Dieta come causa di emicrania

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In medicina alternativa, alcune persone con emicrania sono ritenute sensibili alle sostanze chimiche presenti in natura negli alimenti.

Cos’è l’emicrania?

Il dolore di emicrania è spesso descritto come un forte dolore pulsante o pulsante in una zona della testa. È spesso accompagnato da sensibilità alla luce e al suono, nausea e vomito.

Alcune persone possono sperimentare un’aura, un disturbo visivo che appare come luci lampeggianti, linee a zig-zag o perdita temporanea della vista precedente l’emicrania.

L’emicrania è tre volte più comune nelle donne rispetto agli uomini.

Qual è la relazione tra emicrania e dieta?

Sebbene la restrizione dietetica non sia considerata un trattamento per l’emicrania, identificare eventuali alimenti che hanno scatenato sintomi ed evitare tali alimenti può aiutare alcune persone a prevenire attacchi di emicrania.

Secondo un rapporto di J Gordon Millichap, MD, pubblicato sulla rivista Pediatric Neurology, l’elenco di cibi, bevande e additivi pensati per innescare o esacerbare i sintomi dell’emicrania in alcune persone include:

  • Formaggio
  • Cioccolato
  • Agrumi
  • Hot dog
  • glutammato monosodico
  • aspartame
  • cibi grassi
  • gelato
  • astinenza da caffeina
  • bevande alcoliche, in particolare vino rosso e birra

Il glutammato monosodico (MSG) è talvolta aggiunto come esaltatore di sapidità nei ristoranti cinesi. Si trova anche nelle zuppe commerciali, salsa di soia, condimenti per insalate, cene surgelate, zuppe, crostini, ripieno e patatine. Sulle etichette degli alimenti, può apparire come altri nomi come caseinato di sodio, proteine ​​idrolizzate o lievito autolisato.

Sondaggi pubblicati hanno rilevato che i trigger alimentari più comunemente riportati sono formaggio, cioccolato, alcol, banane e agrumi.

In un sondaggio di 429 persone con emicrania, il 16,5% ha riferito di emicrania innescata da formaggio o cioccolato, il 28,4% ha riferito sensibilità a tutte le bevande alcoliche, l’11,8% era sensibile al vino rosso ma non bianco e il 28% era sensibile alla birra.

Un altro sondaggio condotto su 490 persone con emicrania pubblicato sulla rivista Cephalgia ha rilevato che i fattori scatenanti più comuni erano cioccolato, formaggio (18%), agrumi (11%) e alcol (29%).

I fattori scatenanti della dieta possono influenzare l’emicrania influenzando il rilascio di serotonina, causando costrizione e dilatazione dei vasi sanguigni o stimolando direttamente aree del cervello come i gangli trigeminali, il tronco cerebrale e le vie neuronali.

Secondo Millichap, alcune sostanze chimiche presenti negli alimenti chiamate ammine, come la tiramina, la feniletilamina e l’istamina sono spesso i colpevoli.

La tiramina si trova in concentrazioni più elevate negli alimenti che sono stati fermentati, come:

  • Formaggio stagionato o blu
  • Yogurt
  • Carne o pesce affumicato, stagionato o in salamoia
  • Vino rosso o birra
  • Salsa di soia, miso, tempe

Gli alimenti contenenti feniletilamina includono :

  • Cheesecake
  • Formaggi gialli
  • Cioccolato
  • Agrumi
  • Cioccolato
  • Cacao
  • Farina di bacche o bacche in scatola
  • Vino rosso

Gli alimenti contenenti istamina includono:

  • Banana
  • Manzo, maiale
  • Birra
  • Formaggio, in particolare giallo stagionato
  • Fegato di pollo
  • Uovo Pianta
  • Pesce, crostacei
  • Carne trasformata, come salame
  • Crauti
  • Tempeh, tofu, miso, tamari
  • Spinaci
  • Fragola
  • Pomodoro, salsa di pomodoro, concentrato di pomodoro
  • Vino
  • Lievito e alimenti contenenti lievito
  • Ananas
  • Agrumi
  • Cioccolato

Tuttavia, due studi ben disegnati non hanno rilevato alcun effetto della tiramina sull’emicrania.

Un altro studio su 39 bambini ha rilevato che la riduzione delle ammine dietetiche non ha avuto alcun effetto. Entrambi i bambini con una dieta a basso contenuto di ammine, dieta ricca di fibre e bambini con una dieta ricca di fibre hanno avuto una significativa diminuzione del numero di emicranie e non vi è stata alcuna differenza significativa tra i gruppi.

A seguito di una dieta emicranica

Se pensi che gli alimenti potrebbero peggiorare i sintomi dell’emicrania o stai valutando la possibilità di seguire una dieta per emicrania, assicurati di parlare con il medico. L’autotrattamento, l’evitamento o il ritardo delle cure standard possono avere gravi conseguenze.

È importante tenere presente che la dieta non è un trattamento per l’emicrania, ma per alcune persone, evitare determinati cibi può aiutare a prevenire gli attacchi.

L’eliminazione simultanea di tutti i possibili alimenti trigger non è generalmente raccomandata a causa del numero di potenziali fattori scatenanti. La maggior parte delle persone ritiene che la dieta sia troppo restrittiva e difficile da rispettare.

Invece, tenere un diario alimentare può aiutare a identificare eventuali inneschi di cibo. Il diario della dieta dovrebbe elencare tutti i cibi consumati ogni giorno, con tempi approssimativi. Dovrebbe essere notato l’aspetto di qualsiasi sintomo. Se vengono trovati trigger alimentari, è possibile evitare selettivamente solo quegli alimenti.

Saltare i pasti può essere un fattore scatenante per alcune persone, quindi è spesso consigliato mangiare pasti regolari e ben bilanciati.

Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni contenute in questo sito sono intese solo a scopo didattico e non sono un sostituto per consigli, diagnosi o trattamenti da parte di un medico autorizzato. Non intende coprire tutte le possibili precauzioni, interazioni farmacologiche, circostanze o effetti avversi. Dovresti cercare immediatamente assistenza medica per qualsiasi problema di salute e consultare il tuo medico prima di usare la medicina alternativa o apportare una modifica al tuo regime.

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