Fattori di rischio di malattie cardiache nelle donne

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Se sei una donna, è importante capire il tuo rischio di malattie cardiache e fare qualcosa al riguardo.

Mentre molte donne (e sfortunatamente alcuni medici) ancora non lo sanno, le malattie cardiache sono il killer numero uno delle donne. Circa un milione e mezzo di donne muoiono di malattie cardiache ogni anno negli Stati Uniti. Infatti, più donne che uomini muoiono per malattie cardiovascolari – da attacchi di cuore, insufficienza cardiaca e ictus.

Per mantenere le possibilità di sviluppare malattie cardiache e ictus il più basso possibile, è fondamentale per voi controllare i fattori di rischio.

Di quali fattori di rischio devi preoccuparti come donna? Su quali puoi davvero fare qualcosa? Diamo un’occhiata.

Fattori di rischio non controllabili

Ognuno ha il potenziale per fattori di rischio cardiaco di cui non può fare nulla. Se sei una donna, eccoli:

  • Hai una storia familiare di malattia prematura dell’arteria coronaria o di ictus (che si verifica in membri di sesso maschile di età inferiore a 55 anni, o in familiari di età inferiore a 65 anni).
  • Hai 55 anni o più.
  • Sei in post-menopausa o hai rimosso le ovaie.
  • Durante le gravidanze che hai avuto, hai avuto esperienza di pre-eclampsia (significativa pressione sanguigna alta) o diabete gestazionale, o hai consegnato un bambino con basso peso alla nascita.

Una storia familiare di malattia cardiaca prematura, specialmente in una sorella o un fratello, può essere un fattore di rischio particolarmente importante nelle donne.

Le donne che hanno una tale storia familiare devono essere particolarmente aggressive nella gestione dei fattori di rischio cardiaco che possono essere controllati.

Fattori di rischio controllabili

Ecco i fattori di rischio che sono sotto il tuo controllo. Affrontandoli, puoi ridurre notevolmente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari:

  • Essere sovrappeso o obesi.
  • Stile di vita sedentario (poco o nessun esercizio).
  • Fumo o utilizzo di prodotti del tabacco (Il fumo ti mette a rischio di una moltitudine di problemi di salute oltre alle malattie cardiache.)
  • Ipertensione.
  • Alto colesterolo totale e / o basso colesterolo HDL.
  • Una diagnosi di diabete.
  • Una diagnosi di sindrome metabolica.
  • Aumento dei livelli di proteina C-reattiva (CRP).
  • Usando le pillole anticoncezionali, specialmente se sei anche un fumatore.

Cosa devi sapere su questi fattori di rischio

La maggior parte di questi fattori di rischio controllabili (tranne quelli che si occupano del tuo sistema riproduttivo) si applicano a uomini e donne. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni speciali che devi considerare come una donna che cerca di ridurre il rischio di malattie cardiache.

1. Obesità e stile di vita sedentario

Questi due fattori di rischio sono più comuni nelle donne in post-menopausa rispetto agli uomini della stessa età. Le donne tendono ad essere caregivers e (la ricerca suggerisce) per senso del dovere molte donne sembrano avere difficoltà a giustificare comportamenti che sono "solo per me", come un regolare esercizio fisico. Di conseguenza, le donne anziane possono essere particolarmente inclini all’inattività e all’obesità ed entrambi sono forti fattori di rischio per malattie cardiache e ictus. Impara come mangiare una dieta sana per il cuore e perché l’esercizio fisico è così importante per il tuo cuore.

2. Fumare

Fumare fa male a nessuno, ma sembra essere un problema particolare per le donne. Il fumo rappresenta la stragrande maggioranza degli attacchi di cuore nelle donne sotto i 45 anni ed è un enorme moltiplicatore di rischio nelle donne che hanno una storia familiare di malattie cardiache. E le pillole anticoncezionali rendono le cose ancora peggiori; la combinazione di pillole per il fumo e anticoncezionali aumenta di 20 volte il rischio di malattie cardiache precoci. Scopri come smettere di fumare.

3. Alta pressione sanguigna

L’ipertensione è un importante fattore di rischio per malattie cardiache e ictus. È molto comune nelle donne sopra i 55 anni e le prove suggeriscono che l’ipertensione nelle donne è spesso sottotrattata.

Ma un buon trattamento vale lo sforzo – chiedi a chiunque abbia avuto un ictus.

4. Anomalie del colesterolo

Il colesterolo alto e altri lipidi aumentano notevolmente il rischio di infarto e ictus. Bassi livelli di HDL sono un fattore di rischio più importante nelle donne rispetto agli uomini. L’evidenza sta aumentando il fatto che il raggiungimento di livelli di LDL molto bassi e / o un innalzamento sostanziale dei livelli di HDL può effettivamente arrestare o invertire la malattia delle arterie coronariche. In molte donne, il colesterolo può essere controllato con la dieta e l’esercizio fisico, ma spesso è necessaria anche la terapia farmacologica con le statine.

5. Diabete

Il diabete di tipo 2 sta diventando sempre più comune, insieme a una delle sue cause principali: l’obesità. Il diabete dovrebbe essere considerato una malattia dei vasi sanguigni tanto quanto una malattia del metabolismo dello zucchero, poiché aumenta notevolmente il rischio cardiovascolare. Il rischio di malattie cardiache nelle donne con diabete è aumentato fino a 6 volte.

6. Sindrome metabolica

La sindrome metabolica, particolarmente comune nelle donne in post-menopausa, aumenta notevolmente il rischio di malattie cardiache e ictus.

7. C-Reactive Protein (CRP)

Questo è un fattore di rischio relativamente "nuovo" che potrebbe essere più importante nelle donne che negli uomini. L’aumento dei livelli di CRP indica un’infiammazione attiva, e un livello elevato di CRP solitamente può essere assunto per indicare che l’infiammazione dei vasi sanguigni è presente. Soprattutto nelle donne, l’infiammazione è considerata un fattore importante nell’erosione o nella rottura delle placche delle arterie coronarie. Prove recenti suggeriscono che la riduzione dei livelli di CRP (con statine) riduce il rischio di infarto in alcuni pazienti con malattia coronarica. Scopri se hai bisogno di misurare il tuo CRP?

8. Problemi correlati durante la gravidanza

Infine, ora sembra che le donne che sviluppano determinate complicazioni durante la gravidanza, in particolare la preeclampsia (ipertensione significativa), il diabete gestazionale o il rilascio di bambini con basso peso alla nascita, presentano un rischio significativamente più elevato di malattie cardiovascolari precoci e morte. Le donne che sviluppano queste complicanze dovrebbero iniziare a gestire in modo aggressivo tutti i loro fattori di rischio cardiovascolare e dovrebbero farlo per il resto della loro vita.

In sintesi, il controllo dei fattori di rischio per le malattie cardiache è altrettanto importante nelle donne che negli uomini. E se sei una donna, devi pensare a qualcosa in più mentre pianifichi la tua strategia di riduzione del rischio.

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