Diarrea infettiva

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La diarrea può essere più di una semplice fonte di irritazione. È, infatti, la seconda causa principale di morte nei bambini nei paesi in via di sviluppo e un importante contributo al lavoro assenteismo e perdita di produttività nella forza lavoro americana.

Gli anziani, i bambini piccoli e le persone con un sistema immunitario compromesso sono particolarmente vulnerabili e presentano un aumentato rischio di malattia e persino di morte a causa di una prolungata o grave disidratazione. D Diarrea infettiva vs non infettiva

Le infezioni virali, batteriche e parassitarie sono la causa più comune di diarrea, spesso diffuse attraverso la via oro-fecale. Ciò accade quando le feci infette si diffondono accidentalmente da una persona all’altra (ad esempio attraverso una stretta di mano), entrando in contatto con una superficie o un utensile contaminati o ingerendo cibi o bevande contaminati.

Esistono anche fonti di diarrea non infettive, spesso correlate a condizioni mediche che interessano il sistema digestivo, immunitario o endocrino (ormone). Tra questi sono la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), la malattia infiammatoria intestinale (IBD), la celiachia, l’ipertiroidismo e l’intolleranza al lattosio.

Le cause infettive di diarrea innescano una condizione nota come gastroenterite, che può anche causare nausea, vomito e dolore addominale. Se la diarrea è accompagnata da sangue, si parla di dissenteria.

Cause virali

I virus sono la causa più comune di diarrea e sono correlati prevalentemente a quattro tipi specifici:

Il Norovirus, noto anche come "virus delle navi da crociera", è la causa più comune di gastroenterite da cibo negli Stati Uniti

  • Il rotavirus è la causa più comune di diarrea nei bambini americani e una delle principali cause di morte dei bambini nei paesi in via di sviluppo.
  • I tipi di adenovirus 40 e 41 sono i sottotipi associati alla diarrea e sono tra gli oltre 50 tipi di adenovirus noti all’uomo (che includono anche i virus del raffreddore).
  • Gli astrovirus sono le cause più comuni di diarrea negli anziani, nei bambini e nelle persone con un sistema immunitario compromesso.
  • Cause batteriche d La diarrea batterica è un importante contributo alla malattia e alla morte in tutto il mondo. Sebbene meno comuni negli Stati Uniti rispetto alla diarrea virale, le infezioni di questo tipo possono spesso portare alla dissenteria a causa dello sviluppo di ulcere e infiammazione nell’intestino. Tra le cause più comuni:

Salmonella enteritidis

può causare diarrea, febbre e crampi addominali entro 12-72 ore dal consumo di cibi o bevande contaminati.

  • Escherichia coli (in particolare
  • E. coli 0157) si diffonde attraverso alimenti contaminati e latticini e può portare a una condizione nota come colite emorragica. La Shigella è comune negli Stati Uniti e in tutto il mondo e può spesso causare diarrea sanguinolenta, in particolare nei bambini in età prescolare.
  • Il Campylobacter è una delle più comuni infezioni batteriche di origine alimentare e può causare diarrea sanguinante a causa di un’infiammazione intestinale acuta
  • L’infezione da Vibrio è spesso associata a mangiare pesce crudo o sushi.
  • Staphylococcus aureus può causare diarrea esplosiva a causa di tossine rilasciate dai batteri.
  • Il Clostridium difficile è unico in quanto l’aumento dell’infezione è comunemente associato all’uso di antibiotici. È oggi la causa più comune di diarrea acquisita in ospedale.
  • Yersinia è riconosciuta come il batterio che causa la peste bubbonica e si trova più comunemente nei prodotti lattiero-caseari.
  • Cause parassitarie I protozoi sono la causa principale della diarrea parassitaria sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Questi organismi unicellulari si presentano in molte forme e sono spesso trasmessi attraverso l’acqua potabile infetta. Tra le tre cause più comuni di diarrea parassitaria:

Giardia lamblia

viene attraversata da cibo contaminato o da contatto da persona a persona e può provocare diarrea esplosiva entro due giorni dall’infezione.

  • Entamoeba histolytica è correlata alla trasmissione oro-fecale e può causare diarrea sanguinante quando i microrganismi penetrano nella parete intestinale.
  • Il Cryptosporidium è noto per causare malattie respiratorie e gastrointestinali ed è caratterizzato dallo sviluppo di feci acquose.
  • Diagnosi e trattamento Sulla base del tipo di diarrea sperimentato, nonché di altri sintomi e caratteristiche (compresa la cronologia di viaggio di una persona), un medico eseguirà una serie di test per identificare la fonte della malattia.

Una coltura di feci viene comunemente utilizzata per diagnosticare le infezioni batteriche, mentre una combinazione di test microscopici e basati su antigeni può aiutare a identificare i protozoi nei campioni di feci. Le infezioni virali possono essere diagnosticate eseguendo un test PCR su feci, sangue o altri fluidi corporei di una persona.

Il trattamento può variare in base alla causa. Gli antibiotici e gli antivirali sono tipicamente usati per trattare le infezioni batteriche e virali, rispettivamente, mentre un numero qualsiasi di agenti antimicrobici può essere usato se la causa è il protozoo.

Inoltre, i farmaci antidiarroici possono essere prescritti insieme alla terapia di reidratazione orale per prevenire o curare la perdita di liquidi. Il fluido può anche essere somministrato per via endovenosa (attraverso una vena) se la disidratazione è particolarmente grave. I farmaci antidolorifici possono aiutare ad alleviare il dolore e la febbre.

Prevenzione

Un’oncia di prevenzione vale veramente un chilo di cura quando si tratta di evitare la diarrea infettiva. Il principale tra gli sforzi di prevenzione è una buona igiene e un lavaggio regolare delle mani. Mentre molte persone investono in un lavaggio a mano antibatterico, una pulizia accurata con acqua calda e sapone di solito fa il trucco. Mantenere le condizioni igieniche in bagno, in cucina e ovunque si consumino i cibi è anche la chiave.

Durante la cottura di pollame, carne o molluschi, assicurarsi che siano ben cotti e, se necessario, utilizzare un termometro da cucina. Fai particolare attenzione a lavare tutti i frutti e le verdure ed evitare di mangiare crostacei crudi se hai qualche dubbio sulla sua origine o freschezza. Taglieri e utensili devono essere puliti immediatamente dopo essere entrati in contatto con carne cruda, pollame o frutti di mare.

Infine, se viaggi all’estero, assicurati che le tue vaccinazioni siano aggiornate. Se stai programmando di visitare un paese in via di sviluppo, visita il sito web di salute dei viaggi gestito dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie per sapere quali vaccinazioni sono necessarie e per rivedere tutte le informazioni relative alla sicurezza delle risorse idriche e locali.

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