Tipi di blefarite – Palpebre e ciglia

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La blefarite è un’infiammazione delle palpebre. Colpire persone di tutte le età, la blefarite tende a verificarsi più spesso nelle persone con la pelle grassa. È classificato in due tipi: anteriore e posteriore. Ble Blefarite anteriore ble blefarite anteriore colpisce la parte esterna della palpebra dove si attaccano le ciglia. La blefarite anteriore può presentarsi come seborroica o ulcerativa.

blefarite seborroica

è associata a forfora. Questo tipo causa tipicamente che le palpebre si arrossino e produca squame cerose che si accumulano sulle ciglia, provocando il prurito agli occhi. Le scaglie si sviluppano inizialmente a causa di una quantità anormale e del tipo di film lacrimale prodotto dalle ghiandole delle palpebre.

  • La blefarite ulcerosa è meno comune della blefarite seborroica e, di solito, inizia nell’infanzia. È causato dai batteri. La blefarite ulcerosa è una forma più grave che provoca la formazione di croste rigide intorno alle ciglia. Queste croste spesso diventano opache durante il sonno, rendendo difficile l’apertura degli occhi al mattino. Ble Blefarite posteriore ble La blefarite posteriore si sviluppa quando le ghiandole sebacee nella palpebra interna permettono ai batteri di crescere. Può verificarsi a seguito di condizioni della pelle come l’acne rosacea e la forfora del cuoio capelluto.
  • La blefarite posteriore viene anche chiamata disfunzione della ghiandola di Meibomio. La disfunzione della ghiandola di Meibomio, indicata anche come MGD, è un tipo molto più comune di blefarite. Le ghiandole di Meibomio funzionano per secernere un tipo di olio. Con la forza del battito di ciglia, l’olio viene secreto nelle lacrime. Questo olio è progettato per prevenire l’evaporazione del film lacrimale. Quando queste ghiandole hanno un’infiammazione, viene secreto troppo o troppo poco olio.

I pazienti con MGD si lamentano spesso di occhi rossi, bruciore o secchezza oculare. La visione tende a fluttuare perché il film lacrimale è instabile.

Cura personale

La blefarite è di solito una condizione cronica, quindi le cose che le persone possono fare a casa aiutano a risolvere i sintomi.

Impacchi caldi e scrub delle palpebre

– La blefarite viene trattata spesso con l’applicazione di impacchi caldi con un panno molto caldo seguito da scrub alla palpebra. Scrub palpebra può essere fatto in diversi modi. In passato, i medici consigliavano di usare lo shampoo per bambini con una salvietta calda. L’occhio è chiuso e strofinato con la salvietta con un delicato movimento avanti e indietro. Lo shampoo per bambini è consigliato perché non brucia i tuoi occhi.

Acidi grassi

– Gli acidi grassi Omega-3 hanno dimostrato di stabilizzare le ghiandole di Meibomio e di creare un effetto antinfiammatorio sull’occhio. Potrebbero essere necessari 3-6 mesi prima che si noti un effetto benefico definito. Verificare con il proprio medico prima di assumere eventuali supplementi extra soprattutto se si hanno altri problemi medici.

  • Lampeggiante di più – Può sembrare sciocco, ma è l’azione del battito delle palpebre che causa l’espressione dell’olio nelle ghiandole di Meibomio. Tuttavia, mentre ci concentriamo quando leggiamo, usiamo il computer o qualsiasi dispositivo digitale, tendiamo a non lampeggiare più spesso. La nostra diminuzione della velocità di intermittenza. La nostra frequenza di battito si riduce effettivamente anche con l’età. Quindi, pensaci. Quattro volte al giorno, lampeggia duramente 20-30 volte.
  • Assistenza medica L’assistenza domiciliare potrebbe non essere sufficiente. Potrebbe essere necessario prescrivere la medicina.
  • Antibiotici topici – L’azitromicina è disponibile in una forma topica chiamata Azasite. I medici diranno spesso ai pazienti di applicare una piccola quantità di Azasite al margine palpebrale con il dito prima di coricarsi. L’azasite tende ad avere un effetto anti-infiammatorio e anti-infettivo. Si prescrivono anche pomate antibiotiche come l’eritromicina e la bacitracina, anche se sono un po ‘più spesse.

Antibiotici orali

– Per i casi testardi, possono essere prescritti anche antibiotici per via orale. La tetraciclina orale, la minociclina o la doxiciclina prescritte da 30 giorni a molto più tempo possono essere abbastanza efficaci. Questo è utile specialmente per i pazienti con una forma più grave di blefarite chiamata rosacea oculare.

  • Corticosteroidi –Sebbene gli steroidi possano portare effetti collaterali e rischi indesiderati, sono molto efficaci nel contrastare l’infiammazione quando i metodi più tradizionali non funzionano. I medici li prescriveranno per la blefarite per il controllo dell’infiammazione a breve termine per minimizzare le potenziali complicanze.

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