Il movimento della fascia e del muscolo

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La fascia superficiale è un tessuto connettivo molle che si trova appena sotto la pelle. Si avvolge e collega i muscoli, le ossa, i nervi e i vasi sanguigni del corpo. Insieme, muscolo e fascia costituiscono ciò che viene chiamato il sistema myofascia.

Per vari motivi, tra cui il disuso, la mancanza di stretching o problemi di lesioni, la fascia e il tessuto muscolare sottostante possono rimanere bloccati insieme.

Questa è chiamata adesione, e si traduce in un limitato movimento muscolare insieme a dolore, dolore e ridotta flessibilità o raggio di movimento.

Rilascio miofasciale per fascia stretta

Il rilascio miofasciale è una tecnica per il lavoro sul corpo che utilizza una pressione dolce e sostenuta sui tessuti molli durante l’applicazione della trazione sulla fascia. Questa tecnica si traduce in un ammorbidimento e allungamento (rilascio) della fascia, nonché nella rottura del tessuto cicatriziale o delle aderenze tra pelle, muscoli e ossa.

Trattamento lesioni fasciali

Le lesioni al tessuto connettivo molle, come la fascia, sono comuni, specialmente durante l’attività atletica. Un acronimo comune per il trattamento di una fascia, o altre lesioni correlate ai tessuti molli, è RISO, che sta per:

  • Riposo: Ottenere un riposo adeguato è un aspetto estremamente importante del recupero della ferita, indipendentemente dal fatto che la ferita sia avvenuta a un muscolo , tendine, legamento o osso. Una volta ferito, l’ulteriore attività che mette sotto stress l’area ferita deve essere interrotta fino a quando la ferita non è autorizzata a riprendersi per un certo periodo di tempo. Il tempo di recupero varia in base al particolare infortunio, ma la necessità di riposare dopo un infortunio è universale. Assicurati di dare al tuo corpo un sacco di tempo per recuperare dopo eventuali problemi di lesioni.
  • Ghiaccio: il contatto a freddo fornisce sollievo dal dolore a breve termine a una zona lesionata e agisce anche per limitare il gonfiore riducendo la quantità totale di flusso sanguigno nell’area del corpo danneggiata. Quando si applica il ghiaccio su un’area danneggiata, non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle o sul corpo. Invece, avvolgere il ghiaccio in un asciugamano o un tovagliolo di carta prima di applicare. Si suggerisce che il ghiaccio venga applicato su una zona lesa per 15-20 minuti dopo che si è verificato un infortunio, ma non più.
  • Compressione: la compressione è importante anche per il trattamento post-infortunio. La compressione aiuta a ridurre e limitare il gonfiore generale. La compressione funziona anche occasionalmente per alleviare il dolore. Avvolgere un’area danneggiata in una benda è un buon modo per fornire una compressione consistente a un’area ferita.
  • Elevazione: elevare un’area ferita dopo un infortunio può anche aiutare a controllare il gonfiore generale. Elevare è più efficace quando l’area ferita del corpo è sollevata sopra il livello del cuore. Questo aiuta a controllare il flusso di sangue nell’area e quindi a ridurre il gonfiore.

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