Il debridement è il termine usato per descrivere una specifica procedura chirurgica. In un debridement, il chirurgo rimuove il tessuto danneggiato dal corpo per favorire la guarigione. Il tessuto rimosso può essere:
- Morto
- Infetto
- Contaminato
Rimuovendo questo tessuto, il corpo viene lasciato con un tessuto sano per cercare di accelerare la guarigione. Se nel corpo rimane un tessuto morto, infetto o contaminato, dopo una lesione o una condizione medica, è probabile che tali tessuti causino infezioni.
I tessuti non saranno di nessun beneficio a lungo termine, quindi è meglio rimuoverli dal corpo per sostenere un processo di guarigione più tempestivo.
Un debridement viene spesso eseguito insieme a una procedura di "lavaggio", spesso indicata come irrigazione. Pertanto, molti chirurghi si riferiscono a questa combinazione come irrigazione e debridement, o I & D.
I chirurghi ortopedici eseguono comunemente interventi di sbrigliamento dopo una frattura aperta o dopo un’infezione. Le fratture esposte (talvolta denominate fratture composte, si verificano quando vi è una ferita che consente al sito di frattura di comunicare con l’esterno del corpo. Molte fratture aperte sono contaminate e, a causa del grado di lesione dei tessuti molli, molte fratture aperte hanno necrosi tessuto (morto) che è stato danneggiato in modo così grave da non sopravvivere, in questi casi i chirurghi rimuoveranno il tessuto contaminato e necrotico per favorire la guarigione della frattura e per prevenire l’infezione
L’infezione può essere il risultato di un infortunio o di un recente intervento chirurgico. l’infezione si verifica in profondità all’interno del corpo, l’infezione può diventare così coinvolta nei tessuti molli che l’unico modo per rimuovere adeguatamente l’infezione è quello di sbrigliare alcuni di questi tessuti.Inoltre, l’infezione può anche portare alla necrosi dei tessuti, o alla morte, e ancora richiede che il tessuto malsano venga rimosso per curare l’infezione
L’infezione è particolarmente fastidiosa quando sono stati inseriti impianti metallici, come ad esempio il caso con sostituzione dell’anca o intervento chirurgico di sostituzione del ginocchio. In questi casi, oltre al debridement dei tessuti infetti, a volte il metallo deve essere rimosso per curare l’infezione.