Una panoramica della fibromialgia

La fibromialgia è una malattia cronica caratterizzata da dolore diffuso, affaticamento, depressione, disturbi del sonno, deterioramento cognitivo e sintomi digestivi e urinari. È un disturbo poco compreso in cui i segnali del dolore elaborati dal cervello sembrano esagerati, amplificando la sensazione di dolore nei muscoli e nei tessuti molli. Non ci sono test per identificarlo, quindi la fibromialgia viene diagnosticata escludendo altre possibili cause.

Il trattamento può comprendere antidolorifici da banco, antidepressivi, terapia fisica, cura personale e farmaci specificamente approvati per il trattamento della fibromialgia, come la Lyrica (pregabalin).

Sintomi

La fibromialgia è molto più che un semplice dolore muscolare e dolori articolari. È un dolore persistente e diffuso che può muoversi attraverso il corpo in onde, causando sensazioni descritte come palpitanti, diffuse, intense o lancinanti. Anche i lievi cambiamenti di temperatura o pressione (incluso il tocco) possono causare disagio.

Mentre alcune persone mantengono livelli di sintomi abbastanza consistenti, altri attraversano periodi di remissione alternati a periodi di attività (razzi). Oltre il dolore, la fibromialgia è associata a una serie quasi vertiginosa di sintomi che interessano più sistemi di organi. Includono:

  • Affaticamento, di solito cronico, che colpisce quattro su cinque persone con il disturbo
  • Sintomi muscolari e articolari come spasmi muscolari, debolezza muscolare e dolore alla mandibola
  • Sintomi cognitivi come perdita di concentrazione, disorientamento e "Nebbie cerebrali"
  • Disturbi del sonno come sonno interrotto, inizio del sonno e insonnia
  • Sintomi neurosensoriali come vertigini, emicrania o sensibilità alla luce, al suono o agli odori
  • Sintomi gastrointestinali come diarrea, stitichezza, gonfiore o crampi
  • Sintomi urinari tra cui dolore alla vescica, dolore durante la minzione o frequente desiderio di urinare
  • Sintomi psicologici come depressione, sbalzi d’umore o attacchi di panico
  • Sintomi riproduttivi come periodi dolorosi, dolore pelvico o menopausa precoce

Temporaneo possono anche verificarsi perdita di capelli, palpitazioni cardiache e la crescita eccessiva benigna dei tessuti (lipomi).

Cause

Nessuno sa veramente cosa causa la fibromialgia. È raggruppato accanto a disturbi simili, come la sindrome da affaticamento cronico (CFS) e la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), che si ritiene sia causata da una risposta eccessiva del sistema nervoso centrale a stimoli altrimenti normali.

Mentre la fibromialgia è oggi riconosciuta come una sindrome dalla comunità medica, rimane dibattito se si tratti di un disturbo puramente somatico (fisico) che è influenzato da depressione, ansia, problemi di sonno o altre preoccupazioni che possono migliorare la percezione di dolore o influenza direttamente la funzione neurologica.

In questa fase, semplicemente non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che alcuni fattori di rischio possono aumentare le probabilità di ottenere la fibromialgia. Tra questi:

  • Le donne ​​sono nove volte più come avere la fibromialgia rispetto agli uomini. È stato suggerito che la diminuzione degli estrogeni durante le mestruazioni (in particolare o all’inizio della menopausa) può causare sintomi in alcune donne.
  • Anche l’età a è un fattore. Nonostante sia considerata una malattia che colpisce le donne in post-menopausa, la fibromialgia viene spesso diagnosticata tra i 20 ei 50 anni, sebbene i sintomi si sviluppino di solito diversi anni prima. I bambini possono anche avere fibromialgia. Lo stress
  • sembra precipitare i sintomi della fibromialgia. Se accompagnato da problemi di sonno, la percezione del dolore è ulteriormente accentuata, così come il rischio di affaticamento e depressione. Si ritiene anche che la genetica sia un fattore. La ricerca suggerisce che avere un genitore o un fratello con fibromialgia aumenta il rischio fino al 28 percento, mentre un parente di secondo grado aumenta il rischio del 19 percento.
  • DiagnosiSenza test di laboratorio o di imaging in grado di diagnosticare il disturbo, la fibromialgia può essere confermata solo escludendo tutte le altre possibili cause dei sintomi. È un processo meticoloso che dovrebbe essere supervisionato da un reumatologo o, alternativamente, da un neurologo o da un medico generico con esperienza di fibromialgia o altri problemi del tessuto connettivo.

Nel 2010, l’American College of Rheumatology (ACR) ha aggiornato i criteri diagnostici per la fibromialgia, prendendo in considerazione la distribuzione del dolore, la durata del dolore e la percezione del dolore e di altri sintomi.

I criteri ACR includono due valutazioni basate sul punteggio:

Il primo, chiamato

indice del dolore diffuso (WPI)

  • , assegna un punto per ciascuna delle 19 parti del corpo in cui hai avuto dolore (per un massimo di 19 punti ). Il secondo, chiamatoscala dei sintomi (SS)
  • , assegna da 0 a 3 punti-0, ovvero nessun sintomo, 3 significa sintomi gravi, a ciascuno dei quattro sintomi caratteristici del disturbo (per un massimo di 12 punti). Mentre questi sono strumenti medici, conoscerne di più può darti un’idea di ciò che il tuo medico tratterà nel processo decisionale della sua diagnosi.Per essere diagnosticati con fibromialgia, è necessario soddisfare le seguenti tre condizioni:

È necessario avere a) WPI di 7 o più con un punteggio SS di 5 o più, o b) un WPI di 3 a 6 e un SS punteggio di 9 o più.

Devi aver avuto questi sintomi per almeno tre mesi.

  1. Non ci devono essere altre spiegazioni mediche per i tuoi sintomi.
  2. Trattamento
  3. Non esiste una singola pillola che possa trattare la fibromialgia o garantire la remissione sostenuta dei sintomi. È necessario un approccio sfaccettato, che può includere farmaci da banco (OTC) e di prescrizione, terapia fisica e consulenza, interventi sullo stile di vita e terapie complementari.

Poiché non vi sono due casi di fibromialgia uguali, il trattamento può variare da persona a persona.

Farmaci e terapia

I farmaci sono in genere la spina dorsale della terapia. La scelta dei farmaci dipende in gran parte dal tipo e dalla gravità dei sintomi e dal livello di tolleranza degli effetti collaterali. Tra questi:

antidolorifici OTC

come il Tylenol (acetaminofene) e i farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) come Advil (ibuprofene) o Aleve (naprossene) possono fornire un sollievo a breve termine di dolore minore.

  • Gli antidolorifici prescritti come Celebrex (celecoxib) o Voltaren (diclofenac) hanno una durata maggiore.
  • Gli antidepressivi possono alleviare il dolore e la fatica aumentando l’umore aumentando i livelli di serotonina. Gli antidepressivi Cymbalta (duloxetina) e Savella (milnacipran) sono approvati per il trattamento della fibromialgia.
  • Gli anticonvulsivanti possono anche essere efficaci nel trattamento del dolore. Includono Lyrica (pregabalin), che è approvato per il trattamento della fibromialgia, e altri come Neurontin (gabapentin), che può essere prescritto off-label.
  • I problemi del sonno sono generalmente trattati con antidepressivi a basso dosaggio, come Elavil (amitriptilina), piuttosto che sonniferi. I rilassanti muscolari, come Flexeril (ciclobenzaprina), possono anche svolgere un doppio lavoro alleviando la tensione muscolare mentre aiutano una persona a dormire.Oltre ai farmaci, il medico può indirizzarti a specialisti che possono aiutarti a superare le difficoltà fisiche o emotive, inclusi fisioterapisti, terapisti occupazionali, psichiatri o consulenti. Mod Modifiche allo stile di vita e trattamenti complementari

L’alleviamento dello stress è uno degli aspetti principali di qualsiasi piano di trattamento della fibromialgia. Le tecniche di rilassamento e le terapie mente-corpo sono opzioni ovvie e utili. Ma mangiare meglio, esercitarsi ed evitare cose come caffeina, alcol e fumo può anche aiutare ad elevare il tuo umore. In particolare, l’attività fisica innesca il rilascio di serotonina, dopamina e endorfine, ciò che molti dub "sostanze chimiche di benessere".

Gli approcci complementari al trattamento includono:

Meditazione, immaginazione guidata e respirazione profonda (pranayama) per alleviare lo stress

Yoga e Tai Chi, che incorporano movimenti controllati e rilascio di tensione

Massoterapia, forme particolarmente delicate come lo Shiatsu o il massaggio con aromaterapia

  • Rilassamento muscolare progressivo (PMR), che concentra il rilascio di tensione da parte del corpo
  • Biofeedback, che può insegnarti come controllare la risposta allo stress
  • Marijuana medica, che può ridurre il dolore, elevare l’umore e aiutarti a dormire meglio
  • 5-HTP (5-idrossitriptofano), un integratore naturale derivato dalla pianta africana
  • Griffonia simplicifolia
  • , che può contribuire ad aumentare i livelli di serotonina
  • A Word From Verywell Nonostante la crescente consapevolezza del pubblico, la fibromialgia rimane un mistero per molti popoli, alcuni dei quali possono dubitare della sua esistenza o suggerire che è "tutto nella tua testa". Non è. Non lasciare che le idee sbagliate di altre persone ti impediscano di cercare le cure di cui hai bisogno. Trova supporto da amici e parenti, aprendo non solo su ciò che senti, ma su come ti senti. Unisciti a un gruppo di supporto locale o contatta la National Fibromyalgia & Chronic Pain Association per trovarne uno vicino a te. Costruire un sistema di supporto in grado di fornire la fiducia e l’educazione per diventare un sostenitore per la vostra cura.

Se il medico non è in grado di aiutare o capire le tue preoccupazioni, trova un reumatologo nella tua zona attraverso il localizzatore online offerto dall’American College of Rheumatology. Sono inoltre disponibili programmi di co-pagamento per la droga e di assistenza al paziente per aiutare a sostenere il costo del trattamento, se si è idonei.

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