Elevata pressione intracranica – Dai sintomi al trattamento

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Cosa significa esattamente se una persona ha aumentato la pressione intracranica? Quali sono i sintomi di una elevata pressione intracranica, quali sono le cause e come vengono trattate? Cosa può accadere al cervello se la pressione nella testa rimane troppo alta?

Elevata pressione intracranica – Definizione

La pressione intracranica è una misura della pressione nel cervello e nel liquido cerebrospinale circostante.

Quando questa pressione è aumentata per qualche motivo – a causa di un’emorragia cerebrale (emorragia), un’infezione o una lesione alla testa – il cervello può subire gravi danni. In realtà, l’elevata pressione intracranica è una delle complicazioni più temute della lesione cerebrale traumatica. Spieghiamo perché. Bra Il cervello, il liquido cerebrospinale e la pressione intracranica

Il cranio, quando ci pensi, non è molto grande. In quei pochi centimetri quadrati di osso scavato è tutto ciò che ricordi, ogni tratto di personalità eccentrico, ognuna delle tue abilità o talenti speciali, il tutto racchiuso in alcuni preziosi chili di cervello.

Piccolo quanto lo spazio, il cervello deve condividerlo. Il liquido cerebrospinale (CSF) circonda il cervello, racchiudendo e proteggendo il cervello da colpire il cranio con ogni scossa della testa. Il sangue scorre anche in quello spazio intracranico, fornendo al cervello l’ossigeno che desidera ardentemente e liberando il cervello dai sottoprodotti tossici.

Anche altri componenti del corpo devono condividere spazi, ma quelle aree non sono racchiuse così rigidamente come il cervello. Ci sono solo poche aperture da quel teschio attraverso il quale i nervi e il midollo spinale possono viaggiare. Oltre a questo, non c’è modo di entrare o uscire da quello spazio intracranico.

Tutto questo è abbastanza buono nella vita di tutti i giorni.

È una buona cosa che il nostro cervello sia così ben protetto con questo tipo di elmetto naturale, altrimenti saremmo inclini a qualsiasi tipo di lesione cerebrale. I problemi sorgono, tuttavia, quando uno dei tre componenti principali dello spazio intracranico richiede più spazio. Questi componenti includono:

sangue intracranico

  • tessuto cerebrale
  • liquido cerebrospinale
  • Se qualcosa ha bisogno di più spazio, qualcos’altro deve dare. Inizialmente, si svolgono azioni compensative tra queste tre componenti. Quando ciò non è più possibile, tuttavia, poiché ciò avviene nel rigido contenimento del cranio, la pressione intracranica inizia ad aumentare rapidamente.

Quali cause hanno aumentato la pressione intracranica?

Esistono diversi processi e meccanismi che possono determinare un aumento della pressione intracranica.

A volte, c’è qualcosa nella testa che non dovrebbe essere lì. Gli esempi includono un tumore al cervello, sangue dovuto a emorragia nel cervello. A volte l’infezione o l’infiammazione portano a gonfiore e pus nel cervello.

Altre volte, il modo normale in cui i liquidi entrano ed escono dallo spazio intracranico viene interrotto. Ad esempio, il CSF scorre normalmente dai ventricoli nel centro del cervello attraverso piccole aperture note come foramina. Se questo flusso CSF ​​viene bloccato in qualche modo, e CSF continua a essere fatto, la pressione aumenta.

Alcuni fattori di rischio per elevata pressione intracranica includono:

Trauma cranico

  • Tumori come tumori cerebrali o metastasi al cervello da altri tumori
  • Emorragia, emorragia intracerebrale o emorragia subaracnoidea
  • Ictus ischemico
  • Idrocefalo
  • Infezioni come meningite ed encefalite
  • A volte c’è un aumento della pressione intracranica per ragioni sconosciute. Si parla di pressione intracranica elevata "idiopatica".

Quali sono i segni e i sintomi di elevata pressione intracranica?

Una normale pressione intracranica è compresa tra 8 e 20 mm di mercurio (mm Hg). Qualsiasi più di questo e le strutture nel cervello possono iniziare a essere colpiti.

Una delle prime strutture a sentire lo sforzo sono i tessuti noti come meningi che circondano il cervello. Mentre il cervello stesso manca di recettori del dolore, le meningi possono sparare messaggi di dolore che provocano un terribile mal di testa.

Un’elevata pressione intracranica provoca spesso un mal di testa classico o una sensazione di pressione nella testa quando si è sdraiati; perché l’elevata pressione intracranica viene migliorata alzandosi e peggiorando giacendo in posizione piatta. Stare in piedi consente a una parte della pressione di scendere lungo la colonna vertebrale, mentre la distensione piatta riduce il gradiente di pressione, con conseguente maggiore pressione intorno al cervello.

Un’altra struttura deve essere influenzata in modo relativamente precoce in quanto gli aumenti della pressione intracranica sono i nervi ottici, i nervi che viaggiano dalla parte posteriore dell’occhio (la retina) all’area del cervello in cui la visione viene interpretata (i lobi occipitali). Le persone con ICP alta possono iniziare a lamentarsi di offuscamento della vista in quanto i nervi ottici sono danneggiati. Oltre alla perdita visiva, c’è spesso perdita di campo visivo e un medico può notare papilledema su un esame fundoscopico – quando un medico utilizza lo strumento accanto allo strumento che guarda nelle orecchie per guardare la retina degli occhi. Se la pressione intracranica non viene fissata in un ragionevole lasso di tempo, può verificarsi una perdita permanente della vista.

Altri sintomi di aumento della pressione intracranica possono includere nausea e vomito, cambiamenti comportamentali e convulsioni. Un cambiamento di stato mentale, come letargia e infine coma, è un segnale serio.

Nei bambini, un segno di aumento della pressione intracranica è rigonfiamento della fontanella (il punto debole) e talvolta separazione delle suture (le creste sul cranio di un bambino.)

Complicazioni di elevata pressione intracranica

Ancora più preoccupante del danno del nervo ottico ( e il conseguente danno alla vista) è come l’ICP può avere un impatto sul cervello stesso. Quando le pressioni salgono all’interno di una parte del cranio, il cervello può essere spinto in un’area di pressione più bassa. I lobi del cervello sono divisi da fette di tessuto rigide. Ad esempio, l’emisfero sinistro è separato dall’emisfero destro nella parte superiore del cervello dal tessuto chiamato falce cerebri. Se un’emorragia nell’emisfero sinistro crea abbastanza pressione, può spingere il cervello dell’emisfero sinistro sotto la falce cerebrale, schiacciando il tessuto cerebrale e bloccando i vasi sanguigni. Possono causare danni al cervello e ictus.

Allo stesso modo, il cervelletto è separato dal resto del cervello dalla membrana tettorale. Se la pressione si accumula al di sopra di quella membrana, il tessuto cerebrale può essere spinto verso il basso attraverso la piccola apertura vicino al tronco cerebrale, causando danni irreparabili all’encefalo. Questo può portare a paralisi, coma e morte.

Diagnosi di elevata pressione intracranica

La pressione intracranica elevata può essere diagnosticata in diversi modi. I sintomi sopra riportati possono suggerire che la pressione è elevata. Un esame fundoscopico dell’occhio può rivelare papilledema. Un colpo spinale può anche fornire informazioni sulla pressione intracranica, sebbene questo possa essere pericoloso se la pressione è molto alta.

Il metodo più affidabile per misurare la pressione intracranica è attraverso l’inserimento di un monitor sotto il cranio. Questa procedura fornisce una lettura continua della pressione intracranica. Con alcuni interventi chirurgici al cervello o con una lesione traumatica al cervello, un monitor della pressione intracranica di solito si è posizionato subito.

Opzioni di trattamento per l’aumento della pressione intracranica

Dovrebbe essere ora chiaro che l’elevata pressione intracranica può essere pericolosa. Tuttavia, i neurologi sono molto esperti nella diagnosi e spesso trattano questa condizione, che è una complicanza neurologica comune per molti pazienti critici.

Il più delle volte, una pressione intracranica da 20 a 25 viene trattata in modo aggressivo.

Fortunatamente, i neurologi hanno un certo numero di modi per gestire l’alta ICP quando il tempo è essenziale. Mentre nulla è garantito, un intervento tempestivo può prevenire una grave debilitazione.

Il primo obiettivo è stabilizzare un paziente, fornire la sedazione, se necessario, e alleviare il dolore. Se l’aumento è solo lieve, misure semplici come l’elevazione della testa possono ridurre la pressione intracranica in misura minima consentendo al sangue nel collo di tornare nel cuore.

Il prossimo passo è massimizzare lo spazio nel cervello per il tessuto nervoso sensibile. Soluzioni come mannitolo o soluzione salina ipertonica vengono spesso somministrate mentre attingono fluido nel flusso sanguigno e lontano dal cervello. Gli steroidi possono anche ridurre il gonfiore nel cervello. Farmaci come l’acetazolamide possono rallentare la produzione di liquido cerebrospinale. Se un paziente è su un ventilatore, spesso aumenta anche la frequenza respiratoria. Terapie di fase tre possono includere ipotermia, soppressione metabolica o craniectomia. Una craniectomia comporta la rimozione di una parte del cranio per dare al cervello più spazio per espandersi mentre si gonfia.

Ulteriori informazioni sul trattamento medico e chirurgico di elevata pressione intracranica.

Prognosi di elevata pressione intracranica

La prognosi della pressione intracranica elevata può variare notevolmente, a seconda della causa sottostante, dell’innalzamento della pressione e della durata della pressione. Dipenderà anche dai trattamenti specifici che vengono utilizzati.

Bottom Line on Elevated Intracranial Pressure

La pressione intracranica elevata è una complicanza comune e grave di molte condizioni che interessano il cervello. Detto questo, il riconoscimento precoce e il trattamento aggressivo possono fare molto per ridurre le complicazioni. Se stai affrontando questa preoccupazione con una persona cara, fai domande. Qualsiasi preoccupazione medica può essere terrificante, ma quelli che influenzano la nostra capacità di pensare, imparare e sognare portano ancora più ansia. Capire cosa sta succedendo e quali potrebbero essere i prossimi passi può aiutarti a far fronte a questo difficile problema.

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