Come la tendinite differisce dalla tendinite e perché è importante

anche come, arrossamento calore, caratterizzata gonfiore, cellule infiammatorie, noto anche

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  • La tendinosi è una condizione caratterizzata da gonfiore e dolore di un tendine. La tendinosi è spesso confusa con la tendinite, una condizione che condivide molti degli stessi sintomi ma differisce notevolmente nella sua causa e aspetto.
  • Differenza tra tendinosi e tendinite

    La principale differenza tra tendinosi e tendinite è il tempo. La tendinosi è una condizione cronica (persistente o ricorrente) causata da un trauma ripetitivo o da una lesione che non è guarita.

    Al contrario, la tendinite è una condizione acuta (improvvisa, a breve termine) in cui l’infiammazione è causata da una lesione diretta a un tendine. The (Le differenze si riflettono nei loro suffissi, con "-osis" che significa anormale o malato e "-itis" che significa infiammazione.)

    Anche i sintomi e gli schemi della malattia variano:

    La tendinosi

    non coinvolge l’infiammazione. Come tale, mentre può essere doloroso, di solito non c’è arrossamento o calore dei tessuti molli circostanti. Se esaminati al microscopio, si possono vedere minuscole lacrime (microtears) del tendine, ma non ci sarebbero prove di cellule infiammatorie.

    • Tendinite , al contrario, provoca infiammazione ed è caratterizzata da gonfiore, arrossamento e calore oltre al dolore. Se visti al microscopio, sarebbero presenti cellule infiammatorie. Lacrime e danni sarebbero in genere più pronunciati.
    • Queste differenze indicano come trattiamo le due condizioni e predichiamo i risultati delle persone colpite.Tipi di tendinosi

    Tendinosi può verificarsi in molti tendini in tutto il corpo, in particolare quelli intorno alle articolazioni principali. Spesso ci riferiamo a loro per la loro posizione o il tendine specifico che influenzano:

    Il gomito del tennista (noto anche come epicondilite laterale) è una forma di tendinosi causata da un uso eccessivo. Colpisce in modo specifico i tendini che collegano i muscoli degli avambracci all’esterno del gomito. La condizione è ulteriormente aggravata dal fatto che il muscolo si sfrega ripetutamente contro i dossi ossei del gomito, causando l’usura. Oltre al dolore al gomito, si osserva anche la debolezza della presa.

    Il ginocchio del saltatore (noto anche come tendinosi rotulea) coinvolge il tendine che inizia sulla rotula (rotula) e si estende lungo la parte anteriore del ginocchio fino al tubercolo tibiale (lo stinco). Al contrario di una lesione acuta, la tendinosi rotulea colpisce gli atleti e gli altri le cui ginocchia sono ripetutamente colpite da salti o sollevamento ripetitivo. Non deve essere confuso con il ginocchio del corridore (sindrome del dolore femoro-rotulea) in cui il dolore è causato dal contatto anormale e dai movimenti del movimento della rotula sul femore (femore).

    • La tendinosi d’Achille colpisce il tendine (detto tendine calcaneale) che collega i muscoli del polpaccio al calcagno (osso del tallone). La tensione a carico di Achille e Vitelli può contribuire alla condizione, in particolare nelle persone anziane, poiché i muscoli e il tessuto connettivo sperimentano le microstrutture attraverso le attività quotidiane che causano il tendine flettersi e ritrarsi (come camminare o salire le scale). Gli speroni ossei sul tallone possono anche sfregare contro il tendine, abracciandolo efficacemente nel tempo.
    • Trattamento della tendinosi
    • Uno dei trattamenti più vantaggiosi per la tendinosi è con la terapia fisica. In particolare, le contrazioni eccentriche del muscolo-tendine danneggiato si sono dimostrate efficaci nel ridurre il dolore e nel guarire i tessuti danneggiati.

    Nei casi più gravi in ​​cui vi è una rottura parziale (o probabile) di un tendine, può essere indicato un intervento chirurgico.

    Poiché la tendinosi non è associata a infiammazione, i farmaci antinfiammatori orali, le iniezioni di cortisone e la crioterapia (applicazione del ghiaccio) hanno meno probabilità di essere utili nel trattamento della condizione.

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