C’è qualche differenza tra analgesici OTC?

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  • Vediamo pubblicità quotidianamente che promuovono le proprietà antidolorifiche di Motrin, Aleve, Tylenol, Bufferin e simili da banco (OTC) prodotti trovati sugli scaffali della farmacia. In generale, tendiamo a rimanere con il marchio che riconosciamo o crediamo sia "migliore" di altri. The Ma la domanda è questa: stanno meglio, e c’è davvero qualche differenza tra un analgesico e il prossimo?

    La risposta semplice è che ci sono differenze e alcuni di essi hanno effetti collaterali o interazioni farmacologiche. Prima di prendere una bottiglia, ti consigliamo di prendere una decisione informata su quale acquistare.

    Proprietà dei terapisti

    Ognuno di questi antidolorifici popolari ha sia benefici che rischi. Mentre la loro funzione generale è più o meno quella stessa – per alleviare il dolore – il loro meccanismo d’azione e le indicazioni per l’uso variano.

    Gli obiettivi d’uso possono includere alcuni o tutti i seguenti elementi:

    per alleviare il mal di testa

    • per trattare la febbre
    • per alleviare il dolore, il gonfiore e la rigidità delle articolazioni o dei muscoli
    • per alleviare il dolore da lesioni
    • per ridurre alcuni dei sintomi di allergie, raffreddori o influenza
    • La scelta dei farmaci dipende in gran parte dalle condizioni che è necessario trattare e dalle controindicazioni che potrebbero impedirti di utilizzare un determinato prodotto.

    I prodotti stessi possono essere suddivisi in quattro classi di farmaci: ibuprofene, naproxen sodico, acetaminofene e aspirina.

    Dei quattro, l’ibuprofene, il naproxen sodico e l’aspirina sono tutti farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) con un simile meccanismo d’azione. Pertanto, i FANS non vengono mai combinati in quanto possono aumentare la probabilità di effetti collaterali.

    Nel frattempo, il paracetamolo ha un meccanismo d’azione che non è completamente compreso.

    A differenza dei FANS, i farmaci non bloccano determinate proteine, chiamate enzimi COX, al di fuori del sistema nervoso centrale. L’inibizione di questi enzimi è fondamentale per ridurre l’infiammazione e il dolore. Come tale, il paracetamolo non viene usato per trattare cose come distorsioni o altri sintomi correlati all’infiammazione.

    Motrin e Advil (ibuprofen)

    Motrin e Advil sono due dei marchi più famosi di ibuprofen ed è anche commercializzato con altri nomi. È usato per trattare il dolore, la febbre e l’infiammazione ed è comunemente usato per alleviare i sintomi di emicrania, crampi mestruali o artrite reumatoide

    L’ibuprofene ha meno effetti collaterali rispetto ad altri FANS ma può causare bruciore di stomaco e eruzione cutanea. Deve essere evitato in persone con problemi ai reni o al fegato e può aumentare il rischio di ipertensione e infarto se assunto eccessivamente.

    Aleve (naproxen sodico)

    Aleve è il nome commerciale del naproxen sodico ed è anche commercializzato con altri nomi come Midol. Tratta gli stessi sintomi di ibuprofene anche se Midol (che è commercializzato come trattamento per i crampi mestruali) contiene anche caffeina e un lieve antistaminico. Il vantaggio del naproxen è che rimane nel sistema molto più a lungo rispetto ad altri FANS.

    Gli effetti indesiderati comuni comprendono vertigini, mal di testa ed eruzioni cutanee.

    Rispetto all’ibuprofene, il naprossene ha un rischio molto più elevato di ulcere allo stomaco. Come tale, dovrebbe essere assunto con il cibo o evitato se si ha una storia di ulcere o disturbi infiammatori intestinali (IBD).

    D’altra parte, il naprossene offre il 50% in meno di rischio di infarto rispetto all’ibuprofene.

    Tylenol (acetaminofene)

    Tylenol è il marchio più noto del paracetamolo. È anche commercializzato con altri nomi come Anacin e Panadol. È usato per trattare il dolore e la febbre, anche se non aiuta con l’infiammazione.

    L’acetaminofene è spesso combinato con un farmaco antidolorifico oppioide per il trattamento del dolore grave dopo l’intervento chirurgico.

    È generalmente sicuro alla dose raccomandata, sebbene in alcuni individui si sia verificata una grave eruzione cutanea. L’uso eccessivo può portare a insufficienza epatica, in particolare se accompagnato da alcol.

    A differenza dei FANS, l’uso di acetaminofene non è associato a infarto o rischio di ictus.

    Aspirina (acido acetilsalicilico)

    L’aspirina, nota anche come acido acetilsalicilico (ASA), è commercializzata con i nomi di Bayer, Bufferin, Ecotrin e un assortimento di versioni generiche. L’aspirina è usata per trattare il dolore, la febbre e l’infiammazione.

    Lo stomaco sconvolto è un effetto collaterale comune dell’aspirina. Possono verificarsi ulcere gastriche e sanguinamento gastrointestinale. Ciò accade più spesso nelle persone anziane, in quelli che bevono alcolici, assumono altri FANS o si trovano in anticoagulanti. L’aspirina deve essere evitata nei bambini con febbre a causa del rischio di sindrome di Reye (una forma di encefalopatia).

    A differenza di altri FANS, l’aspirina non è associata al rischio di attacco cardiaco. Infatti, viene spesso assunto quotidianamente per ridurre il rischio di infarto e ictus, in particolare nelle persone considerate ad alto rischio.

    Se assunto durante un infarto, l’aspirina può ridurre significativamente la possibilità di morte. D’altra parte, non dovrebbe essere presa se si ha un ictus poiché i colpi sono spesso causati dalla rottura di una vena (piuttosto che da un blocco). Come tale, l’aspirina può peggiorare l’ictus promuovendo il sanguinamento.

    Una parola da Verywell

    Quando si sceglie il giusto antidolorifico per te, è importante considerare gli effetti collaterali e le potenziali interazioni farmacologiche. È una buona idea chiedere consiglio al tuo dottore su quale potrebbe essere il migliore per te. Se sei nel negozio di droga e hai bisogno di un consiglio dell’ultimo minuto, in particolare se hai condizioni mediche o prendi farmaci di qualsiasi tipo, puoi anche chiedere al farmacista.

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