4 Modi per prendere il controllo e invertire le emicranie croniche

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Ci sono un certo numero di colpevoli che possono innescare la trasformazione da un’emicrania episodica a un’emicrania cronica. L’uso eccessivo di farmaci è uno dei maggiori, con altri potenziali (forse meno ovvi) tra obesità, depressione, eccessivo consumo di caffeina, russamento e disturbi del sonno.

Può essere difficile determinare esattamente cosa scateni la "cronicizzazione" delle tue emicranie.

Inoltre, per molte persone, non è solo un fattore, ma una complessa interazione di più fattori, che può essere difficile da sfatare.

Ma l’adozione di queste quattro sane abitudini potrebbe semplicemente invertire le emicranie croniche – e l’emicrania che accade ogni tanto può essere molto più gestibile di una che avviene quasi quotidianamente?

Igiene del sonno per l’emicrania cronica inversa

Per coloro che soffrono di cattive abitudini del sonno – come l’addormentamento, l’insonnia o il sonno interrotto – le emicranie croniche possono essere invertite con modifiche comportamentali del sonno, secondo uno studio su Mal di testa. Queste abitudini salutari comportamentali del sonno includono:

  • aderire a una normale ora di andare a letto e una che consente 8 ore di tempo a letto (ad esempio, dalle 22:00 alle 6:00).
  • Eliminazione di televisione, lettura, computer, telefoni e musica a letto. Potresti essere sorpreso leggendo. Se ti piace leggere prima di andare a letto, leggi nel tuo salotto per stancarti e poi colpisci il sacco, lasciando il tuo libro sul tavolino.
  • Utilizzo della tecnica di visualizzazione per ridurre il tempo di insorgere del sonno. La visualizzazione è simile all’autoipnosi e alla meditazione e comporta la creazione di un’immagine nella tua mente che ti aiuta a rilassarti, come ad esempio ingannare la mente in un profondo rilassamento e addormentarsi.
  • Trasferire la cena a 4 o più ore prima di andare a dormire e limitare l’assunzione di liquidi a 2 ore prima di coricarsi.
  • Arresto dei pisolini.

Prendete i vostri farmaci preventivi contro l’emicrania

Ci sono un paio di efficaci farmaci preventivi contro l’emicrania cronica, come l’anticonvulsivante Topamax (topiramato) e il Botox (onabotulinumtoxin A).

Altri potenziali farmaci preventivi includono il Neurontin anticonvulsivante (gabapentin), l’antitpressivo Amitriptilina (Elavil) o il rilassante muscolare Zanaflex (Tizanidina). Trovare il farmaco giusto può essere complicato, a causa di effetti collaterali o controindicazioni mediche.

Ad esempio, Topamax (topiramato) può avere effetti collaterali come perdita di peso, intorpidimento e formicolio, affaticamento, difficoltà di concentrazione, secchezza delle fauci e nausea. Botox richiede un’iniezione in un muscolo facciale con potenziali effetti collaterali, tra cui:

  • dolore al collo d palpebre cadenti
  • dolore al sito di iniezione
  • debolezza muscolare
  • mal di testa
  • Quando si trova il giusto farmaco preventivo, la chiave è la pazienza e il buon follow-up con il medico. Il medico dovrà aumentare la dose a livello terapeutico (la dose alla quale il farmaco funziona effettivamente per ridurre l’emicrania) riducendo al minimo il potenziale di effetti collaterali. È un processo delicato, quindi fai del tuo meglio per non arrenderti – o se sei problematico, parla con il tuo medico. Va bene ri-indirizzare il farmaco, non scoraggiarti.

Interrompi l’uso eccessivo dei farmaci per l’emicrania

Un uso eccessivo dei farmaci per l’emicrania che allevia il dolore, sia che si tratti di un farmaco (come un triptano) o di un farmaco da banco (come un FANS), è un fattore scatenante comune per lo sviluppo di un emicrania. Inoltre, con l’uso eccessivo di farmaci antidolorifici, i farmaci preventivi contro l’emicrania sono spesso inefficaci – un doppio smacco.

La grande notizia è che l’interruzione del trattamento abusato può fermare il mal di testa e invertire le emicranie croniche. Mentre la maggior parte dei farmaci può essere immediatamente interrotta, assicurati di parlare con il tuo medico se il farmaco contiene composti butalbital o se stai assumendo grandi quantità di oppioidi, poiché questi farmaci devono essere gradualmente fermati sotto la guida di un medico.

Esercizio per l’emicrania cronica inversa

È difficile dire in questo momento se l’esercizio fisico può ridurre direttamente il numero di emicranie al mese. Ma gli studi scientifici sostengono il suo uso nel ridurre l’intensità del dolore emicranico, cambiando il modo in cui il dolore viene elaborato nel cervello e attivando i centri di ricompensa nel cervello.

Inoltre, l’obesità può aiutare nella trasformazione da emicrania episodica a cronica, e l’esercizio fisico regolare può prevenire l’obesità.

Ricorda, fare esercizio non significa necessariamente andare in palestra – camminare a passo svelto con un amico, nuotare, fare lezione di Zumba, andare in bicicletta, fare escursioni o unirsi a una lega sportiva competitiva può essere rinvigorente e conta come esercizio. Scegli un’attività che è giusta per te e che ti piace.

Una parola da Verywell

È bello prendere una posizione attiva nella salute dell’emicrania. Inizia facendo una lista, chiedendo al tuo partner di aiutarti a motivarti e ideando un piano concreto con il tuo medico. Puoi invertire la tua emicrania – potrebbe essere più difficile per alcuni, e potresti avere alti e bassi, ma gli alti (senza giorni di emicrania) saranno gloriosi. Le informazioni in questo sito sono solo a scopo didattico. Non dovrebbe essere usato come sostituto per la cura personale da parte di un medico autorizzato. Si prega di consultare il medico per la diagnosi e il trattamento di eventuali sintomi o condizioni mediche.

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