Tassi di sopravvivenza per cancro polmonare per tipo e stadio

tasso sopravvivenza, cancro polmone, piccole cellule, carcinoma polmonare, tassi sopravvivenza, cancro polmoni

Vi state chiedendo quale sia il tasso medio di sopravvivenza per un particolare tipo e stadio di cancro ai polmoni? Abbiamo diversi tipi di statistiche disponibili, ma prima di guardare questi numeri è importante parlare di alcune cose.

I tassi di sopravvivenza per il cancro del polmone sono diversi per ogni persona. Ci sono molti fattori che possono aumentare o diminuire questi numeri.

Tuttavia, anche i tassi di sopravvivenza devono essere compresi. È importante capire da dove vengono questi numeri e perché possono essere fuorvianti o addirittura completamente imprecisi, prima di guardare i tuoi numeri.

Che cos’è un tasso di sopravvivenza?

I tassi di sopravvivenza del cancro del polmone sono una misura di quante persone rimangono in vita con il cancro del polmone dopo un certo periodo di tempo. Ad esempio, un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 40% per una condizione significherebbe che il 40% delle persone, o 40 su 100 persone, sarebbe vivo dopo cinque anni.

Quando si parla di cancro del polmone, i medici usano spesso anche il termine sopravvivenza mediana. La sopravvivenza mediana è la quantità di tempo in cui il 50% delle persone con una condizione morirà e il 50% è ancora vivo.

I tassi di sopravvivenza del cancro del polmone sono statistiche e non forniscono necessariamente una stima accurata di quanto tempo un individuo sopravviverà con una determinata malattia. Ci sono molti fattori che influenzano i tassi di sopravvivenza del cancro del polmone, inclusi salute generale, sesso, razza e trattamenti usati.

Inoltre, è dimostrato che la cessazione dell’abitudine al fumo migliora la sopravvivenza in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio precocee in alcuni pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule.

Precisione dei tassi

Non tutti coloro che vivono con il cancro del polmone sono interessati a conoscere le statistiche sui tassi di sopravvivenza. Alcune persone vogliono sapere che cosa possono aspettarsi (statisticamente) con il loro particolare tipo di cancro ai polmoni, mentre altri trovano che i tassi di sopravvivenza siano scoraggianti.

È importante che i propri cari siano sensibili a questo e onorino i desideri della loro persona amata con il cancro. Detto questo, anche se non sei interessato alle statistiche, ci sono cose che puoi fare per aumentare le tue probabilità. Queste sono cose diverse dalla chirurgia, dalla chemioterapia e dalla radioterapia che sono state trovate per aumentare la sopravvivenza in studi ben studiati, e molti di questi sono abbastanza semplici, come trovare un forte sostegno.

Mettendo i numeri in prospettiva

Vogliamo che potremmo prendere ogni persona che legge questo in un viaggio per vedere come stanno migliorando i trattamenti per il cancro ai polmoni e il tasso di sopravvivenza. Questa non è una falsa speranza. È vero che per quasi 40 anni i tassi di sopravvivenza per il cancro del polmone, almeno in fase avanzata, si sono ridotti.

Tuttavia, nell’ultimo anno dal 2016, il tasso di sopravvivenza per la malattia di stadio 4 è raddoppiato. Non si tratta solo di farmaci nuovi e migliori, ma di categorie di farmaci più nuovi e migliori che dobbiamo combattere contro la malattia. Controlla le statistiche se lo trovi utile, ma non dimenticare che c’è speranza.

Fattori che influenzano i tassi di sopravvivenza

Esistono numerosi fattori che possono influenzare i tassi di sopravvivenza del cancro del polmone. Alcuni di questi fattori includono:

  • Età – La sopravvivenza del cancro del polmone è migliore per le fasce più giovani rispetto alle età più mature. Detto questo, è importante notare che i giovani con cancro del polmone sono spesso diagnosticati in uno stadio più elevato della malattia (dato che molte persone, inclusi gli operatori sanitari, non pensano a cancro ai polmoni nei giovani).
  • Sesso – Le donne tendono avere una prognosi migliore con il cancro ai polmoni in ogni stadio della malattia.
  • Razza – I tassi di sopravvivenza sembrano essere inferiori per gli afro-americani rispetto a quelli caucasici o asiatici.
  • Altre condizioni mediche – Le persone che hanno altre gravi condizioni mediche come malattie cardiache o polmonari normalmente non fanno altrettanto bene quanto quelle che sono in buona salute.
  • Come rispondi al trattamento – Alcune persone sono in grado di tollerare i trattamenti più facilmente di altri.
  • Complicanze del cancro del polmone – Ci sono molte possibili complicanze del cancro del polmone, alcune delle quali possono ridurre il tasso di sopravvivenza.
  • Fumo – Il fumo continuo dopo una diagnosi di cancro del polmone riduce il tasso di sopravvivenza e può aumentare il rischio di complicanze dovute a chirurgia, chemioterapia, radioterapia e terapie mirate.

Tassi di sopravvivenza complessivi per tipo

  • Cancro polmonare a piccole cellule – Il tasso di sopravvivenza globale a 5 anni per il carcinoma polmonare a piccole cellule (limitato ed esteso) è solo del 6% circa.
  • Cancro del polmone non a piccole cellule – Il tasso di sopravvivenza globale a 5 anni per il carcinoma polmonare non a piccole cellule (tutti gli stadi combinati) è pari a circa il 18%.
  • BAC (Bronchioloalveolar Carcinoma) – BAC è in realtà un termine più vecchio ed è ora considerato un sottotipo di adenocarcinoma polmonare. Il tasso di sopravvivenza con BAC è significativamente migliore rispetto ad altre forme di carcinoma polmonare non a piccole cellule, specialmente quando viene diagnosticato precocemente e solo un tumore è presente. In uno studio, quelli che erano stati diagnosticati con BAC e avevano tumori di diametro inferiore a tre centimetri, avevano un tasso di sopravvivenza a cinque anni del 100% con la chirurgia. Il tasso di sopravvivenza a cinque anni per le persone con stadi più avanzati della malattia varia considerevolmente.

Tassi di sopravvivenza per stadio

Come menzionato sopra, i tassi di sopravvivenza non riflettono le differenze negli individui. Inoltre, tieni presente che non tutti quelli con una particolare fase di cancro ai polmoni hanno la stessa prognosi. La stadiazione del cancro del polmone può aiutare a guidare il trattamento, ma c’è un ampio spettro di tumori in ogni fase.

  • Stadio 1 non a piccole cellule – Il tasso di sopravvivenza globale a 5 anni per il carcinoma polmonare in stadio 1A è 49% e per 1B è 45%.
  • Stadio 2 Non a piccole cellule – Il tasso di sopravvivenza globale con carcinoma polmonare in stadio 2A è del 30% e per il cancro del polmone in stadio 2B, 30%.
  • Cella non piccola di stadio 3A – Il tasso di sopravvivenza globale per il carcinoma polmonare in stadio 3A è del 14 percento, ma questo varia ampiamente tra i vari cancri classificati come stadio 3A.
  • Stadio 3B non a piccole cellule: il tasso di sopravvivenza a 5 anni con cancro del polmone in stadio 3B è solo del 5%. Il tempo mediano di sopravvivenza con il trattamento è di 13 mesi.
  • Stadio 4 (metastatico) a cellule non piccole – Il tasso di sopravvivenza a 5 anni complessivo con il carcinoma polmonare di stadio 4 è purtroppo solo dell’1% -2%. Il tempo di sopravvivenza medio è di circa 8 mesi.
  • Tumore polmonare a piccole cellule – Il tasso di sopravvivenza globale a 5 anni per entrambi gli stadi del carcinoma polmonare a piccole cellule (stadio limitato più stadio esteso) è solo del 6% circa. Senza trattamento, l’aspettativa di vita media per malattia estesa è da 2 a 4 mesi e con trattamento da 6 a 12 mesi.

Una parola da Verywell

Non si può sottolineare abbastanza che i tassi di sopravvivenza sono statistiche, non le persone, e le statistiche predicono solo come qualcuno potrebbe aver fatto con il cancro ai polmoni in passato. Con i trattamenti più recenti, questi numeri stanno cambiando. Nonostante la spaventosa prognosi per la quarta fase della malattia, conosco personalmente molte persone che sono sopravvissute a lungo termine al cancro del polmone avanzato.

Alcuni di questi sopravvissuti a lungo termine, tuttavia, sono vivi solo perché hanno studiato e imparato tutto ciò che potevano sul loro cancro (o amici e persone care li hanno aiutati) e si sono difesi per se stessi per la migliore cura del cancro possibile. Non c’è un oncologo vivo che sia a conoscenza di ogni aspetto di ogni tumore o di ogni trial clinico disponibile. Alcuni di questi studi clinici non stanno solo portando avanti la ricerca, ma stanno aiutando le persone a sopravvivere con il cancro ai polmoni. C’è molta speranza

Like this post? Please share to your friends: