Un elettroencefalogramma, o EEG, è uno dei test disponibili utilizzati per diagnosticare l’epilessia ed è usato abbastanza comunemente quando i medici sospettano che qualcuno abbia l’epilessia.
L’elettroencefalogramma, o EEG, misura e registra l’attività elettrica dei neuroni nel cervello. Un EEG può informare il tuo medico se ci sono attività elettriche anormali nel cervello e, in alcuni casi, i tipi di crisi che potresti riscontrare.
Oltre a diagnosticare l’epilessia, un EEG può anche aiutare i medici a identificare altre anomalie cerebrali, come il coma, la morte cerebrale o la presenza di un tumore o di un ictus.
Cosa devo aspettarmi quando ottengo un EEG?
Un EEG può sembrare un po ‘intimidatorio a causa di tutti gli elettrodi e fili coinvolti. Ma la verità è che un EEG è una procedura importante e completamente indolore che aiuterà il tuo neurologo a identificare qualsiasi attività anomala che si verifica nel tuo cervello.
Gli EEG vengono tipicamente eseguiti in una clinica neurologica da un tecnico specializzato o in ospedale a livello ambulatoriale. Sei completamente sveglio per questa procedura.
Prima dell’elettroencefalogramma, la tua testa sarà misurata e il tuo cuoio capelluto sarà accuratamente segnato da un pennarello o un pennarello lavabile per mostrare i punti in cui attaccare gli elettrodi.
Successivamente, gli elettrodi saranno assicurati al cuoio capelluto usando una colla speciale (non preoccuparti, la colla è fatta in modo che possa essere lavata via dai capelli in seguito).
Questi elettrodi sono collegati da un filo che viene instradato a un computer. Il computer analizzerà l’attività elettrica che si verifica nel tuo cervello.
L’intero EEG dovrebbe richiedere da una a due ore. Durante questo periodo, potrebbe essere chiesto di battere le palpebre o di respirare profondamente o rapidamente per vedere come risponde il tuo cervello.
In alcuni casi, il neurologo potrebbe voler registrare la tua attività cerebrale mentre dormi. Il medico le dirà di questo prima dell’EEG.
I risultati del tuo EEG sono registrati su un computer, o talvolta su carta, e verranno letti dal neurologo.
Cosa farà un EEG al mio neurologo?
Il neurologo sta cercando quella che viene chiamata attività "epilettiforme", che è un termine generico che si riferisce a qualsiasi pattern dovuto all’epilessia che si nota sull’EEG.
Questi motivi appariranno di solito come punte acuminate e onde sul grafico. La posizione di questi picchi e onde può essere in grado di dire al tuo neurologo dove si verificano i tuoi attacchi e il tipo di attacchi che stai attraversando.
Come devo prepararmi per un EEG?
C’è molto poco che devi fare per prepararti per un EEG. Detto questo, dovresti fare questi semplici passi:
- Non consumare alcool prima della procedura.
- Informi il medico di tutti i farmaci che sta assumendo, dal momento che alcuni tipi di farmaci possono produrre un risultato anormale.
- Tieni i capelli puliti prima del test e senza condizionatori, gel o qualsiasi cosa che possa interferire con la registrazione degli elettrodi.
- Dormi bene prima della procedura. Tieni presente che, in alcuni casi, il tuo neurologo potrebbe desiderare di rimanere sveglio la sera prima, poiché ciò può aumentare la probabilità di attività epilettiforme.