Pipeline dei farmaci della malattia dell’intestino infiammatorio

Negli ultimi anni, il trattamento medico della malattia infiammatoria intestinale (IBD) ha ricevuto maggiore attenzione da parte di aziende farmaceutiche e ricercatori. Il futuro per le persone con IBD è più brillante che mai, poiché sono in arrivo altri farmaci per trattare queste malattie debilitanti e le loro complicanze associate.

Alicaforsen

Alicaforsen è attualmente sotto licenza di Atlantic Pharmaceuticals Limited.

Il farmaco viene somministrato per clistere e viene testato per l’uso nella colite ulcerosa e nella pouchite. Alicaforsen ha ottenuto lo status di farmaco orfano negli Stati Uniti e nell’Unione Europea.

Alequel

Enzo Biochem ha completato uno studio su Alequel in pazienti con malattia di Crohn da moderata a severa. Il farmaco è un trattamento personalizzato di un estratto contenente proteine ​​che viene creato da tessuto dal colon del paziente e somministrato per via orale. La remissione è stata raggiunta dal 50% dei pazienti trattati con il farmaco, contro il 33% con un placebo. Il farmaco era ben tollerato, senza effetti collaterali.

Teduglutide

Questo nuovo composto è in fase di studio per l’uso nella sindrome da IBD e intestino corto (SBS). SBS è una condizione che provoca diarrea, crampi, gonfiore e bruciore di stomaco che si verifica in persone che hanno avuto la metà (o più) del loro intestino tenue rimosso. La causa più comune di SBS è la ripetizione degli interventi chirurgici di resezione utilizzati per il trattamento della malattia di Crohn.

Gli effetti collaterali del teduglutide sembrano essere minimi, poiché gli effetti si verificano principalmente nel tratto intestinale. Le persone con SBS che hanno partecipato a una sperimentazione di teduglutide hanno mostrato un aumento dell’assunzione di sostanze nutritive e del peso corporeo. Gli effetti indesiderati comunemente riportati includono dolore addominale, mal di testa, alterazioni dello stoma e gonfiore.

NPS Pharmaceuticals, lo sviluppatore di teduglutide, ha completato uno studio di proof-of-concept in pazienti con malattia di Crohn. Dei pazienti con Crohn, il 55% aveva raggiunto la remissione dopo 8 settimane di utilizzo del farmaco, rispetto al 33% dei pazienti trattati con un placebo. L’effetto avverso più segnalato è stato il rossore nel punto dell’iniezione. Un altro studio è stato condotto su pazienti con SBS.

Teduglutide ha ottenuto lo status di farmaco orfano sia negli Stati Uniti che in Europa per il suo uso in SBS. NPS sta attualmente cercando un partner di sviluppo per continuare a testare il farmaco per l’uso nella malattia di Crohn.

Traficet-EN (CCX282)

Traficet-EN è una piccola molecola antinfiammatoria terapeutica che è attualmente in fase di test per l’uso nella malattia di Crohn dal suo produttore, ChemoCentryx. Nell’ultima prova (PROTECT-1), una percentuale maggiore di pazienti che hanno ricevuto il farmaco ha raggiunto la remissione dopo 36 settimane rispetto a quelli che hanno ricevuto il placebo. Il farmaco è stato ben tollerato tra i partecipanti allo studio nel corso del periodo di prova di 12 mesi.

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