Cause e fattori di rischio dell’ipotiroidismo

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L’ipotiroidismo può svilupparsi per una serie di ragioni diverse, da un attacco autoimmune alla ghiandola tiroidea (chiamata tiroidite di Hashimoto) all’assunzione di un farmaco come il litio. L’ipotiroidismo può anche essere il primo segno di un problema alla ghiandola pituitaria sottostante.

Comprendere il "perché" dietro una diagnosi di ipotiroidismo è fondamentale per andare avanti con un piano di trattamento.

Questo perché mentre alcune persone possono richiedere la sostituzione dell’ormone tiroideo per tutta la vita, altre possono avere un caso di ipotiroidismo di breve durata (per esempio, tiroidite postpartum), interrompere l’assunzione di un farmaco o richiedere ulteriori test diagnostici come l’imaging della ghiandola pituitaria .

Causa comune thy La tiroidite di Hashimoto è la principale causa di ipotiroidismo negli Stati Uniti.

Tiroidite di Hashimoto thy La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune che colpisce la tiroide. In Hashimoto, gli anticorpi reagiscono contro le proteine ​​nella ghiandola tiroidea, causando una graduale distruzione della ghiandola stessa, rendendola incapace di produrre gli ormoni tiroidei di cui il corpo ha bisogno.

La tiroidite di Hashimoto è più comune nelle donne e, sebbene possa verificarsi a qualsiasi età, è più comune quando le persone invecchiano. Per le donne, Hashimoto si sviluppa spesso durante la gravidanza, dopo il parto, o durante il periodo della menopausa.

Altre cause

Oltre alla malattia di Hashimoto, altre cause di ipotiroidismo includono:

Chirurgia

Le persone con ipertiroidismo, noduli tiroidei o cancro alla tiroide possono aver bisogno di un intervento chirurgico. Se tutta la ghiandola tiroide viene rimossa chirurgicamente, una persona sarà ipotiroide e richiederà l’assunzione di farmaci sostitutivi dell’ormone tiroideo per tutta la vita.

Se viene rimossa solo una parte della ghiandola tiroidea, c’è una buona probabilità che sia ancora in grado di produrre ormoni tiroidei sufficienti.

Radiazioni

Al posto della chirurgia della tiroide o dei farmaci antitiroidei, alcune persone con ipertiroidismo sono trattate con iodio radioattivo, che distruggerà la ghiandola tiroidea, rendendo una persona ipotiroide. Le persone che si sottopongono al trattamento con radiazioni per il linfoma di Hodgkin o per il tumore alla testa e al collo sono anche a rischio di sviluppare ipotiroidismo.

tiroidite

tiroidite descrive l’infiammazione della ghiandola tiroidea ed è un termine generale per una varietà di condizioni della tiroide. La malattia di Hashimoto (come menzionato sopra) è il tipo più comune di tiroidite ed è causata da un attacco autoimmune.

Un altro esempio di tiroidite è la tiroidite subacuta (chiamata anche tiroidite di de Quervain), che si ritiene sia causata da un virus. Con questo tipo di tiroidite, una persona sperimenta ipertiroidismo seguito da ipotiroidismo, oltre a una tenera ghiandola tiroidea.

Alcuni farmaci

Alcuni farmaci possono innescare l’ipotiroidismo. Questi farmaci comprendono:

Litio

Amiodarone

  • Tionamidi (farmaci antitiroidei)
  • Interferone-alfa
  • Interleuchina-2
  • Alcuni farmaci antitumorali (inibitori delle tirosin-chinasi e immunoterapie degli inibitori del checkpoint)
  • Eccesso o carenza di iodio
  • Troppo iodio (ad esempio, da alimenti integratori che contengono kelp) possono causare o peggiorare l’ipotiroidismo. Inoltre, una carenza di iodio, che si vede in alcune persone nei paesi sottosviluppati, può causare ipotiroidismo. Lo iodio è necessario per la produzione dell’ormone tiroideo e si trova negli alimenti, come prodotti lattiero-caseari, pollo, manzo, maiale, pesce e sale iodato.

Ipotiroidismo congenito

Alcuni bambini nascono senza ghiandola tiroidea o con solo una ghiandola tiroidea parziale. Poiché non esiste ghiandola tiroidea (o non abbastanza) per produrre l’ormone tiroideo, si sviluppa ipotiroidismo, che è grave e richiede un trattamento con una pillola di ormone tiroideo.

Problema della ghiandola pituitaria

La ghiandola pituitaria si trova nel cervello e stimola altre ghiandole nel corpo, come la ghiandola tiroidea, a rilasciare l’ormone. Se la ghiandola pituitaria è danneggiata da un tumore al cervello, dalle radiazioni o dalla chirurgia cerebrale, potrebbe non funzionare abbastanza bene da segnalare la ghiandola tiroidea. Questo può quindi provocare una ghiandola tiroidea iperattiva. Questo tipo di ipotiroidismo è chiamato ipotiroidismo centrale o secondario.

Malattie infiltrative

Raramente, alcune malattie, come l’emocromatosi, possono depositare sostanze anormali (ferro, nel caso dell’emocromatosi) nella ghiandola pituitaria, causando ipotiroidismo centrale, o meno comunemente, la ghiandola tiroide, causando ipotiroidismo primario.

Oltre all’emocromatosi, la sarcoidosi può causare deposizione di granuloma nella ghiandola tiroidea. Esiste anche una rara condizione chiamata tiroidite fibrosa (o tiroidite di Riedel), in cui il tessuto fibrotico sostituisce il normale tessuto tiroideo.

Genetica

Il tuo DNA gioca un ruolo quando si tratta di sviluppare l’ipotiroidismo autoimmune, e questo è stato supportato da una serie di studi.

Ad esempio, uno studio tedesco ha riscontrato un rischio aumentato di 32 volte per lo sviluppo della tiroidite di Hashimoto nei bambini e un rischio aumentato di 21 volte nei fratelli di persone con tiroidite di Hashimoto.

Guardando i geni specifici collegati a Hashimoto, gli scienziati hanno trovato mutazioni nei geni dell’antigene dei leucociti umani (HLA), dei recettori delle cellule T e di altre molecole coinvolte nel sistema immunitario.

Per supportare ulteriormente il ruolo dei geni nello sviluppo della tiroidite di Hashimoto, le sindromi genetiche, la sindrome di Turner e la sindrome di Down, hanno un tasso di tiroide autoimmune più alto del previsto, in particolare la tiroidite di Hashimoto.

Detto questo, però, è importante ricordare che i tuoi geni sono un fattore che aiuta a prevedere il rischio di sviluppare ipotiroidismo. Ci sono molti altri fattori (ambientali) che entrano in gioco, come la gravidanza o l’assunzione di determinati farmaci.

Alla fine, è la combinazione di geni e un innesco ambientale che predice il rischio unico di una persona per lo sviluppo di ipotiroidismo.

Fattori di rischio comuni

I fattori che aumentano il rischio di sviluppare un ipotiroidismo sono:

Essere donna

Essere di età avanzata

  • Essere caucasica o asiatica
  • Avere una storia familiare di tiroidite di Hashimoto o un’altra malattia autoimmune
  • Avere una storia personale di un autoimmune malattia (ad esempio, insufficienza surrenalica, artrite reumatoide o diabete di tipo 1)
  • Essere incinta o post-parto
  • Consumo di iodio troppo o troppo piccolo
  • Trattata con iodio radioattivo
  • Radiazione ricevuta sul collo o sul torace
  • Sottoposta a chirurgia della tiroide
  • Trattata con alcuni farmaci (ad esempio il litio per il disturbo bipolare)
  • Fattori di rischio in evoluzione
  • È interessante notare che la ricerca suggerisce che la carenza di selenio può essere collegata allo sviluppo della tiroidite e dell’ipotiroidismo di Hashimoto. Inoltre, è stato riscontrato che un sottotesto mal di testa, come l’emicrania, è associato ad un aumentato rischio di ipotiroidismo, specialmente nelle donne obese.

Non è ancora chiaro il modo in cui il fumo colpisce la ghiandola tiroidea, anche se è probabilmente complesso. Mentre studi suggeriscono che il fumo di sigaretta aumenta il rischio di ipotiroidismo nelle persone con tiroidite di Hashimoto, altre ricerche suggeriscono che il fumo è in realtà legato a una minore prevalenza di ipotiroidismo e una maggiore prevalenza di ipertiroidismo.

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