Test neuropsicologici per valutare il morbo di Alzheimer

I test neuropsicologici sono talvolta utilizzati nella valutazione del morbo di Alzheimer per saperne di più sulla natura e il livello di menomazione di una persona. Il test è spesso condotto da un neuropsicologo, una persona specializzata nella comprensione della relazione tra cervello, comportamento e funzionamento di un individuo.

Ecco alcuni dei test neuropsicologici usati per comprendere meglio la malattia di Alzheimer e altre forme di demenza.

ADAS-Cog (Alzheimer’s Disease Assessment Scale-Cognitive)

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Si tratta di un test in 11 parti che richiede da 30 a 45 minuti per essere completato ed è considerato più completo rispetto all’esame di stato Mini-Mental. È generalmente utilizzato nella fase da lieve a moderata della malattia di Alzheimer, per valutare il loro livello di compromissione cognitiva, una volta che sono stati diagnosticati. ADAS-Cog si concentra su attenzione, lingua, orientamento, funzionamento esecutivo e capacità di memoria.

Short Blessed Test

Questo test viene talvolta chiamato test Orientation-Memory-Concentration. Contiene sei articoli e valuta l’orientamento, la registrazione e l’attenzione.

Test di disegno dell’orologio

Utilizzato spesso in combinazione con altri test neuropsicologici, il test del disegno dell’orologio valuta l’alterazione dello spazio visivo oi problemi con la percezione degli oggetti in modo corretto. Valuta anche la memoria, la concentrazione e l’elaborazione delle informazioni. In questo test, viene chiesto a una persona di disegnare il quadrante di un orologio, inclusi tutti i dodici numeri, e quindi di disegnare le lancette dell’orologio per leggere una certa ora. Mentre la carta e la matita sono più comunemente usate per amministrare questo test, sono state sviluppate alcune versioni di computer.

Inventario neuropsichiatrico (NPI)

L’NPI è particolarmente utile per differenziare una persona sana da una persona affetta da demenza. Viene somministrato ai caregivers ed è in grado di schermare non solo il morbo di Alzheimer, ma anche altre forme di demenza.

L’NPI valuta diversi problemi neuropsichiatrici comunemente osservati nella malattia di Alzheimer e altri tipi di demenza, tra cui agitazione, ansia, apatia, delusioni, allucinazioni, difficoltà alimentari, problemi di umore, disinibizione, irritabilità, insolite attività motorie o di movimento e disturbi notturni .

Alzheimer’s Disease-8 (AD8)

L’AD8 è uno strumento "sì" o "no" basato su una domanda che può essere somministrato a un caregiver oa un paziente. Il suo scopo è quello di differenziare la demenza lieve da quelli senza demenza. L’AD8 comprende 8 domande incentrate sulle prestazioni, come problemi nell’apprendimento dell’utilizzo di un’appliance e memoria, come dimenticare appuntamenti o ripetere domande. Se una persona o il suo caregiver (preferito) risponde "sì" a 2 o più domande, sono considerate ad alto rischio di compromissione cognitiva.

Cosa significa tutto questo per me o il mio amato?

I test neuropsicologici non devono essere usati indipendentemente per fare una diagnosi: sono strumenti utili che possono aiutare a capire meglio i sintomi di una persona. Una diagnosi di Alzheimer può essere fatta solo dopo che un completo lavoro diagnostico esclude qualsiasi altra possibile causa.

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