Differenze di genere nella BPCO

agli uomini, rispetto agli, rispetto agli uomini, della BPCO, donne sono

Quando molti pensano alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la pensano come una malattia dell’uomo. Tuttavia, poiché la prevalenza della BPCO nelle donne aumenta, è importante esplorare le differenze di genere nella BPCO. Ecco cosa è necessario sapere su come la BPCO colpisce le donne in modo diverso rispetto agli uomini.

Oggi, più donne che uomini muoiono dalla BPCO

L’idea che la BPCO sia una malattia di cui principalmente gli uomini devono preoccuparsi è stata inizialmente supportata dalle statistiche nel 1959 quando il numero di uomini rispetto alle donne che morirono per malattia era cinque a uno.

Tuttavia, il numero di donne che muoiono di BPCO tra il 1968 e il 1999 è aumentato del 382%, mentre negli uomini, c’è stato solo un aumento del 27%. Il 2000 è stato il primo anno in cui più donne che uomini sono decedute a causa della BPCO, e tale tendenza è continuata.

Sintomi specifici per le donne

​​I sintomi caratteristici della BPCO comprendono dispnea, tosse cronica e produzione di espettorato. Gli esperti hanno recentemente scoperto che gli effetti della BPCO nelle donne sono molto più dannosi di quelli negli uomini. Le donne hanno maggiori probabilità di manifestare i seguenti sintomi:

  • Disagio respiratorio più grave
  • Più ansia e depressione
  • Minore qualità della vita
  • Aumento dell’iperresponsività delle vie aeree
  • Prestazioni peggiori degli esercizi

Inoltre, le donne hanno esacerbazioni più frequenti rispetto agli uomini e sono a maggior rischio di malnutrizione.

Distorsione di genere nella diagnosi di BPCO

La ricerca mostra che i medici hanno maggiori probabilità di dare una diagnosi di BPCO a un paziente maschio piuttosto che a una femmina, anche se i pazienti hanno sintomi simili.

Ciò implica che ci può essere un pregiudizio di genere quando si tratta di fare una diagnosi di BPCO. Inoltre, è meno probabile che alle donne venga offerto un test spirometrico o che venga fatto riferimento a uno specialista.

Una volta che i medici ricevono risultati spirometrici anormali, tuttavia, questo pregiudizio di genere sembra scomparire. Questo è il motivo per cui i test spirometrici sono così importanti per uomini e donne che sono a rischio di BPCO.

Le donne sono più suscettibili agli effetti collaterali del tabacco

Vi è una crescente evidenza che le donne hanno maggiori probabilità di avere una maggiore riduzione della funzionalità polmonare a livelli comparabili di fumo rispetto agli uomini. Ciò può essere dovuto al fatto che i polmoni delle donne sono generalmente più piccoli, quindi i polmoni sono probabilmente esposti a una maggiore quantità di fumo di tabacco, anche quando le donne fumano lo stesso numero di sigarette degli uomini.

Altre possibili spiegazioni per le donne che sono più suscettibili agli effetti nocivi del fumo di tabacco includono:

  • Possibile insufficiente segnalazione del consumo di tabacco tra le donne
  • ​​Una predisposizione genetica per il danno polmonare causato dal fumo specifico del genere
  • Livelli di esposizione al fumo passivo
  • Differenze nelle marche di sigarette
  • Effetti ormonali sullo sviluppo del polmone e le dimensioni delle vie aeree
  • Differenze nel modo in cui le donne metabolizzano il fumo di sigaretta

"Ma non ho mai fumato!"

Circa il 15% di tutte le persone con diagnosi di BPCO non ha mai fumato. In particolare, da questo gruppo, quasi l’80% sono donne, il che suggerisce che le donne potrebbero essere più vulnerabili ai fattori di rischio associati alla BPCO che non sono correlati al fumo.

Cessazione del fumo: un obiettivo primario del trattamento

La cessazione del fumo rimane l’intervento più importante e più conveniente per chiunque abbia BPCO, indipendentemente dal sesso.

È particolarmente utile per le donne.

Un test spirometrico misura qualcosa chiamato FEV1 (volume espiratorio forzato in un secondo). È essenzialmente la quantità d’aria che puoi espirare forzatamente dai polmoni in un secondo. Le donne con BPCO che smettono di fumare tendono a mostrare un aumento medio del FEV1 in un anno che è 2,5 volte maggiore rispetto al miglioramento osservato negli uomini. Ciò significa che la funzionalità polmonare potrebbe migliorare di più nelle donne rispetto agli uomini nel primo anno dopo aver smesso di fumare. Tuttavia, altre ricerche hanno dimostrato che gli uomini segnalano un maggiore miglioramento dei sintomi dopo aver smesso di fumare rispetto alle donne.

Le opzioni di trattamento per le donne dovrebbero essere diverse?

Le attuali linee guida sulla BPCO devono ancora raccomandare diverse opzioni terapeutiche per uomini e donne, anche se è possibile che questa pratica cambierà con il progredire della ricerca. Se sei una donna con BPCO, tuttavia, ci sono alcune considerazioni di trattamento di cui dovresti essere a conoscenza.

  • corticosteroidi per via inalatoria (ICS): Questi sono spesso usati nel trattamento della BPCO per prevenire l’esacerbazione della BPCO in quelli con BPCO grave (e le donne hanno maggiori probabilità di avere BPCO grave). Le donne che usano ICS devono essere consapevoli che possono ridurre la densità ossea e aumentare il rischio di osteoporosi e frattura dell’anca. Poiché le donne sono già a maggior rischio di osteoporosi rispetto agli uomini, le donne che usano l’ICS dovrebbero anche parlare con il proprio medico circa l’assunzione di supplementi di calcio e vitamina D, l’assunzione di bifosfonati e il monitoraggio della densità ossea. Inoltre, tieni questo a mente: quando interrompi l’ICS, le donne possono avere una maggiore probabilità di deterioramento respiratorio rispetto agli uomini. Se hai intenzione di smettere di usare il tuo ICS, parla prima con il tuo medico per discutere le tue opzioni. In Inalatori dosati (MDI):
  • Gli studi hanno dimostrato che le donne hanno maggiori probabilità di utilizzare in modo errato una MDI rispetto agli uomini. Se sei una donna che usa una MDI, assicurati di sapere come usarla in modo efficace. Ossigenoterapia:
  • Questo tipo di terapia è raccomandata per alcuni pazienti che hanno bassi livelli di ossigeno nel sangue. Uno studio suggerisce che le donne trattate con ossigenoterapia a lungo termine hanno tassi di sopravvivenza migliori rispetto agli uomini. Parlate con il vostro medico per ulteriori informazioni. Cambiamenti nello stile di vita:
  • In uno studio CHEST del 2005, le donne avevano più probabilità di avere un indice di massa corporea inferiore (BMI) rispetto agli uomini. Per la tua salute generale, in genere è consigliabile mantenere il peso nella gamma "normale" tra 18,5 e 24,9. Ma quando hai la BPCO e il tuo BMI è inferiore a 21, la mortalità aumenta, quindi è importante monitorare questo numero ed eventualmente aggiungere calorie alla tua dieta se trovi che il tuo BMI scivola sotto i 21 anni.

Like this post? Please share to your friends: