Il cervello ha 4 lobi su ciascun lato. Sono il lobo frontale, il lobo temporale, il lobo parietale e il lobo occipitale. Queste regioni svolgono funzioni specifiche e qualsiasi malattia che danneggi una zona del cervello risulta in una compromissione delle funzioni svolte da quella regione del cervello.
Funzioni del lobo frontale
Il lobo frontale è un lobo relativamente grande del cervello, che si estende dalla parte anteriore del cervello circa a metà strada verso la parte posteriore del cervello.
È responsabile di una varietà di funzioni fisiche e cognitive (pensiero).
Una delle funzioni più importanti del lobo frontale comprende il processo decisionale, l’autocontrollo, l’attenzione, la regolazione emotiva, il pensiero ad alto livello e la risoluzione dei problemi.
Ci sono alcune differenze tra i lobi frontali destro e sinistro. La parte posteriore del lobo frontale è una regione chiamata la striscia motoria, che controlla e dirige i movimenti fisici volontari (intenzionali) del corpo. La striscia motrice sinistra controlla il movimento del lato destro del corpo, mentre la striscia motrice destra controlla i movimenti del lato sinistro del corpo.
Inoltre, ci sono anche funzioni che sono prevalentemente controllate dal lobo frontale sinistro o dal lobo frontale destro. Il lobo frontale sinistro è coinvolto nel linguaggio, nel pensiero logico e razionale, nella scienza e nella matematica e nella capacità di risolvere i problemi. Il lobo frontale destro è coinvolto con creatività, immaginazione, intuizione, curiosità, abilità musicale e artistica.
Il danno al lobo frontale può compromettere la capacità di attenzione, la motivazione, l’abilità organizzativa. e giudizio. I pazienti con danno al lobo frontale possono anche manifestare comportamenti impulsivi o rischiosi.
Cause
Il danno al lobo frontale è più comunemente causato da ictus e attacchi ischemici transitori (TIA), noti anche come mini-ictus.
Ciò accade quando il flusso di sangue attraverso uno dei vasi sanguigni che fornisce sangue a un’area del lobo frontale si interrompe o sanguina.
Altre cause di danno o lesioni al lobo frontale possono includere:
- Demenza vascolare – un tipo di demenza causata dall’effetto cumulativo di diversi piccoli ictus
- Malattia di Huntington
- Paralisi cerebrale
- Malattia di Parkinson
- Malattia di Alzheimer- un tipo di demenza causato da degenerazione dei neuroni
- Ictus
- Attacchi ischemici transitori (TIA)
- Tumore cerebrale
- Infezioni
- Lesione cerebrale traumatica
Sintomi
I sintomi di danno al lobo frontale possono variare perché ci sono così tante funzioni eseguite dai lobi frontali. Questi sintomi possono includere uno o più dei seguenti elementi:
- Debolezza su un lato del corpo o su un lato del viso
- Cadere
- Incapacità di risolvere problemi
- Riduzione della creatività
- Giusto giudizio
- Senso olfattivo ridotto
- Depressione
- Cambiamenti in comportamento
- Bassa capacità di attenzione, facilmente distratto
- Ridotto interesse sessuale o particolari abitudini sessuali
I danni ai lobi frontali e temporali causano forme di demenza e disturbi frontotemporali. Man mano che i neuroni nei lobi frontali e temporali si danneggiano, le cellule cerebrali diventano atrofizzate (restringe). Nel tempo, il danno causa difficoltà nel pensare, controllare le emozioni, incapacità di organizzare, problemi di comunicazione e comportamenti insoliti.
Diagnosi
Quando un ictus causa un danno al lobo frontale, di solito una TC cerebrale o una RM cerebrale è il miglior test per diagnosticare un ictus del lobo frontale.
Tuttavia, quando c’è un’altra causa, come la demenza o una commozione cerebrale, allora un test di imaging cerebrale potrebbe non rivelare danni al lobo frontale. Per valutare il danno al lobo frontale, potrebbe essere necessaria una valutazione neuropsicologica completa. I test coinvolgeranno la parola, le capacità motorie, il comportamento sociale, la spontaneità, il controllo degli impulsi, la memoria, la risoluzione dei problemi e il linguaggio.
Trattamento
Il trattamento e la riabilitazione del danno del lobo frontale possono aiutarti a migliorare la funzione.
La riabilitazione includerà il rafforzamento delle abilità esistenti e la compensazione delle abilità perse. L’attenzione può essere posta sulla regolazione delle emozioni e sulla riduzione del comportamento impulsivo.
Gli emisferi del cervello
Il cervello ha due emisferi, il sinistro e il destro. Tuttavia, il lobo frontale è a volte indicato come un emisfero, che può essere fonte di confusione.
Questa terminologia confusa deriva dal fatto che il cervello iniziale si sviluppava come tre emisferi cerebrali, o sezioni, prima della nascita: il proencefalo, il mesencefalo e il rombencefalo. Ciascuna di queste sezioni di sviluppo ha funzioni specifiche.
La funzione del rombencefalo consiste nel controllare la respirazione e la frequenza cardiaca. Il mesencefalo, situato nella parte più alta del tronco cerebrale, controlla le azioni riflesse come il movimento degli occhi e altri movimenti volontari. Il proencefalo, la parte più grande e più sviluppata del cervello, controlla le percezioni e le risposte emotive, i movimenti involontari, i modelli di sonno, la memoria e le capacità organizzative. Il proencefalo è ulteriormente suddiviso in due metà, o emisferi, che si trovano direttamente dietro la fronte.
Una parola da Verywell
Qualsiasi tipo di danno al cervello può certamente causare una grande quantità di stress. Se tu o una persona cara avete subito danni al lobo frontale, dovreste essere consapevoli che le persone possono sperimentare un certo grado di recupero, a seconda della causa del danno.
Le malattie come la demenza e la malattia di Parkinson generalmente peggiorano nel tempo e le medicine possono aiutare a rallentare la progressione, ma non possono invertire la malattia.
Altre cause di danno del lobo frontale, come ictus, commozione cerebrale e infezione, dovrebbero stabilizzarsi e possono anche migliorare nel tempo.