3 Metodi naturali per ridurre il rischio di ictus

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La terza principale causa di morte negli Stati Uniti, un ictus si verifica quando l’apporto di sangue al cervello viene improvvisamente interrotto (noto come ictus ischemico) o quando un vaso sanguigno nel cervello scoppia (noto come ictus emorragico).

Come risultato dell’ictus ischemico, le cellule cerebrali e il tessuto sono privati ​​dell’ossigeno e dei nutrienti, che li fa morire entro alcuni minuti.

Nell’ictus emorragico, l’emorragia fa gonfiare il cervello e spinge contro il cranio.

Sintomi

I sintomi di ictus comprendono:

  • intorpidimento improvviso, debolezza o paralisi (specialmente su un lato del corpo)
  • problemi con il camminare (compresa perdita di equilibrio o coordinazione)
  • difficoltà a parlare o capire il parlato
  • improvvisa offuscamento o visione doppia
  • forte mal di testa accompagnato da torcicollo, vomito o dolore facciale

Fattori di rischio

I fattori di rischio per ictus includono:

  • pressione alta
  • colesterolo alto
  • diabete
  • obesità
  • malattia cardiovascolare
  • storia familiare di malattie cardiovascolari
  • età 55 anni
  • fumo di sigaretta

Trattamento

Affinché l’ictus possa essere trattato con successo e per i medici di ridurre al minimo il rischio di gravi danni o disabilità, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico in caso di sintomi di ictus.

Il trattamento dell’ictus ischemico coinvolge il coagulo di sangue che causa il problema, mentre il trattamento dell’ictus emorragico comporta l’interruzione dell’emorragia.

Prevenzione

Seguendo una dieta sana, esercitandosi regolarmente, gestendo lo stress (ad esempio con pratiche rilassanti come lo yoga o la meditazione), mantenendo sotto controllo la pressione sanguigna e il colesterolo e mantenendo un peso sano, si può ridurre il rischio di ictus.

Finora, il supporto scientifico per l’affermazione che qualsiasi rimedio può prevenire l’ictus è carente.

1) Tè

Per un rapporto pubblicato nel 2009, i ricercatori hanno esaminato nove studi (tra cui un totale di circa 195.000 persone) e hanno scoperto che bere tre tazze di tè nero o verde al giorno riduceva il rischio di ictus del 21%. Sorseggiando sei o più tazze al giorno si può ridurre il rischio di ictus di un ulteriore 21 per cento, secondo i risultati della revisione.

2) Acidi grassi Omega-3

In uno studio del 2003, gli scienziati hanno scoperto che mangiare pesce diverse volte alla settimana riduce il rischio di ictus trombotico (un tipo di ictus ischemico che si verifica quando un coagulo di sangue si forma nelle arterie del collo o del cervello) . Uno studio precedente ha anche scoperto che l’elevato consumo di pesce e acidi grassi omega-3 può essere associato a un ridotto rischio di ictus trombotico.

Abbondante in pesci grassi come salmone e sardine, gli acidi grassi omega-3 sono disponibili anche in forma di supplemento. ) 3) Aglio

Sebbene l’aglio non sia stato specificamente studiato per i suoi effetti sul rischio di ictus, la ricerca suggerisce che l’erba può aiutare a prevenire la coagulazione del sangue e l’accumulo di depositi di grasso nelle arterie, oltre a frenare l’ipertensione.

Una parola da Verywell

A causa della mancanza di prove, è troppo presto per raccomandare qualsiasi rimedio alternativo per la prevenzione dell’ictus. È anche importante notare che l’autotrattamento di una condizione e l’evitamento o il ritardo delle cure standard o delle misure preventive possono avere gravi conseguenze.

Se stai pensando di usare medicine alternative, assicurati di consultare prima il tuo medico.

Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni contenute in questo sito sono intese solo a scopo didattico e non sono un sostituto per consigli, diagnosi o trattamento da parte di un medico autorizzato. Non intende coprire tutte le possibili precauzioni, interazioni farmacologiche, circostanze o effetti avversi. Dovresti cercare immediatamente assistenza medica per qualsiasi problema di salute e consultare il tuo medico prima di usare la medicina alternativa o apportare una modifica al tuo regime.

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