Come curare le lesioni ai legamenti

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Un legamento è una dura banda di tessuto fibroso che collega l’osso all’osso o l’osso alla cartilagine e sostiene e rinforza le articolazioni. La funzione principale dei legamenti è quella di mantenere le ossa dello scheletro in un corretto allineamento e prevenire movimenti anomali delle articolazioni.

Mentre i legamenti sono estremamente forti, possono essere allungati o addirittura strappati. Questo di solito si verifica durante una forza estrema come una caduta o un altro impatto elevato.

Quando un legamento è ferito perché è allungato troppo lontano dalla sua posizione normale è chiamato distorsione.

I legamenti più comunemente feriti includono quelli nella:

  • Caviglia (come l’ACL, MCL e LCL)
  • Ginocchio
  • Polso

Trattamento lesioni del legamento

Le ferite a un legamento sono comuni, specialmente durante l’attività atletica. I legamenti della caviglia, del ginocchio e del polso sono costantemente in azione durante l’attività atletica e quindi sono sottoposti a molto stress. Lo stiramento o addirittura la lacerazione di un legamento è molto possibile. Fortunatamente, esiste un metodo di trattamento.

Un acronimo comune per il trattamento di un infortunio ai legamenti è il RISO, che sta per riposo, ghiaccio, compressione e elevazione.

Riposo: ottenere un riposo adeguato è un aspetto estremamente importante del recupero degli infortuni, indipendentemente dal fatto che il danno sia avvenuto a un muscolo, un tendine, un legamento o un osso. Una volta ferito, l’ulteriore attività che mette sotto stress l’area ferita deve essere interrotta fino a quando la ferita non è autorizzata a riprendersi per un certo periodo di tempo.

Il tempo di recupero varia in base al particolare infortunio, ma la necessità di riposare dopo un infortunio è universale. Assicurati di dare al tuo corpo un sacco di tempo per recuperare dopo eventuali problemi di lesioni.

Ghiaccio: il contatto a freddo fornisce sollievo dal dolore a breve termine a una zona lesionata e agisce anche per limitare il gonfiore riducendo la quantità totale di flusso sanguigno nell’area del corpo danneggiata.

Quando si applica il ghiaccio su un’area danneggiata, non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle o sul corpo. Invece, avvolgere il ghiaccio in un asciugamano o un tovagliolo di carta prima di applicare. Si suggerisce che il ghiaccio venga applicato su una zona lesa per 15-20 minuti dopo che si è verificato un infortunio, ma non più.

Compressione: la compressione è importante anche per il trattamento post-infortunio. La compressione aiuta a ridurre e limitare il gonfiore generale. La compressione funziona anche occasionalmente per alleviare il dolore. Avvolgere un’area danneggiata in una benda è un buon modo per fornire una compressione consistente a un’area ferita.

Elevazione: elevare un’area ferita dopo un infortunio può anche aiutare a controllare il gonfiore generale. Elevare è più efficace quando l’area ferita del corpo è sollevata sopra il livello del cuore. Questo aiuta a controllare il flusso di sangue nell’area e quindi a ridurre il gonfiore.

La pratica di questo metodo può aiutare a limitare l’impatto complessivo di un infortunio ai legamenti e potenzialmente a velocizzare i tempi di recupero.

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