Comprensione dei risultati della risonanza magnetica

risonanza magnetica, della risonanza, della risonanza magnetica, possono essere

La risonanza magnetica (MRI) è un metodo potente per guardare all’interno del corpo umano. Le immagini ottenute con la risonanza magnetica tendono ad essere abbastanza dettagliate, consentendo ai medici di vedere cose che non potrebbero usare altre tecniche come una TAC o una radiografia. Oltre alla neurochirurgia, una risonanza magnetica offre il miglior aspetto sotto il cranio.

Poiché la risonanza magnetica acquisisce immagini così convincenti, alcune persone ritengono che i risultati debbano essere di facile comprensione.

Sfortunatamente, una corretta comprensione di queste immagini dipende da una solida comprensione delle tecniche e della fisica alla base della risonanza magnetica. Per questo motivo, le scansioni MRI non sono solo interpretate dal medico che ordina la scansione, ma anche dai radiologi, che sono medici specializzati nell’interpretazione di queste immagini.

Come funziona una risonanza magnetica

Quando un paziente riceve una risonanza magnetica, viene posto in una provetta stretta. Intorno a lui c’è una calamita molto forte. Quando questo magnete è acceso, gli atomi di idrogeno rotanti casualmente si allineano nella direzione del campo magnetico. Un impulso radio viene applicato all’area del corpo da esaminare. Gli atomi in quest’area assorbono parte dell’energia del polso, che li porta a ruotare in una specifica frequenza e direzione. I magneti più piccoli vengono spenti e attivati ​​in modo da attivare regioni molto precise note come sezioni. Quando l’impulso di radiofrequenza viene disattivato, gli atomi di idrogeno rilasciano l’energia assorbita, emettendo un segnale rilevato dalla macchina per la risonanza magnetica.

Un computer analizza questi segnali e li usa per costruire un’immagine della fetta.

Il buono e il cattivo della risonanza magnetica

Una risonanza magnetica fornisce immagini del corpo umano come se fossero state tagliate come una pagnotta di pane. Le fette possono essere in qualsiasi direzione e possono essere sottili quanto un paio di millimetri. La scansione MRI è il modo migliore per esaminare i tessuti molli come il cervello e il midollo spinale.

Inoltre, la risonanza magnetica non richiede l’esposizione alle radiazioni.

Al ribasso, una risonanza magnetica è costosa e richiede molto tempo per essere eseguita. Il paziente deve rimanere il più fermo possibile durante la scansione, poiché un movimento anche lieve potrebbe distorcere le immagini. Le immagini possono anche essere distorte da qualsiasi tipo di metallo. Infine, mentre la risonanza magnetica è buona per esaminare i tessuti molli, altre tecniche come una TC possono essere più efficaci nell’osservare le ossa per problemi come le fratture.

In che modo una risonanza magnetica può aiutare con le decisioni sanitarie

Un’immagine di risonanza magnetica deve essere compresa nel contesto della tua storia e del tuo esame fisico. A seconda del contesto, la stessa lesione rappresentata sulla risonanza magnetica potrebbe essere un segno di ictus, tumore, sclerosi multipla o nulla di importante. Piuttosto che dare una risposta definitiva, quindi, una risonanza magnetica fornisce informazioni aggiuntive che possono aiutare a guidare un medico nella diagnosi corretta.

Oltre a trovare informazioni sulla risonanza magnetica che potrebbero spiegare il tuo problema, una risonanza magnetica potrebbe rivelare "risultati casuali". Queste sono anomalie che potrebbero non avere implicazioni serie e non sono correlate al problema in questione. Ad esempio, molti pazienti con dolore al collo sono preoccupati quando una risonanza magnetica mostra rigonfiamenti del disco mite nel collo fino a quando non viene detto che molti pazienti senza dolore al collo hanno rigonfiamenti del disco simili.

Una risonanza magnetica può essere un modo molto efficace per aiutare nella diagnosi della malattia o per seguire la progressione della malattia, ma non è appropriata in tutte le situazioni. Altri test che sono più facili da ottenere possono fornire informazioni migliori per la diagnosi e il trattamento.

Lettura dei rapporti sulla risonanza magnetica

Quando la maggior parte delle persone legge il rapporto MRI fornito dal radiologo, potrebbe sentirsi come se fosse scritto in un’altra lingua. In molti modi, hanno ragione. La terminologia medica è una combinazione di greco e latino. Inoltre, la relazione può utilizzare il gergo tecnico per descrivere alcuni aspetti della risonanza magnetica. Per questo motivo, la maggior parte dei medici discute i risultati con i propri pazienti, piuttosto che semplicemente li consegna una copia del rapporto.

Durante la lettura di un rapporto MRI del cervello, ecco alcune parole comuni che potresti incontrare.

  • Coronal:Questa è una sezione che guarda prima al cervello. È come tagliare una pagnotta nel modo tradizionale.
  • Assiale: slices Taglia il cervello dall’alto verso il basso, come strati di una torta.Sagittale:
  • Questo taglia il cervello da un lato.Sequenza:
  • Una sequenza imposta la scansione MRI su determinati parametri e raccoglie informazioni sotto questi parametri. Diverse sequenze sono le migliori per mostrare diversi tipi di malattia. Le sequenze possono includere T1, T2 e contrasto.Miglioramento:
  • A volte le scansioni MRI vengono eseguite utilizzando il contrasto. Ciò comporta l’iniezione endovenosa di un agente di contrasto, di solito gadolinio. Il contrasto aumenterà o migliorerà il segnale di alcuni tipi di lesioni. Ad esempio, una lesione di sclerosi multipla attiva migliorerà sotto contrasto, mentre le lesioni inattive di sclerosi multipla non miglioreranno.MRA:
  • Questo sta per angiografia a risonanza magnetica. Questo è un tipo di risonanza magnetica che si concentra sui vasi del cervello. Questo è molto utile se c’è una preoccupazione per l’ictus o altre malattie vascolari.Iperintensità / Ipuntensità:
  • Una risonanza magnetica mostra i pixel dal bianco al nero, con molte sfumature di grigio intermedie. Si dice che i colori più chiari abbiano un segnale più alto o che siano più intensi. Iperintensità, o ipointensità, indica una regione più chiara o più scura del previsto. Questo può rappresentare una lesione ma a volte è dovuto a un artefatto.Artefatto:
  • Le immagini di risonanza magnetica possono essere distorte da problemi di movimento, metallo o scanner, tra molti altri. In realtà, ci sono oltre 60 tipi di artefatti che possono oscurare l’interpretazione della risonanza magnetica.Mentre questi sono alcuni dei termini comuni trovati nei resoconti MRI, ricordate che anche con un glossario completo dei termini, l’interpretazione della risonanza magnetica si basa ancora sull’avere una certa comprensione dell’anatomia, della fisica, della fisiologia e della patologia correlate. Queste scansioni sono meglio discusse con il medico per una buona comprensione di ciò che è stato trovato.

Like this post? Please share to your friends: