Rimedi erboristici e alternativi per la BPCO

Le erbe sono state a lungo utilizzate e apprezzate dall’uomo per scopi medicinali. In effetti, le raffigurazioni di erbe medicinali sono state trovate in antichi scritti cinesi ed egiziani molto prima che il loro uso fosse documentato nella moderna storia medica.

Mentre le piante medicinali continuano a fornire nuovi e importanti contatti nella lotta contro molte malattie, tra cui l’HIV / AIDS, l’Alzheimer, la malaria e il dolore cronico, diversi studi hanno suggerito che i rimedi a base di erbe possono aiutare le persone con BPCO.

Le erbe che possono aiutare i sintomi della BPCO

Il seguente elenco include diversi rimedi erboristici comuni che si ritiene possano alleviare le condizioni respiratorie e la BPCO.

Tenete a mente, tuttavia, gli effetti di queste diverse erbe non sono, finora, scientificamente dimostrati. Parla sempre con il tuo medico prima di prendere qualsiasi tipo di trattamento a base di erbe o alternative, in quanto potrebbero verificarsi gravi effetti collaterali o l’interazione farmacologica.

Echinacea

L’echinacea è stata tradizionalmente utilizzata per aiutare a prevenire le infezioni delle vie respiratorie superiori legate all’influenza e al raffreddore.

Con ciò, uno studio ha esaminato se l’Echinacea purpurea (insieme a vitamina D, selenio e zinco) potesse alleviare le riacutizzazioni della BPCO innescate dalle infezioni delle vie respiratorie superiori.

I risultati sono stati positivi, rivelando che coloro che hanno assunto l’Echinacea purpurea (più i micronutrienti) avevano razzi BPCO più corti e meno gravi.

La buona notizia è che l’echinacea è generalmente ben tollerata.

Quando si verificano effetti collaterali, solitamente sono correlati a sintomi gastrointestinali (GI) comuni, come nausea o dolori allo stomaco. L’Echinacea può anche causare reazioni allergiche, inclusi rash, aumento dei sintomi di asma e anafilassi.

Ginseng asiatico

La medicina tradizionale cinese crede che il ginseng abbia i suoi unici poteri curativi, in particolare in relazione ai suoi effetti anti-infiammatori e anti-ossidanti.

Detto questo, in uno studio su persone con BPCO da moderata a grave, non vi era alcuna differenza nei risultati misurati (come i sintomi della BPCO, l’uso di farmaci di soccorso o il cambiamento nel FEV1 dopo l’uso di un inalatore). Tuttavia, lo studio era molto piccolo e di breve durata.

Gli effetti indesiderati più comuni del ginseng asiatico sono:

  • Mal di testa
  • Problemi del sonno
  • Problemi digestivi

Vale la pena notare che ci sono alcune prove che il ginseng asiatico può influenzare la glicemia e la pressione sanguigna. Il ginseng asiatico può anche interagire con alcuni farmaci, come fluidificanti del sangue.

Radice di liquirizia

La radice di liquirizia viene anche in forma di pillola o come estratto liquido e può essere trovata con glicirrizina, il principale composto dolce in liquirizia rimosso. La ricerca suggerisce che la glicirrizina può migliorare il beneficio dei broncodilatatori agonisti beta-2 (ad esempio, salbutamolo) nelle persone con BPCO.

In termini di effetti collaterali, grandi quantità di radice di liquirizia contenente glicirrizina possono causare ipertensione, sodio e ritenzione idrica e bassi livelli di potassio, e questo può portare a problemi cardiaci e muscolari.

Infine, le donne incinte non dovrebbero usare la radice di liquirizia o consumare prodotti contenenti liquirizia.

Radice di astragalo

Una base della medicina cinese, la radice di astragalo è stata utilizzata per rafforzare il sistema immunitario, prevenire raffreddori e trattare le infezioni respiratorie.

In aggiunta alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, si ritiene che l’astragalo migliori la funzione polmonare e diminuisca l’affaticamento.

Mentre l’astragalo è generalmente considerato sicuro per la maggior parte degli adulti, può causare diarrea o altri problemi digestivi. Inoltre, l’astragalo può influenzare i livelli di pressione sanguigna o glicemia di una persona e può interagire con i farmaci che sopprimono il sistema immunitario.

Inoltre, è importante evitare l’uso di alcune specie di astragalo come "locoweed" che vengono coltivate negli Stati Uniti, in quanto possono essere tossiche. Inoltre, altre specie di astragalo possono contenere livelli tossici di selenio.

Zenzero

Anche questa erba speziata è estremamente benefica per la salute dei polmoni, poiché molti credono che contenga potenti antiossidanti e antibiotici naturali per aiutare i nostri corpi a combattere le infezioni. Lo zenzero può anche aiutare a eliminare la congestione, oltre ad alleviare il mal di gola.

Pochi effetti collaterali lievi sono stati segnalati tra cui disagio addominale, bruciore di stomaco, diarrea e gas. Inoltre, vi è la preoccupazione che lo zenzero possa interagire con i fluidificanti del sangue. Alcuni esperti raccomandano anche che le persone con malattia di calcoli biliari evitino o limitino l’uso di zenzero perché possono aumentare il flusso biliare.

Una parola da Verywell

Sebbene la sicurezza e l’efficacia della fitoterapia non siano ancora state stabilite all’interno della comunità medica, i rimedi erboristici per la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) stanno aumentando di popolarità.

Mentre è bene rimanere informati e aggiornati sulla salute della BPCO, accertarsi di tenere il medico a conoscenza di eventuali farmaci a base di erbe o complementari che si stanno prendendo in considerazione.

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