Prevenzione o rimozione della vitamina E e cicatrice

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Sul mercato esistono numerose creme, oli e rimedi casalinghi che pretendono di prevenire la formazione di cicatrici e di ridurre al minimo l’aspetto di vecchie cicatrici.

Il tipo di cicatrici che le persone sono spesso interessate a prevenire o ridurre al minimo sono cicatrici ipertrofiche. Sono rossi e sollevati e possono essere dolorosi o causare movimenti limitati nella zona interessata (chiamata contrattura).

Le cicatrici ipertrofiche di solito diminuiscono leggermente nel tempo.

Finora, il supporto scientifico per l’affermazione che qualsiasi rimedio può rimuovere le cicatrici è carente. Ecco uno sguardo ravvicinato a uno dei rimedi più popolari, la vitamina E.

Che cos’è la vitamina E?

La vitamina E, o tocoferolo, è un antiossidante liposolubile. Si trova in capsule o in forma liquida presso drogherie, negozi di alimentari, negozi di alimenti naturali e online. L’olio viene in genere applicato alla zona interessata.

La vitamina E può penetrare nella pelle e ridurre la formazione di radicali liberi (che interferiscono con la guarigione). La vitamina E influenza anche la produzione di collagene, una proteina strutturale parzialmente responsabile della forza e dell’elasticità della pelle.

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Sebbene molte persone applichino l’olio di vitamina E sulla pelle per minimizzare o prevenire le cicatrici ed a volte è raccomandato dai medici dopo l’intervento chirurgico della pelle, ci sono poche prove che dimostrino che aiuta a ridurre le cicatrici della ferita.

Uno studio pubblicato nelJournal of Plastic, Reconstructive and Aesthetic Surgery nel 2011 suggerisce che l’applicazione due volte al giorno di vitamina E al 5% non ha avuto effetti significativi sulla comparsa di cicatrici, rispetto a un placebo. I partecipanti allo studio hanno iniziato ad applicare la vitamina E due settimane dopo l’intervento chirurgico e hanno continuato due volte al giorno per sei settimane.

Un altro studio, pubblicato nel Journal of Burn Care e Riabilitazione nel 1986, ha esaminato l’uso di vitamina E topica durante il periodo postoperatorio dopo la chirurgia ricostruttiva per le persone con ustioni. I partecipanti allo studio hanno utilizzato uno steroide topico, una vitamina E topica o una crema inerte. Non vi è stato alcun effetto benefico né della vitamina E né dello steroide topico su gamma di movimento, spessore della cicatrice, variazione della dimensione del trapianto o aspetto estetico.

Un piccolo studio pubblicato in Dermatologic Surgery nel 1999 ha confrontato i partecipanti che avevano subito un intervento chirurgico di rimozione del cancro della pelle. Dopo l’intervento chirurgico (e quando tutte le ferite erano principalmente chiuse in due strati), i partecipanti hanno applicato la vitamina E miscelata in una crema a una parte della loro cicatrice due volte al giorno per quattro settimane e la crema da sola a un’altra parte della loro cicatrice, anche due volte al giorno per quattro settimane. Alla fine dello studio, la crema arricchita con vitamina E non ha avuto effetto, o addirittura peggiorato, l’aspetto estetico delle cicatrici. Dei partecipanti allo studio che sono stati studiati, il 33% ha sviluppato una dermatite da contatto per la vitamina E. Gli autori dello studio hanno concluso che l’uso topico di vitamina E dovrebbe essere scoraggiato.

Una critica allo studio è che è stata usata poca vitamina E (una capsula tritata contenente 320 UI di vitamina E è stata aggiunta a un grammo di crema).

Inoltre, applicare qualsiasi sostanza a una ferita troppo presto dopo l’infortunio può impedirne la corretta guarigione.

Oltre al rischio di dermatite da contatto, la vitamina E topica ha anche provocato una reazione cutanea denominata reazione generalizzata a eritema multiforme in un caso clinico che coinvolgeva due pazienti. I patch test con l’olio di vitamina E hanno mostrato reazioni locali positive in entrambe le persone.

Altri rimedi

1) Estratto di cipolla

La cipolla, o Allium cepa, è un ingrediente a volte trovato in gel e creme per cicatrici.

L’estratto di cipolla ha dimostrato proprietà antinfiammatorie e antibatteriche e regola la formazione di collagene.

Ci sono stati tre studi clinici principali negli Stati Uniti, tuttavia, e nessuno ha mai scoperto che possa migliorare le cicatrici ipertrofiche. Uno studio ha rilevato che non vi era differenza di arrossamento e prurito dopo un mese (tre volte al giorno) di gel di cipolla estratta.

Un altro studio ha valutato 97 persone con cicatrici nuove o vecchie che hanno utilizzato un gel alla cipolla o un gel placebo. Dopo due mesi, non è stata rilevata alcuna differenza in termini di dimensioni della cicatrice, miglioramento generale, aspetto evidente, elevazione, arrossamento e morbidezza quando valutati dai medici.

2) Miele topico

Il miele è stato usato come condimento per ustioni e ferite per secoli. Nel 2006, una revisione di 22 studi clinici condotti su oltre 2000 persone ha scoperto che il miele aveva proprietà antibatteriche e antinfiammatorie e poteva stimolare la crescita di nuovi tessuti.

Molti degli studi, che sono stati condotti presso l’Università di Waikato in Nuova Zelanda, hanno usato un tipo di miele chiamato miele di manuka.

Anche se il miele è più promettente come una medicazione per le ferite e le ulcere della pelle, non ci sono prove sufficienti per suggerire che possa essere d’aiuto con le cicatrici ipertrofiche.

Uso di rimedi naturali per cicatrici

Altri rimedi casalinghi spesso usati per cicatrici, ma anche senza prove di supporto affidabili, sono l’aloe vera, la coca cola, la vitamina C e lo zinco.

Se stai prendendo in considerazione l’uso di qualsiasi tipo di medicina alternativa per le cicatrici, assicurati di consultare prima il tuo medico.

Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni contenute in questo sito sono intese solo a scopo didattico e non sono un sostituto per consigli, diagnosi o trattamenti da parte di un medico autorizzato. Non intende coprire tutte le possibili precauzioni, interazioni farmacologiche, circostanze o effetti avversi. Dovresti cercare immediatamente assistenza medica per qualsiasi problema di salute e consultare il tuo medico prima di usare la medicina alternativa o apportare una modifica al tuo regime.

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