Aspetto di vita della malattia di Lou Gehrig (SLA)

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Se a voi o a una persona cara è stata diagnosticata una sclerosi laterale amiotrofica (SLA), chiamata anche malattia di Lou Gehrig, una delle vostre domande è la prognosi della malattia. La SLA ha un impatto significativo sull’aspettativa di vita, ma esistono trattamenti che possono rallentare la perdita della funzione fisica e prolungare la vita.

Cos’è la SLA?

La SLA è una malattia neurodegenerativa che colpisce le cellule nervose nel cervello e nel midollo spinale.

È una malattia progressiva che colpisce i motoneuroni che arrivano dal cervello al midollo spinale. Questi neuroni controllano i muscoli in tutto il corpo. Nel corso del tempo, il cervello perde la sua capacità di controllare il movimento dei muscoli a causa della morte di questi motoneuroni.

Aspettativa di vita dell’ALS

L’aspettativa di vita media di una persona affetta da SLA è da due a cinque anni dal momento della diagnosi. Tuttavia, varia molto:

  • Oltre il 50 percento delle persone con SLA vive più di tre anni.
  • Il 20% vive cinque anni o più.
  • Il dieci percento vive 10 o più anni.
  • Il cinque percento vivrà più di 20 anni.

Modi per aumentare l’aspettativa di vita

Mentre non esiste una cura per la SLA o modi per fermare completamente la progressione della malattia, ci sono alcune cose che puoi fare per migliorare l’aspettativa di vita. Questi includono:

  • Farmaci:Il riluzolo è in uso dal 1995 ed è stato dimostrato in studi clinici randomizzati in doppio cieco per prolungare l’aspettativa di vita per circa due o tre mesi, sebbene altri studi meno rigorosi abbiano mostrato che il farmaco ha leggermente effetto maggiore. Inoltre, altri farmaci vengono utilizzati per la gestione dei sintomi che possono contribuire a migliorare la qualità della vita e prolungare il funzionamento. Radicava (edaravone) è stato approvato nel 2017. Negli studi clinici, ha diminuito il declino nel funzionamento fisico. Vent Ventilazione non invasiva: was È stato dimostrato che l’uso della ventilazione non invasiva (NEV) prolunga la sopravvivenza tra sette e undici mesi, a seconda della durata di ogni giorno e delle diverse caratteristiche del paziente. La modalità primaria di NEV è la ventilazione a pressione positiva, che sostanzialmente sta respirando attraverso una maschera che si adatta sulla bocca e sul naso.
  • Gastronomia endoscopica percutanea (PEG): Un tubo di alimentazione è posto nello stomaco e conduce fuori dal corpo attraverso la parete addominale. Sebbene gli studi non siano riusciti a dimostrare l’impatto consistente sul tempo di sopravvivenza, l’American Academy of Neurology raccomanda che il PEG venga usato per le persone affette da SLA per mantenere stabile il peso corporeo. Diversi medici hanno idee diverse su quando è il momento migliore per fare una procedura PEG e iniziare a nutrire in questo modo.
  • Una parola da VerywellNegli ultimi anni sono stati fatti progressi nel supporto e nella cura della SLA. Istruirti sulle opzioni di cura e cura per la SLA può aiutarti a capire questa diagnosi difficile e complicata. Parlate con il vostro medico di ciò che si può fare per aiutare la persona con SLA a vivere più comodamente il più a lungo possibile.

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