Cosa dovresti sapere sulla pericardite

sacco pericardico, pericardite acuta, pericardite comprendono, pericardite costrittiva, pericardite cronica, poche settimane

La pericardite è una condizione in cui il pericardio (il sacco elastico protettivo che racchiude il cuore) si infiamma. Spesso questa infiammazione è relativamente mite e transitoria. Ma in alcuni casi, la pericardite può portare a malattie gravi e persino a danni cardiaci.

Cosa causa la pericardite?

La pericardite può essere causata da una serie di condizioni, tra cui infezioni, infarto, malattie autoimmuni, traumi al torace, cancro, insufficienza renale o farmaci.

Le infezioni che possono produrre pericardite comprendono infezioni virali, infezioni batteriche, tubercolosi e infezioni fungine. Le persone con HIV / AIDS spesso sviluppano infezioni che producono pericardite.

I disordini autoimmuni che possono causare la pericardite comprendono l’artrite reumatoide, il lupus e lo scleroderma.

La pericardite si verifica in più del 15% dei pazienti con attacchi di cuore acuti. C’è anche una forma tardiva di pericardite post-infarto, chiamata sindrome di Dressler, che si verifica settimane o mesi dopo l’infarto.

Alcuni dei farmaci che possono produrre pericardite comprendono procainamide, idralazina, fenitoina e isoniazide.

Molte forme di cancro possono metastatizzare (diffondere) al pericardio e produrre pericardite.

In molti casi, non è possibile identificare una causa precisa per la pericardite – questa è chiamata pericardite "idiopatica".

Quali sintomi sono associati alla pericardite?

Il sintomo più comune causato dalla pericardite è il dolore toracico.

Il dolore può essere grave e spesso peggiorato cambiando posizione o facendo un respiro profondo.

Le persone con pericardite possono anche sviluppare dispnea (mancanza di respiro) e febbre.

Come viene diagnosticata la pericardite?

I medici possono di solito diagnosticare la pericardite prendendo un’accurata anamnesi, eseguendo un esame obiettivo e facendo un elettrocardiogramma (che mostra i cambiamenti caratteristici).

A volte un ecocardiogramma può essere utile per fare la diagnosi.

Quali complicazioni possono verificarsi con la pericardite?

Mentre la pericardite di solito si risolve entro pochi giorni o poche settimane, possono verificarsi tre complicazioni. Si tratta di tamponamento cardiaco, pericardite cronica o pericardite costrittiva.

Tamponamento si verifica quando il liquido che si accumula nel sacco pericardico (una condizione chiamata versamento pericardico) impedisce al cuore di riempirsi completamente. Quando ciò accade, la pressione sanguigna scende e i polmoni si congestionano, spesso portando a debolezza, vertigini, vertigini e dispnea estrema. Senza un adeguato trattamento, il tamponamento cardiaco può diventare fatale. La diagnosi di tamponamento è fatta con un ecocardiogramma. Is Si dice che la pericardite cronica sia presente quando l’infiammazione pericardica non si risolve entro poche settimane. Può essere associato a tutti i sintomi della pericardite acuta e inoltre è spesso accompagnato da versamenti pericardici particolarmente ampi.

La pericardite costrittiva si verifica quando un sacco pericardico cronicamente infiammato si irrigidisce e perde la sua elasticità, che (simile al tamponamento) impedisce al cuore di riempirsi completamente. I sintomi sono gli stessi del tamponamento, ma di solito hanno un inizio molto più graduale.

Come viene trattata la pericardite?

La gestione della pericardite acuta mira a identificare e trattare la causa sottostante. Di solito i sintomi possono essere migliorati con i farmaci antinfiammatori (solitamente farmaci antinfiammatori non steroidei, ma a volte è necessaria la terapia steroidea) e gli analgesici. La maggior parte dei casi di pericardite acuta si risolvono entro poche settimane e non causano problemi cardiaci permanenti.

Il tamponamento cardiaco viene trattato drenando il liquido dal sacco pericardico, di solito attraverso un catetere molto piccolo. La rimozione del liquido riduce la pressione sul cuore e ripristina quasi immediatamente la normale funzione cardiaca.

La pericardite cronica viene trattata trattando in modo aggressivo la condizione infiammatoria sottostante e drenando il grande versamento pericardico che è spesso presente.

Se le effusioni pericardiche continuano a ripetersi, è possibile intervenire chirurgicamente per creare un’apertura permanente (una cosiddetta finestra pericardica), che consente al fluido di defluire dal sacco pericardico, prevenendo così il tamponamento.

La pericardite costrittiva può essere un problema terapeutico molto difficile. I sintomi possono essere trattati con poggia a letto, diuretici e digitale, ma un trattamento definitivo richiede un intervento chirurgico per rimuovere il rivestimento pericardico rigido dal cuore. Questo intervento è spesso piuttosto esteso e comporta un rischio significativo.

Una parola da Verywell

La pericardite è spesso una condizione auto-limitata che si risolve quando viene trattato il problema medico di base. In alcuni casi, tuttavia, la pericardite può diventare cronica e può portare a problemi più seri. Come nel caso di qualsiasi problema cardiaco, è importante che chiunque abbia una pericardite riceva una buona assistenza medica.

Like this post? Please share to your friends: