Compassione e scelte

Compassion Choices, alla morte, dopo aver, negli Stati

L’aiuto alla morte o il suicidio assistito dal medico è considerato da molti un’opzione umana e dignitosa per le persone che si trovano ad affrontare una malattia terminale. Compassion and Choices è una delle organizzazioni più attive che lavorano per la legalizzazione degli aiuti nella morte negli Stati Uniti.

The Mission of Compassion & Choices

Compassion & Choices è un’organizzazione che mira a migliorare le cure e amplia le scelte alla fine della vita.

La missione dell’organizzazione è tre: sostenere, educare e difendere.

L’organizzazione supporta i pazienti e i loro cari alla fine della vita e aiuta a guidare la loro ricerca di una morte pacifica. Compassion and Choices sono attive nell’educare il pubblico e gli operatori sanitari sulle scelte di fine vita e sui difensori per i pazienti e gli operatori sanitari in questioni legali e legislative.

Storia della Compassione e delle Scelte

Compassion & Choices è una sparatoria dell’ormai defunta Hemlock Society iniziata da Derek Humphry nel 1980. Humphry lasciò la leadership di Hemlock dopo aver pubblicato il suo suicidio come "Final Exit". Hemlock Society ha cambiato il suo nome in End of Life Choices e successivamente si è fusa con un’altra organizzazione per il diritto alla morte Compassion in Dying nel 2005 per formare Compassion & Choices. La storia del movimento Right-to-die negli Stati Uniti risale agli anni ’60 con il primo progetto di legge introdotto in Florida.

Attualmente, tre stati negli Stati Uniti hanno leggi sugli aiuti mortali. V

Lavoro legale di compassione e scelte

La missione principale di Compassion & Choices è quella di legalizzare l’uso del medico di aiuto-in-morente, noto anche come suicidio assistito da un medico, per malati terminali mentalmente competenti. L’organizzazione è un forte sostenitore delle leggi sulla morte degli aiuti e ha contribuito a far approvare le fatture per legalizzare gli aiuti medici in via di morte in tre stati: Oregon, Washington e Montana.

Tutti e tre gli stati hanno legalizzato l’uso di una dose letale di farmaci prescritti da un medico per i pazienti terminali.

Compassion & Choices non è solo coinvolto nelle leggi di aiuto-in-morying del medico. L’organizzazione è anche un forte sostenitore della qualità delle cure palliative e della gestione dei sintomi. Kathryn Tucker, Compassion & Choices, direttore legale, ha sostenuto casi giudiziari derivanti da una gestione inadeguata del dolore e dei sintomi.

In uno di questi casi, la signora Tucker e un avvocato del processo Nebraska hanno assunto una struttura di cura di Omaha che si vendeva come una "casa dell’ospizio" ma non è riuscita a fornire servizi di hospice, compresa la gestione del dolore, che porta alla morte dolorosa di Frances Tolliver. Un altro caso intentato contro una struttura infermieristica della California per non aver controllato il dolore di Lester Tomlinson, morto per un tipo di tumore molto doloroso, fu risolto in via extragiudiziale.

Compassion & Choices sostiene anche i medici che sono presi di mira per il "sovratrattamento" del dolore. La dottoressa Joan Lewis di Albuquerque, NM è stata accusata di eccessiva prescrizione di farmaci antidolorifici oppioidi a sei pazienti affetti da dolore cronico. La compassione e le scelte, insieme agli americani per una migliore cura del morire e all’American Academy of Pain Management, hanno scritto una nota a sostegno del lavoro del Dr. Lewis con dolore cronico e debilitante.

In un altro caso, il Dr. Harold Luke della California ha revocato la sua licenza medica dopo aver somministrato la morfina per curare il dolore di un paziente. La licenza medica del Dr. Luke è stata ripristinata dopo aver ricevuto il sostegno da Compassion & Choices.

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