Quanto tempo dura il recupero dopo l’intervento chirurgico

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Quando una persona sta operando, una delle domande più frequenti è la durata della ripresa. La risposta a questa domanda è complessa e quasi sempre unica per l’individuo e il tipo di procedura in atto.

Ci sono molte variabili che determinano quanto durerà il recupero, che vanno da un giorno a mesi prima che il paziente si senta come il loro sé pre-intervento.

Tipo di chirurgia

Il tipo di intervento chirurgico ha un enorme impatto sulla durata del recupero. Ad esempio, possiamo aspettarci un intervento chirurgico a cuore aperto in cui lo sterno (lo sterno) viene tagliato a metà per impiegare almeno da sei a otto settimane. Le procedure a cuore aperto sono molto serie e possono richiedere una riabilitazione cardiaca in seguito per ottenere il miglior recupero possibile. L’incisione è ampia e attraversa molti strati di tessuto e persino ossa. Il risultato finale è che il recupero da questa procedura dovrebbe richiedere mesi, non settimane.

Contrastare tale procedura con una tonsillectomia, in cui le incisioni sono molto piccole e non vi è alcuna incisione esterna perché il chirurgo lavora attraverso la bocca del paziente. Il recupero richiede fluidi freddi come cibo per un giorno o due, seguiti da alcuni giorni di cibo morbido, ma la maggior parte dei pazienti ritorna alle normali attività entro una settimana, due al massimo.

Ci si può aspettare che le procedure minimamente invasive abbiano un tempo di recupero più breve, poiché le incisioni sono spesso molto piccole e meno incisioni tissutali vengono tagliate.

Le procedure aperte, gli interventi chirurgici che utilizzano incisioni più grandi, richiederanno più tempo nella maggior parte dei casi. Ad esempio, un’appendicectomia eseguita utilizzando la tecnica laparoscopica minimamente invasiva comporterà in genere un recupero più breve rispetto a un’appendicectomia eseguita utilizzando una tecnica aperta. Questo è uno dei motivi per cui la tecnica laparoscopica è spesso preferita da medici e pazienti, quando disponibili.

Età del paziente

L’età ha un impatto sul recupero. La regola generale è che i pazienti più giovani rimbalzano più velocemente dopo una procedura rispetto ai pazienti più anziani che hanno lo stesso intervento chirurgico. Detto questo, un paziente anziano sano potrebbe certamente recuperare più velocemente di un giovane paziente molto malato. Ci si aspetterebbe che un adolescente che ha la stessa chirurgia di un paziente anziano si riprenda più rapidamente, ma nulla è scolpito nella pietra. Due pazienti che sono cronologicamente della stessa età possono essere di età molto diverse confrontando le loro storie di salute e "usura" generale sul loro corpo.

Condizione generale del paziente

La salute generale del paziente ha molto a che fare con il processo di guarigione. Ci sono molte variabili che hanno un impatto sulla capacità di recupero rapidamente, come la presenza del diabete e la storia del fumo del paziente. Is Il paziente che va in chirurgia con una storia complessa di malattia è improbabile che guarisca rapidamente quanto il paziente che ha lo stesso intervento senza storia di malattia.

Il paziente che fuma ha maggiori probabilità di cicatrizzare e ritardare la guarigione della ferita, mentre il paziente operatorio diabetico è a più alto rischio di infezioni postoperatorie. Queste cose hanno un ruolo nel progresso della guarigione.

Il paziente può accelerare il processo di guarigione smettendo di fumare, il diabetico può promuovere il loro recupero mantenendo il livello di glucosio nel sangue ben controllato, quindi è possibile gestire questi problemi prima e dopo l’intervento chirurgico.

Disponibilità a riprendersi

Il paziente pienamente impegnato a riprendersi al meglio delle proprie capacità e disposto a fare ciò che deve essere fatto, sia che si tratti di riabilitazione, modifica della dieta, cessazione dell’abitudine al fumo, cura delle ferite o altro, sta per riprendersi più veloce del paziente che non persegue in modo significativo l’obiettivo del recupero.

Il paziente che segue le istruzioni del chirurgo, che segue una dieta salutare e persegue una buona salute, probabilmente si riprenderà più rapidamente.

Questo include seguire le istruzioni per "prendersela comoda" piuttosto che saltare in attività.

La depressione dopo l’intervento chirurgico non è rara e può rallentare il recupero. Sentimenti di depressione possono rendere difficile impegnarsi nel business di migliorare, e dovrebbero essere segnalati al fornitore di cure primarie.

Complicazioni

Complicazioni. Questa è la parola che ogni paziente in chirurgia teme, ma è, sfortunatamente, una realtà per alcuni pazienti. Ci sono molti problemi, attesi e inaspettati, che possono rallentare un recupero. L’identificazione di complicazioni, come un’infezione della ferita, può rapidamente fare un’enorme differenza in quanto influiscono sul processo di recupero.

È possibile il recupero completo?

È possibile o ragionevole effettuare un recupero completo? Cos’è esattamente un recupero completo? L’idea di un recupero completo è tipicamente intesa come funzionante e prima dell’intervento chirurgico, o meglio. Tale aspettativa potrebbe non essere ragionevole, una definizione migliore potrebbe raggiungere il miglior livello possibile di funzionalità dopo l’intervento chirurgico. Alcuni interventi chirurgici non vengono eseguiti per una cura, ma per migliorare il dolore, rimuovere l’infezione o rallentare un processo patologico.

Ad esempio, immagina un paziente che ha una grave infezione ai piedi che è sia dolorosa che pericolosa per la vita. Il problema non è controllato da antibiotici o cura delle ferite e l’infezione sta minacciando di trasferirsi nel resto del corpo. La rimozione chirurgica del piede potrebbe benissimo salvare la vita del paziente e porre fine all’infezione; tuttavia, camminare dopo la chirurgia sarà una cosa molto diversa, potenzialmente richiedendo un piede protesico. Per questo paziente, un ritorno alla buona salute senza un’infezione e un’incisione ben guarita può essere considerata un risultato eccezionale e un recupero completo.

Previsione dei tempi di recupero

Il chirurgo è l’unico individuo che può stimare con maggiore precisione il tempo necessario per il recupero. Sono informati sullo stato attuale della tua salute, i dettagli della procedura che viene eseguita, la tua età e tutti gli altri fattori che insieme determineranno il tuo tempo di recupero. Anche così, quel lasso di tempo è una stima, uno scenario molto probabile basato su ciò che si sa sulla salute combinato con l’esperienza pratica. Le complicazioni impreviste allungheranno il tempo necessario per riprendersi completamente dopo l’intervento.

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