Malattia celiaca e crescita eccessiva batterica dell’intestino tenue

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Quando ti viene diagnosticata la celiachia per la prima volta, probabilmente speri, e prevedi, che la dieta priva di glutine risolverà i tuoi problemi digestivi. Tuttavia, studi e prove aneddotiche indicano che non è sempre così facile – in effetti, una percentuale significativa di persone con malattia celiaca continua a manifestare sintomi anche dopo aver assunto senza glutine.

Ci sono diversi potenziali motivi per questi sintomi digestivi in ​​corso, che puoi avere in aggiunta alla celiachia: malattia da reflusso gastrointestinale (GERD), sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e malattia infiammatoria intestinale (IBD).

Inoltre, altre condizioni per lo più non digestive riscontrate nelle persone con malattia celiaca, come la tiroide, possono causare sintomi digestivi.

La celiachia refrattaria (malattia celiaca che non migliora nonostante la dieta priva di glutine) può anche causare sintomi continui, sebbene sia molto rara. E naturalmente, mangiare accidentalmente il glutine, anche minuscole quantità di glutine, può portare a una brutta reazione. Questo è sfortunatamente abbastanza comune.

Ma una possibile spiegazione per continuare i sintomi che a volte possono volare sotto il radar è la crescita eccessiva batterica intestinale (SIBO). SIBO può causare diarrea, dolore addominale e gonfiore insieme a nausea e gas eccessivo. Suona come i tuoi sintomi? Se è così, continua a leggere.

Che cos’è esattamente SIBO?

Il sistema digestivo di tutti include batteri … un sacco di batteri. Queste migliaia di miliardi di piccoli organismi, la maggior parte dei quali si trovano nell’intestino crasso, aiutano a digerire il cibo e persino a produrre vitamine, come la vitamina K e la biotina.

Il tuo intestino tenue ospita anche batteri, ma diverse varietà e in quantità molto inferiori rispetto all’intestino crasso. SIBO si verifica quando i batteri che normalmente vivono principalmente nell’intestino crasso si spostano a monte dell’intestino tenue e si moltiplicano.

Quando quei batteri crescono dove non dovrebbero, possono causare tutti i tipi di sintomi digestivi, e nei casi più gravi, SIBO può portare a carenze di vitamine e sostanze nutritive.

SIBO è difficile da diagnosticare correttamente e i sintomi delle persone non rispondono sempre bene al trattamento.

SIBO e Celiachia: qual è la connessione?

Come probabilmente sapete, la celiachia si verifica quando il sistema immunitario del vostro corpo reagisce erroneamente al glutine proteico, che si trova nel grano, nell’orzo e nella segale dei cereali. Quando qualcuno con il celiaco ingerisce glutine, i loro globuli bianchi attaccano il rivestimento del loro piccolo intestino, portando a quella che viene chiamata atrofia villosa. Anche se la malattia celiaca deriva dal tuo sistema digestivo, colpisce l’intero corpo, creando sintomi ovunque dal tratto digestivo al cervello e alla pelle.

Nel frattempo, i sintomi di SIBO imitano quasi perfettamente i sintomi digestivi della celiachia. Infatti, SIBO in realtà può causare atrofia dei villi, il piccolo danno intestinale tipico in quelli con malattia celiaca. SIBO particolarmente grave può causare affaticamento e perdita di peso, che si osservano anche nella celiachia non diagnosticata poiché il sistema immunitario distrugge il piccolo rivestimento intestinale.

Quindi come puoi distinguere le due condizioni?

Per diagnosticare la celiachia, i medici di solito usano esami del sangue per cercare specifici marcatori che indicano la reazione del corpo alla proteina del glutine.

Questi test, più una procedura medica chiamata endoscopia che consente al medico di guardare direttamente il piccolo rivestimento intestinale, possono identificare definitivamente la celiachia.

SIBO, nel frattempo, viene diagnosticato attraverso un breath test, anche se i medici possono anche utilizzare endoscopie. Per rendere le cose ancora più complicate, ci sono alcune prove che il test del respiro potrebbe non funzionare molto bene per diagnosticare SIBO in persone con malattia celiaca.

Sì, puoi avere entrambi

È possibile avere contemporaneamente sia la celiachia che il SIBO, il che rende ancora più difficile distinguere i loro sintomi. In effetti, alcune ricerche mostrano che il SIBO può essere più comune della media nelle persone con malattia celiaca, specialmente nelle persone i cui sintomi digestivi non migliorano con la dieta priva di glutine.

Tuttavia, altri ricercatori hanno messo in dubbio questa conclusione.

Una revisione della letteratura medica su SIBO e celiachia, che comprendeva 11 studi diversi, ha rilevato che un quinto delle persone celiache aveva anche SIBO.

La revisione ha rilevato che il 28 percento delle persone celiache che hanno continuato ad avere sintomi nonostante abbia seguito attentamente la dieta priva di glutine era stato diagnosticato anche con SIBO. Nel frattempo, solo il 10% di quelli con celiachia i cui sintomi si sono chiariti sulla dieta priva di glutine sono stati diagnosticati con SIBO.

Ancora, anche se i ricercatori medici esplorano quante persone celiache possono avere anche SIBO, non è chiaro perché il rischio potrebbe essere più alto. Una possibile spiegazione riguarda la motilità intestinale, che è il movimento del cibo attraverso il tratto digestivo. Le persone con malattia celiaca possono avere una motilità più veloce del normale o più lenta del normale, o talvolta hanno anche una motilità più lenta del normale in una parte del loro tratto digestivo (per esempio nello stomaco) combinato con una velocità superiore alla norma motilità in un’altra parte (ad esempio, nel colon). Problemi con la motilità intestinale potrebbero portare i batteri a crescere dove non dovrebbero.

Come viene trattato SIBO nella malattia celiaca?

Se ti è stato diagnosticato un SIBO, il tuo medico probabilmente prescriverà un tipo specifico di antibiotico chiamato rifaximina. Questo antibiotico, che è anche usato per trattare la diarrea del viaggiatore, non è assorbito bene dal corpo, il che significa che funziona quasi esclusivamente nel tratto digestivo.

Tuttavia, non tutti vedono sollievo dal trattamento antibiotico. Uno studio ha scoperto che le persone celiache che erano state diagnosticate con SIBO e poi trattate con rifaximina non avevano notato alcun miglioramento dei sintomi digestivi dall’antibiotico. Lo studio ha incluso 25 persone celiache che hanno assunto l’antibiotico e le ha confrontate con 25 persone celiache che hanno assunto un placebo.

Ci sono alcune prove che i probiotici potrebbero aiutare in SIBO (c’è anche una ricerca molto preliminare che coinvolge probiotici e celiachia). Quindi, se il tuo medico ti ha diagnosticato un SIBO, ma il trattamento con rifaximina non ha aiutato abbastanza, potresti prendere in considerazione l’idea di provare i probiotici: assicurati solo di acquistare un marchio senza glutine.

SIBO non è ancora ben compreso, quindi è difficile identificare e trattare le persone che potrebbero averlo. Col passare del tempo dovremmo avere maggiori informazioni su cosa funziona in SIBO e cosa no, il che aiuterà tutti, compresi quelli che hanno sia SIBO che celiachia.

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