Sclerosi sistemica: ottenere una diagnosi

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La sclerosi sistemica è una condizione caratterizzata dalla crescita anormale del tessuto connettivo, come il collagene, nel corpo. Questo tessuto supporta la pelle e gli organi interni.

È considerato una malattia autoimmune; il sistema immunitario del tuo corpo inizia a trattare la pelle e altri tessuti come un invasore straniero. Quindi inizia ad attaccare il collagene che costituisce la pelle e gli organi interni.

Quando la sclerosi sistemica colpisce la pelle, viene comunemente indicata come scleroderma.

Se sospetti di avere una sclerosi sistemica, una delle cose più importanti che puoi fare è ottenere una diagnosi accurata della condizione. Ottenere una diagnosi corretta può farti ottenere il miglior trattamento.

Diagnosi: Primi passi

La diagnosi di sclerosi sistemica viene tipicamente eseguita durante un esame clinico dal medico. L’esame della pelle e altri sintomi possono indurre il medico a sospettare di sclerosi sistemica o sclerodermia. I sintomi che si possono verificare se si dispone della sclerosi sistemica comprendono:

  • ispessimento della pelle intorno alle prominenze ossee e vicino al viso o alla bocca
  • pelle lucida
  • perdita di capelli inspiegabile
  • dolore alle articolazioni
  • piccoli depositi di calcio o noduli sotto la pelle
  • gonfiore addominale dopo aver mangiato
  • stitichezza
  • Difficoltà a deglutire
  • Mancanza di respiro

Se si dispone di uno qualsiasi di questi sintomi, consultare immediatamente il medico.

Lui o lei può sospettare di sclerosi sistemica. Se questo è il caso, altri test possono essere fatti per confermare la diagnosi. I test diagnostici per la sclerodermia sistemica possono includere:

  • Radiografia del torace
  • Esami del sangue
  • Analisi delle urine
  • Biopsia della pelle, specialmente nelle aree colpite dalla malattia

Questi test vengono in genere eseguiti per cercare cambiamenti nel sistema immunitario, indicando che il corpo la risposta immunitaria è stata attivata.

Questa risposta immunitaria si manifesta come sclerosi sistemica.

Una volta ottenuta una diagnosi di sclerosi sistemica, è ora di iniziare il trattamento. Al momento non esiste una cura per la malattia, ma deve essere gestita correttamente per aiutarti a mantenere la tua mobilità e la tua funzione durante le attività quotidiane.

Domande da porre durante il processo di diagnosi

Durante il processo di diagnosi probabilmente avrai molte domande. Questo è normale ed è importante comprendere appieno le tue condizioni per assicurarti di trattarle correttamente.

Le domande più frequenti da porre al medico durante il processo di diagnosi possono includere:

  • Chi riceve lo sclerodermia sistemico? La sclerosi sistemica si verifica più frequentemente nelle donne rispetto agli uomini e l’età media di insorgenza è in genere da 30 a 50 anni, anche se può colpire chiunque a qualsiasi età.
  • Perché l’ho preso? Medici e scienziati non sono sicuri del motivo per cui le persone ottengono la sclerosi sistemica o lo sclerodermia. Non c’è niente che tu abbia fatto personalmente per ottenere la malattia.
  • Lo scleroderma sistemico è trattabile? La sclerosi sistemica è una condizione curabile e il trattamento farmacologico per controllare l’infiammazione e sopprimere il sistema immunitario è il primo passo.
  • Qual è la mia prognosi? Non esiste una cura per la sclerosi sistemica, quindi controllare l’infiammazione e la risposta immunitaria è una componente importante per la cura.
  • Come devo iniziare il trattamento? Il tuo medico lavorerà con te per assicurarti di assumere il farmaco giusto per il tuo specifico tipo di sclerosi sistemica. Tipicamente la sclerosi sistemica è gestita da uno specialista medico chiamato reumatologo.

La cosa più importante che puoi fare durante il processo di diagnosi è imparare tutto ciò che puoi sulle tue condizioni e lavorare con il tuo medico per iniziare il trattamento migliore.

Dopo la diagnosi

Dopo la diagnosi di sclerosi sistemica, il medico può aiutarti a ottenere il trattamento adeguato per la condizione. Esistono diversi tipi di sclerosi sistemica e il tipo che hai può guidare le decisioni terapeutiche del tuo medico.

Questi tipi includono:

  • Sindrome CREST:questo è un acronimo per calcinosi, fenomeno di Reynaud, disfunzione esofagea, sclerodattilia e teleangectasie. CREST è un insieme diffuso di sintomi nella sclerosi sistemica.
  • Sclerodermia localizzata: interessa la pelle e i tessuti locali, ma non gli organi interni
  • Scleroderma diffuso: questo tipo di sclerosi sistemica coinvolge la pelle e gli organi principali e può includere perdita di appetito, affaticamento e dolori articolari e gonfiore.
  • Morfea: sono piccole macchie rosse di pelle che si addensano in forme ovali.

Oltre ai farmaci per controllare il sistema immunitario e ridurre l’infiammazione, ci sono altri trattamenti disponibili per aiutarti a gestire la sclerosi sistemica. Questi possono includere:

  • Terapia della luce per curare la tensione cutanea
  • Terapia fisica per mantenere la mobilità e la funzione ottimali
  • Esercizio generale
  • Unguento per aree localizzate di tensione cutanea

Poiché tutti sperimentano una serie diversa di sintomi con la sclerosi sistemica, trovare il trattamento migliore per te potrebbe richiedere un po ‘di lavoro Il tuo trattamento esatto deve essere specifico per la tua condizione e lavorare con il tuo medico per gestire la sclerosi sistemica è fondamentale.

Una parola da Verywell

Se stai notando rossore, chiazze lucenti e tensione nella tua pelle, potresti avere sclerodermia sistemica, una malattia autoimmune che colpisce il tessuto di collagene nel tuo corpo. Devi consultare il tuo medico per ottenere una diagnosi accurata. Un semplice esame, analisi del sangue e analisi delle urine possono essere utilizzati per confermare la diagnosi, e quindi si può essere sulla strada per un trattamento adeguato.

Ottenendo una diagnosi accurata, è possibile ottenere il miglior trattamento per le proprie condizioni per garantire il mantenimento del livello ottimale di attività e funzionalità.

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