Quali persone con Ipotiroidismo appena diagnosticato dovrebbero sapere

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La diagnosi di ipotiroidismo può sembrare schiacciante. Ma se tutto va bene, con questi suggerimenti, puoi iniziare il tuo viaggio della tiroide con sicurezza e facilità.

Trova il medico giusto

Molte persone sono diagnosticate con ipotiroidismo dal loro medico di famiglia o internista. Tuttavia, i medici di base hanno una diversa esperienza nella gestione della malattia della tiroide.

Il tuo primo compito dovrebbe essere quello di sapere se il tuo medico di base si sente a tuo agio nel trattarti o se dovresti consultare un endocrinologo (un medico specializzato nel trattamento dei disturbi ormonali).

Alla fine, potresti vedere un endocrinologo una volta e poi fare in modo che il tuo medico di base curino la tua malattia della tiroide andando avanti. In alternativa, il tuo endocrinologo può eseguire tutte le cure per la tiroide anno dopo anno, se questo è il caso, assicurati di avere i documenti inviati al tuo medico primario.

Infine, a seconda della diagnosi, potresti provare una serie di emozioni dalla paura alla preoccupazione per il sollievo (forse perché hai finalmente una spiegazione medica per i tuoi sintomi).

È importante sentirsi a proprio agio nel discutere i sintomi con il proprio medico, sia quelli fisici (ad esempio, pelle secca o costipazione) sia quelli più soggettivi (ad esempio, depressione e affaticamento).

Lungo questa stessa linea, è anche importante che quando si cura la tiroide, il medico tenga in considerazione non solo i risultati degli esami del sangue ma anche i sintomi, ed è ragionevole informarsi su questo stile di trattamento durante la visita.

Preparati a vedere il tuo medico della tiroide

Assicurati di essere pronto per l’appuntamento del primo medico. Per fare ciò, scrivi un elenco di domande che hai e porta con te quel quaderno per ogni visita. Ad esempio, puoi chiedere quando puoi aspettarti di sentirti meglio o quanto spesso dovrai sottoporti ad un esame del sangue o al tuo medico.

Potrebbe anche essere utile portare un partner o una persona cara con te all’appuntamento, in modo da non essere sopraffatto dalle informazioni.

Inoltre, sii sincero nel dire al tuo medico tutti i farmaci, integratori, vitamine e prodotti erboristici che stai assumendo, poiché potrebbero interferire con la tua medicina della tiroide.

Infine, avere un medico che può spiegare la tua diagnosi e il trattamento in termini comprensibili di laici ti permette di essere un partecipante attivo nelle tue cure mediche. Se non capisci la terminologia che sta usando il medico, informi il medico e chiedigli di spiegarlo in un altro modo.

Sii realistico e paziente

Come accennato in precedenza, è comune per le persone provare sollievo dopo essere stati diagnosticati con ipotiroidismo. Il sollievo viene da mesi (anche anni) di malessere o di credere (o di essere stato detto, sfortunatamente) che i loro sintomi erano "nella loro testa" o una "parte normale di invecchiare".

Anche se potresti essere interessato a far curare la tua tiroide, cerca di rimanere paziente. In caso di assunzione di un ormone tiroideo sostitutivo, come il Synthroid (levotiroxina), potrebbero essere necessarie settimane prima che tu ti senta meglio e mesi per te e il tuo medico per trovare la giusta dose. Resta in contatto con il tuo medico circa i tuoi sintomi e cerca di non scoraggiarti.

Una parola da Verywell

Oltre a stabilire un rapporto compassionevole e di guarigione con il tuo medico della tiroide e mantenere la salute della tiroide partecipando a tutti i tuoi appuntamenti e rimanendo al passo con i tuoi sintomi, è importante ricordare di prendersi cura e di essere gentili con te stesso.

La gestione della malattia della tiroide è spesso un processo, quindi rimani resiliente e proattivo e non dimenticare di godere dei tesori della vita lungo il percorso.

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