L’allattamento al seno aiuta a prevenire il cancro al seno, abbassa il rischio

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È possibile ridurre il rischio di sviluppare il cancro al seno allattando il bambino. E se il tuo bambino è una ragazza, il suo rischio può essere ridotto.
Gravidanza e allattamento

La gravidanza prima dei 30 anni e l’allattamento al seno riducono il numero totale di cicli mestruali di una donna, che si pensa sia il motivo per cui aiutano a ridurre il rischio. L’ormone estrogeno alimenta l’80% di tutti i tumori al seno.

Poiché la gravidanza e l’allattamento riducono i livelli di estrogeni, il rischio diminuisce ogni volta che si è incinta e mentre si allatta il bambino.
Quanto tempo devo allattare?

Anche se questa è una decisione molto personale, gli studi dimostrano che l’allattamento al seno per un anno e mezzo o due anni nel corso della vita riduce leggermente il rischio di cancro al seno.

Uno studio condotto su donne cinesi ha rilevato che l’incidenza del cancro al seno è scesa del 63% quando ha allattato per sei anni. Anche se questo tende ad essere più lungo di quanto la maggior parte scelga di farlo, il tuo rischio ridotto può essere determinato dalla quantità di tempo che hai passato durante l’allattamento al seno nel corso della tua vita. Ad esempio, se hai avuto tre bambini e allattato ciascuno per sei mesi, il tempo di allattamento al seno di un anno e mezzo servirebbe a ridurre il rischio di sviluppare il cancro al seno.
In che modo l’allattamento al seno aiuta a prevenire il cancro al seno?

Esistono diverse teorie su come l’allattamento al seno ti protegge dallo sviluppo del cancro al seno: is La tua esposizione a vita agli estrogeni è ridotta, il che diminuisce la possibilità di sviluppare un cancro al seno a base di estrogeni.

  • I tuoi equilibri ormonali sono diversi durante l’allattamento, con conseguente riduzione dei cicli mestruali e minore esposizione agli estrogeni.
  • Gli agenti cancerogeni ambientali che sono immagazzinati nel grasso, che costituisce una grande parte del seno, non possono essere conservati in modo efficiente nei seni che allattano.
  • L’allattamento al seno può causare cambiamenti alle cellule del seno che le rendono più resistenti alle mutazioni correlate al cancro.
  • Gravidanza e allattamento al seno dopo cancro al seno

Se sei ancora fertile dopo il trattamento per il cancro al seno, potresti preoccuparti di rimanere incinta. Gli studi hanno dimostrato che gli ormoni prodotti durante la gravidanza e l’allattamento al seno non causano una ricorrenza del cancro al seno. Il latte materno non trasporta le cellule del cancro al seno, quindi il bambino non sarà interessato dall’allattamento. Dovresti essere in grado di allattare al seno sano e produrre abbastanza latte per nutrire il tuo bambino. Basta tenere d’occhio la salute del bambino e l’aumento di peso, e prendere eventuali supplementi necessari.

Non una garanzia di protezione placcata in oro
Anche se hai diverse gravidanze e allatti al seno ogni bambino, puoi comunque sviluppare un cancro al seno. Avere il solo tessuto mammario ti mette a rischio di malattie al seno. Continui a fare il tuo auto esame mensile del seno per verificare eventuali cambiamenti nel tuo seno. Essere consapevoli dei noduli benigni che possono verificarsi, come un dotto di latte, cisti, ascessi o fibroadenoma ostruito.

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