Cyclobenzaprine per il dolore da fibromialgia

effetti collaterali, fisiologia sonno, miglioramento complessivo, qualità sonno, ricercatori hanno, sulla fibromialgia

Panoramica

La ciclobenzaprina è un rilassante muscolare disponibile in forma generica e con i marchi Flexeril e Amrix. È considerato un trattamento di seconda linea per la fibromialgia.

Questo farmaco ha anche effetti lievi simili a quelli degli antidepressivi triciclici, che sono comunemente prescritti per queste condizioni.

La ciclobenzaprina non è approvata dalla FDA per la fibromialgia, ma è spesso prescritta off-label per questo.

Cyclobenzaprine rilassa i tuoi muscoli agendo sul tuo sistema nervoso centrale. I medici prescrivono spesso per le lesioni muscolari e per il dolore cronico.

Negli studi, questo farmaco è stato trovato per migliorare la qualità del sonno pure.

Studi sulla fibromialgia

La ciclobenzaprina è stata studiata come potenziale trattamento per la fibromialgia sin dagli anni ’80, con risultati misti.

Una revisione del 2011 dei farmaci (Smith) usati per la fibromialgia ha rilevato che solo uno dei tre studi inclusi ha mostrato che la ciclobenzaprina riduceva il dolore della fibromialgia. Il trial di successo ha anche mostrato miglioramenti nel sonno, oltre al miglioramento complessivo. Tuttavia, i ricercatori non hanno riscontrato differenze significative in rigidità, affaticamento, punti dolenti, costrizione muscolare o carico totale del dolore.

La revisione ha rilevato che i risultati di studi più piccoli spesso non erano significativi, probabilmente perché includevano troppe poche persone.

Un’analisi precedente (Tofferi) della letteratura medica afferma che i pazienti con fibromialgia che assumevano la ciclobenzaprina avevano una probabilità tre volte maggiore di riportare un sonno migliore, un numero inferiore di sintomi e un miglioramento complessivo maggiore rispetto alle persone nei gruppi di controllo.

Alcuni studi precedenti indicavano miglioramenti a breve termine, ma nessun miglioramento significativo a lungo termine.

Nel 2011, un piccolo studio incentrato sulla fisiologia del sonno (Moldofsky) ha concluso che la ciclobenzaprina a bassissime dosi ha migliorato la qualità del sonno nelle persone con fibromialgia. I ricercatori hanno detto di aver visto anche miglioramenti nel dolore, nella tenerezza e nella depressione.

Dosaggio

Un tipico dosaggio adulto di ciclobenzaprina è tra 5 e 10 mg, assunto fino a tre volte al giorno. È anche disponibile un modulo a rilascio prolungato, generalmente assunto in dosi da 15 a 30 mg una volta al giorno.

Nello studio sulla fibromialgia sulla fisiologia del sonno, ai partecipanti sono state somministrate dosi crescenti da 1 a 4 mg, prese solo prima di coricarsi.

I dosaggi più bassi sono in genere legati a un minor numero di effetti collaterali.

Effetti collaterali

Alcuni effetti collaterali della ciclobenzaprina sono abbastanza gravi da doverli riferire immediatamente al medico. Includono:

  • Reazione allergica (eruzione cutanea, orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua)
  • Dolore toracico o pesantezza, specialmente con dolore che si diffonde alla spalla o al braccio
  • Battito cardiaco veloce, martellante o irregolare
  • Intorpidimento o debolezza improvvisi
  • Confusione o perdita di coordinazione
  • mal di testa improvviso
  • allucinazioni
  • convulsioni
  • nausea o vomito

Gli effetti collaterali meno gravi includono:

  • bocca asciutta
  • visione offuscata
  • sonnolenza
  • perdita di appetito
  • dolore allo stomaco
  • diarrea, costipazione o gas

una parola da Verywell

se sei interessato a prendere la ciclobenzaprina, parlane con il tuo medico. Lui o lei può aiutarti a decidere se questo farmaco è potenzialmente vantaggioso per te e sicuro da assumere insieme agli altri farmaci.

Like this post? Please share to your friends: