Trattamento dell’HIV con Atripla (Tenofovir, Emtricitabina ed Efavirenz)

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Classificazione

Atripla è un farmaco a combinazione singola, a dose fissa (FDC) composto da tre agenti antiretrovirali: tenofovir, emtricitabina ed efavirenz.

Tenofovir ed emtricitabina sono entrambi classificati come inibitori nucleotidici della trascrittasi inversa e sono commercializzati in modo indipendente come Viread (tenofovir), Emtriva (emtricitabina, FTC) e co-formulato FDC Truvada (tenovfovir + emtricitabina).

Efavirenz è, al contrario, un inibitore della trascrittasi inversa non nucleosidico ed è commercializzato commercialmente come Sustiva (efavirenz).

Atripla è stato autorizzato dalla Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti il ​​12 giugno 2012 ed è stato il primo farmaco tre volte in una volta approvato per l’uso nel trattamento dell’HIV per adulti e bambini dai 12 anni in su .

Fino al 2015, Atripla è stata posizionata come trattamento di prima linea preferito per l’HIV negli Stati Uniti, con quasi un terzo di tutti i pazienti che hanno prescritto il farmaco. I nuovi farmaci di nuova generazione (che vantavano una minore efficacia laterale e una migliore durata) alla fine trasferirono Atripla dalla lista dei farmaci "raccomandati" all’attuale stato "alternativo" di prima linea.

Non esiste attualmente un’alternativa generica per Atripla negli Stati Uniti

Formulazione Atripla

Atripla è una compressa co-formulata composta da 300 mg di tenofovir disoproxil fumarato, 200 mg di emtricitabina e 600 mg di efavirenz.

La compressa rosa, oblunga, è rivestita con film e goffrata su un lato con il numero "123."

Atripla Dosaggio

Per adulti e bambini di 12 anni o più vecchi che pesano almeno 87 libbre (40 kg): una compressa assunta per via orale a stomaco vuoto, idealmente al momento di coricarsi (a causa della vertigine che possono sorgere a causa della componente efavirenz) .

Per i pazienti che assumono rifampina (usati frequentemente nel trattamento della coinfezione da tubercolosi) che pesano almeno 110 libbre (50 kg): una compressa di Atripla e una compressa di Sustiva (efavirenz) assunta per via orale, sempre a stomaco vuoto e idealmente prima di coricarsi.

Atripla Effetti collaterali

Gli effetti indesiderati più comuni associati all’uso di Atripla (che si verificano in almeno il 5% dei casi) includono:

  • Nausea
  • Diarrea
  • Fatica
  • Sinusite
  • Mal di testa
  • Vertigini
  • Depressione
  • Insonnia
  • Sogni anomali
  • Rash

La maggior parte di i sintomi sono generalmente di breve durata, spesso risolvendosi entro una settimana o due. Alcuni disturbi del sistema nervoso centrale, come le vertigini, a volte possono richiedere più tempo per risolversi, anche se assumere le pillole di notte, appena prima di coricarsi, tende ad alleviare significativamente i sintomi.

Controindicazioni

  • Farmaci antifungini: Vrend (voriconazolo)
  • Farmaco dell’epatite B: Hepsera (adefovir)
  • Derivati ​​di Ergot (inclusi Wigraine e Cafergot)
  • Calcio antagonista: Vascor (bedripil), Propulsid (cisapride), Orap (pimozide)
  • St. Erba di San Giovanni

Considerazioni sul trattamento should Ai pazienti che hanno avuto precedenti e forti reazioni di ipersensibilità a Sustiva (inclusa eruzione cutanea grave o eruttiva) non deve essere prescritto Atripla.

Atripla deve essere usato con cautela in pazienti con una storia di insufficienza renale (renale).

Valutare sempre la clearance della creatinina stimata prima di iniziare il trattamento. Nei pazienti con rischio di disfunzione renale, includere la clearance stimata della creatinina, il fosforo sierico, il glucosio nelle urine e la proteina urinaria durante il monitoraggio.

Atripla non deve essere usato in pazienti con una clearance della creatinina stimata inferiore a 50 ml / minuto. Monitorare i test di funzionalità epatica in pazienti epatici con epatopatia di base, tra cui epatite B ed epatite C.

Atripla non è raccomandato in pazienti con compromissione epatica da moderata a severa. Usare con cautela nei pazienti con insufficienza epatica lieve. Il componente efavirenz in Atripla è stato associato a anomalie fetali in numerosi studi sugli animali.

Mentre è ancora in discussione se efavirenz presenti un rischio reale nell’uomo, si raccomanda di evitare Atripla durante la gravidanza), in particolare durante il primo trimestre. Le madri sono inoltre avvisate di non allattare al seno durante l’assunzione di Atripla.

Atripla deve essere prescritto con cautela nelle persone che hanno convulsioni, così come in quelli con schizofrenia, depressione clinica o altri disturbi mentali. È noto che il componente efavirenz influisce sul sistema nervoso centrale, provocando vertigini, sogni vividi, instabilità e disorientamento in alcune persone.

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