La tua guida essenziale al test e alla diagnosi dell’HIV

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Quando ci riferiamo ai test diagnostici usati per l’HIV, spesso prendiamo questo per indicare l’onnipresente test dell’HIV – o il test usato per confermare l’esistenza o meno di un’infezione.

In effetti, ci sono una serie di test diversi che vengono utilizzati nel rilevamento, trattamento e gestione dell’HIV, ognuno dei quali può dirci

  • se siamo HIV-negativi o sieropositivi;
  • quali farmaci sarebbero più efficaci per noi come individui;
  • in che misura stiamo rispondendo alla terapia:
  • se si sviluppano effetti collaterali di farmaci, e;
  • se stiamo sviluppando una resistenza ai nostri farmaci per l’HIV.

L’importanza del test HIV non è mai stata mai più grande. Oggi, si stima che 1,2 milioni di americani che vivono con l’HIV, uno sconcertante 20 a 25 percento rimangono non diagnosticati, mentre meno di uno su quattro sono in grado di mantenere una carica virale inosservabile vitale per il successo del trattamento.

E ‘importante, quindi, capire cosa comporta ciascuno di questi test, cosa significano realmente i risultati e come si applicano a te come individuo, se sei sieropositivo o meno.

1. Chi dovrebbe ottenere un test HIV (e quando)?

Un tempo il test dell’HIV era raccomandato solo per quelli identificati come "a rischio". Nell’aprile 2013, tutto questo è cambiato quando la Task Force dei servizi preventivi degli Stati Uniti ha emesso raccomandazioni che tutte le persone di età compresa tra 15 e 65 anni devono essere sottoposte a screening per l’HIV come parte di una visita medica di routine.

2. Qual è il metodo preferito per i test HIV negli Stati Uniti?

Il 27 giugno 2014 i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno raccomandato una nuova strategia per il test dell’HIV utilizzando saggi combinati di 4a generazione in grado di rilevare l’infezione da HIV fino a quattro settimane prima rispetto agli attuali test basati su anticorpi.

Piuttosto che fare affidamento unicamente sulla rilevazione degli anticorpi dell’HIV (cioè, le proteine ​​difensive prodotte in risposta all’HIV), queste analisi combinate sono in grado di rilevare sia gli anticorpi che gli antigeni.

3. Quali sono le opzioni di test HIV?

Oggi esistono numerose opzioni di test dell’HIV che vanno dai cosiddetti test "point-of-care" effettuati presso una struttura sanitaria ai test rapidi a domicilio che forniscono risultati in soli 20 minuti. Scopri come vengono eseguiti ciascuno di questi test, quali sono i loro limiti e come possono essere (o potrebbero non esserlo) appropriati per te come individuo. How 4. Quanto è confidenziale il test dell’HIV?

La violazione della riservatezza viene spesso citata come la ragione più importante per evitare il test dell’HIV tra gli americani a basso reddito ea rischio. Nonostante le leggi volte a proteggere le informazioni sulla salute di un individuo, rimane ancora confusione su dove inizia e finisce la privacy medica. Scopri quali sono i tuoi diritti legali e cosa puoi fare se trovi che la tua privacy è stata violata.

5. Quanto spesso si verificano falsi positivi e falsi negativi?

Sebbene il tasso di risultati del test HIV falsi positivi e falsi negativi sia basso, a volte si verificano. Scopri perché si verificano queste anomalie, quali test sono più inclini a risultati inaccurati e cosa devi sapere per assicurarti di ottenere i risultati più accurati possibili.

6. Quanto sono accurati i test HIV in casa?

Secondo la FDA, il Rapid In-Home Test di OraQuick non è solo sicuro e facile da usare ma offre una sensibilità e specificità di circa il 95 percento, leggermente inferiore al 99,3 percento e al 99,8 percento osservato con i test clinici. Tuttavia, a differenza dei test point-of-care, la versione interna è nota per avere un tasso di falsi negativi di circa il 7%, il che significa che un test su 12 fornirà un segno "tutto chiaro" non corretto.

7. Che cosa significa Conteggio CD4 e carico virale?

Nei loro termini più elementari, il conteggio CD4 misura la forza della funzione immunitaria di una persona, mentre la carica virale misura la quantità di virus nel corpo di una persona.

Scopri quali sono effettivamente questi valori che ci dicono, in che modo si relazionano tra loro e in che modo un monitoraggio adeguato può prevenire il prematuro "fallimento virologico" delle persone in terapia anti-HIV.

8. Quanto spesso dovresti ottenere il CD4 e il carico virale testato?

Con l’aumento dell’efficacia della moderna terapia antiretrovirale (ART), l’accento non dovrebbe più essere posto sull’uso di conta dei CD4 come misura del successo dell’ART. Secondo le linee guida emesse dal Dipartimento di Salute e Servizi Umani (DHHS) degli Stati Uniti il ​​1 maggio 2014, per determinare questo si dovrebbero usare solo le carica virali, mentre in alcuni casi i conteggi di CD4 possono essere considerati facoltativi.

9. Cosa significano le analisi del sangue di routine?

Quando una persona viene diagnosticata con l’HIV, vengono eseguiti esami del sangue periodici come corso di terapia. Questi test possono essere predittivi di un’infezione in via di sviluppo o misurare la risposta della persona ai farmaci stessi, rilevando o addirittura prevenendo gli effetti collaterali che a volte si verificano. Scopri cosa significano questi test e in che modo, comprendendo alcuni valori chiave, puoi partecipare meglio alla gestione in itinere del tuo HIV.

10. Quali sono i test di resistenza genetica e di tropismo?

Esistono test frequentemente utilizzati per determinare se una persona è candidata a un determinato tipo di terapia farmacologica e / o quali tipi di resistenza ai farmaci si sono sviluppati nel cosiddetto "pool virale" della persona. Eseguendo questi test, i medici possono personalizzare efficacemente la terapia per l’individuo, garantendo durata del trattamento e risultati di trattamento ottimali.

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