Salute senior: gli effetti della danza sul nostro cervello

Dancing: è un ottimo modo per combinare esercizio fisico, musica e interazione sociale. Diversi studi hanno scoperto che potrebbe anche svolgere un altro ruolo: migliorare la nostra cognizione mentre invecchiamo e possibilmente prevenire o ridurre le possibilità che malattie come la malattia di Alzheimer e altri tipi di demenza si sviluppino nel tempo.

In un primo studio risalente al 2003, i ricercatori hanno scoperto che la danza era l’unica attività fisica per ridurre il rischio di demenza in via di sviluppo come persone anziane.

Anche la lettura e l’esecuzione di cruciverba sono risultate efficaci nel ridurre i tassi di demenza in questo studio. Ma, tra tutte le attività fisiche misurate in questo studio, la danza era l’unica ad essere correlata con un minor rischio di demenza, ei risultati erano significativi. Scoprì che quelli che ballavano avevano il 76% in meno di probabilità di sviluppare demenza.

Diversi ricercatori da allora hanno convenuto che la danza avvantaggia il cervello. Inoltre, molti studi hanno scoperto che altre attività fisiche come l’esercizio aerobico, l’allenamento di resistenza al peso e la corsa sono anche benefiche per il cervello, oltre alla danza.

I seguenti benefici per la salute del cervello sono stati correlati con la danza:

Miglioramento della salute della materia bianca

La ricerca ha dimostrato che la danza è stata correlata con il miglioramento della salute della sostanza bianca del cervello e, in particolare, una struttura nel cervello chiamata fornice. Il fornice consiste di sostanza bianca e si trova vicino all’ippocampo.

Uno dei ruoli del fornice è quello di aiutare a formare alcuni dei nostri ricordi. I ricercatori hanno scoperto che un declino nella salute del fornice è stato associato alla progressione di un lieve deterioramento cognitivo della malattia di Alzheimer, mostrando l’importanza di questa struttura nel cervello.

Mantenere in salute la sostanza bianca del nostro cervello è molto importante.

Da notare, uno studio ha rilevato che dopo soli 6 mesi, i cambiamenti nell’integrità (salute) della sostanza bianca del cervello erano rilevabili negli anziani. I ricercatori hanno sottolineato che questo dimostra che con l’età, essere proattivi per quanto riguarda la salute del nostro cervello è fondamentale per mantenere la funzione. Pertanto, se la danza è in grado di combattere la perdita o il deterioramento della sostanza bianca, ciò potrebbe potenzialmente migliorare significativamente il funzionamento del cervello.

Compensazione per la materia grigia sottile

Sorprendentemente, le persone con una storia di ballo avevano più probabilità di avere materia grigia più sottile nel loro cervello. Mentre questo è spesso associato a una diminuzione delle prestazioni cognitive, è stato riscontrato il contrario per i ballerini. Gli studi hanno dimostrato che i ballerini si comportano meglio dei non ballerini nei compiti di apprendimento e memoria. I ricercatori hanno teorizzato che forse i ballerini hanno accumulato riserve cognitive nel corso degli anni, il che è pensato per aiutare a "colmare le lacune" per i deficit che potrebbero svilupparsi nel tempo.

Aumento della plasticità del cervello

Studi di ricerca indicano che la danza migliora la plasticità del cervello, a volte consentendo a una parte del cervello di compensare un’altra parte che potrebbe non funzionare altrettanto bene. Ad esempio, dopo un ictus danneggia una parte del cervello, altre parti del cervello a volte sviluppano nuove connessioni neurali e assumono la funzione che è stata danneggiata dall’ictus.

Guadagni nel funzionamento esecutivo

Il funzionamento esecutivo è stato correlato con l’essere in grado di vivere bene indipendentemente dall’età delle persone. Il funzionamento esecutivo implica la capacità di pianificare in anticipo e prendere decisioni. Alcune ricerche hanno dimostrato che i programmi di danza aumentano le capacità di funzionamento esecutivo degli anziani.

Migliore capacità visuospaziale

È stato dimostrato che ballare migliora visuospaziale abilmente negli anziani. L’abilità visuaospaziale (la comprensione della percezione visiva e delle relazioni spaziali) diminuisce nelle persone che sviluppano la demenza.

Memoria episodica migliorata in latino

In uno studio, i Latinos anziani hanno partecipato a una sessione di 2 settimane di balli latini.

A seguito della conclusione di questo programma, i ricercatori hanno scoperto che la memoria episodica e la cognizione generale dei partecipanti sono migliorate.

Perché la danza apporta benefici al cervello?

La danza richiede l’uso di diverse parti del nostro cervello, e la musica che danziamo coinvolge anche la mente. L’interazione sociale ha dimostrato di ridurre il rischio di demenza, e molti tipi di ballo implicano l’interazione sociale.

Ballare è anche un grande esercizio fisico. Numerosi studi hanno concluso che l’esercizio fisico regolare riduce significativamente il rischio di demenza. In effetti, uno studio ha rilevato che quasi ogni tipo di attività fisica può ridurre il rischio.

Uso della danza nella cura della demenza

La danza è stata anche utilizzata come un intervento per le persone che hanno già sviluppato la demenza. Alcune ricerche hanno scoperto che le persone con demenza che hanno partecipato a un gruppo di ballo hanno sperimentato un miglioramento dell’umore e delle abilità comunicative dopo un programma pilota di 10 settimane.

Una parola da Verywell

Anche se non esiste un’unica soluzione miracolosa per la mente che invecchia, la danza può essere un modo divertente ed efficace per esercitare il tuo corpo e il tuo cervello. Combinare l’esercizio fisico, come la danza, l’attività mentale e una dieta sana può aiutare a mantenere la mente e il corpo sani.

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