Qual è la barriera emato-encefalica?

Il design del corpo umano fa di tutto per proteggere il cervello. Ciò ha senso, poiché una volta che il cervello è danneggiato, difficilmente può ripararsi da solo, eppure è probabilmente il nostro organo più vitale.

Il passo più ovvio che il corpo impiega per proteggere il cervello è racchiuderlo nel cranio. Questo protegge il cervello dalle lesioni traumatiche. Tuttavia, il cervello richiede ancora sostanze nutritive e ossigeno, che è fornito dal sangue.

È fondamentale che ci sia un meccanismo in atto per proteggere il cervello da tossine e infezioni che potrebbero essere trasportate nel sangue. La barriera emato-encefalica è uno strato di membrane specializzate e processi cellulari progettati per impedire alle sostanze indesiderate di passare dal flusso sanguigno ai preziosi tessuti del cervello.

Mentre la barriera emato-encefalica mantiene le cose peggiori dal sistema nervoso centrale, non è impermeabile. Alcune molecole sono in grado di superare la barriera ematoencefalica, come il glucosio e l’ossigeno che è così importante per la sopravvivenza del cervello. Alcune cellule come i macrofagi, che sono importanti nel combattere le infezioni, possono anche attraversare la barriera emato-encefalica.

Inoltre, ci sono regioni in cui la barriera emato-encefalica è naturalmente assente. Gli esempi includono l’area postrema, la regione del cervello che rileva le tossine nel sangue e segnala una risposta nausea, compreso il vomito.

Un altro esempio è la ghiandola pituitaria, in cui importanti ormoni vengono secreti direttamente dal cervello nel flusso sanguigno.

Nonostante queste aperture, la barriera emato-encefalica è solitamente molto efficace nel mantenere sostanze estranee o tossiche dal sistema nervoso centrale. Il più delle volte questa è una buona cosa, ma può rappresentare un problema nello sviluppo di nuovi farmaci per il sistema nervoso.

Ad esempio, una delle maggiori sfide nel trattamento dei tumori cerebrali è che può essere difficile fare una mediazione in grado di attraversare la barriera emato-encefalica per raggiungere il cancro.

Metodi intelligenti per superare la barriera emato-encefalica includono farmaci progettati con molta cura o l’uso di tecniche come gli ultrasuoni per aprire localmente la barriera emato-encefalica mentre viene somministrata una terapia (sebbene ciò sia sperimentale). Il trucco sarà quello di ottenere solo ciò che desideri oltre il perimetro di sicurezza del cervello, ma non interferire con lo scopo molto importante della barriera.

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