Prova a fare quanto segue:

Raggiungere e mantenere un peso normale, come raccomandato dal medico.

  • Continua a usare il braccio il più normalmente possibile, poiché le contrazioni muscolari aiutano a pompare il liquido dal braccio.
  • Tenere il braccio e la mano puliti e ben idratati, per evitare di spezzarsi dalla secchezza.
  • Mentre leggi, guardi la TV o comunque a riposo, tieni il braccio sollevato sopra il livello del tuo cuore.
  • Evitare l’esposizione al calore (ad esempio, non usare vasche idromassaggio o saune,)
  • Utilizzare la protezione solare ogni giorno e considerare l’uso di indumenti protettivi.
  • Indossa i guanti quando fai il giardinaggio, pulisci la casa o lavori in giardino.
  • Fai molta attenzione quando usi strumenti appuntiti in cucina o mentre fai progetti artigianali.
  • Evitare gioielli o indumenti stretti, diversi dagli indumenti compressivi prescritti.
  • Evitare prelievi di sangue, colpi o posizionamenti endovenosi (IV) nel braccio interessato.
  • Chiedi di prendere la pressione del sangue nel braccio non affetto.
  • Porta la borsa sul braccio non affetto.
  • Evitare di sollevare oggetti pesanti, compresi i bambini.
  • Indossare maniche lunghe al di fuori e prendere in considerazione l’uso di spray per insetti per evitare punture di insetti.
  • Anche se il medico non ha raccomandato di indossare un manicotto di compressione, chiedere se si dovrebbe farlo quando si viaggia in aereo. I cambiamenti di pressione della cabina possono peggiorare il linfedema.
  • È importante consultare il medico se pensi di sviluppare un linfedema. Il medico può anche indirizzarti a un fisioterapista specializzato nel trattamento di questa condizione.

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