Farmaci anti-crisi per il dolore cronico

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Se hai sofferto di alcuni tipi di dolore cronico, potresti essere sorpreso di apprendere che un farmaco anti-sequestro potrebbe alleviare il tuo dolore.

Gli anticonvulsivanti, o farmaci anti-sequestro, funzionano come analgesici adiuvanti. Ciò significa che possono trattare alcuni tipi di dolore cronico anche se non sono progettati per quello scopo.

Mentre l’uso principale di farmaci antiepilettici sta impedendo le convulsioni, gli anticonvulsivanti sembrano essere efficaci nel trattamento di certi tipi di dolore cronico.

Questi includono il dolore neuropatico, come la neuropatia periferica e il mal di testa cronico, come l’emicrania.

I farmaci anti-crisi aiutano il dolore cronico?

Sono in corso studi sull’efficacia dei farmaci antiepilettici per il dolore cronico.

Alcuni studi hanno suggerito che altri tipi di interventi di antidolorifici dovrebbero essere studiati prima di prescrivere farmaci antiepilettici per il trattamento del dolore cronico, mentre altri affermano che gli anticonvulsivanti sono un pilastro del trattamento e tendono ad avere meno effetti collaterali a lungo termine.

Solo pochi farmaci anticonvulsivi sono approvati dalla FDA per il trattamento del dolore cronico, tra cui carbamazepina (per nevralgia del trigemino) e gabapentin (per nevralgia posterpetica o dolore di fuoco di Sant’Antonio).

L’uso di farmaci antiepilettici per altri tipi di dolore cronico è considerato "uso off-label", in quanto vi sono stati pochi studi per studiare la loro efficacia nella gestione del dolore cronico a lungo termine.

Farmaci anti-crisi comunemente utilizzati per il dolore cronico

Ecco alcuni dei farmaci anti-sequestro che sono comunemente usati per la gestione del dolore:

Gabapentin (Neurontin). Il gabapentin è approvato per il trattamento della nevralgia postherpica duratura. È anche efficace per il trattamento della neuropatia diabetica.

Carbamazepina (Tegretol).

La carbamazepina era tradizionalmente il principale farmaco anti-sequestro per il dolore neuropatico, in particolare per il trattamento della nevralgia del trigemino (per la quale è approvato dalla FDA). È anche efficace per il dolore neuropatico diabetico e la nevralgia post-uterina.

Pregabalin (Lyrica). Pregabalin è un nuovo farmaco antiepilettico utilizzato per il dolore cronico, in particolare il dolore associato alla nevralgia posterpicca e alla neuropatia diabetica.

Tiagabine (Gabitril). Tiagabina è un farmaco anti-sequestro utilizzato nel dolore neuropatico associato a lesioni nervose, come il dolore agli arti fantasma.

Topiramato (Topomax). Il topiramato è un farmaco anti-sequestro che viene spesso usato come trattamento di emicrania profilattico. I profilattici sono presi per prevenire il dolore piuttosto che per controllarlo una volta iniziato.

acido valproico (Depakote). L’acido valproico è un farmaco anti-sequestro che viene utilizzato per il dolore di emicrania e può essere efficace nel trattamento di altri tipi di dolore ai nervi.

Lamotrigene (Lamictal). Il lamotrigene può essere usato per trattare il dolore associato alla nevralgia del trigemino e anche alle sindromi dolorose centrali o al dolore correlato all’ictus.

Altri farmaci anti-convulsioni e dolore cronico

A causa del modo in cui lavorano sul sistema nervoso, i seguenti farmaci anti-sequestro possono anche essere utili nel trattamento del dolore cronico.

La loro efficacia nella gestione del dolore cronico, tuttavia, non è stata studiata a fondo:

  • Fenitoina
  • Fenobarbitale
  • Clonazepam
  • Oxcarbazepina
  • Zonisamide
  • Levetiracetam

Potenziali effetti collaterali

I farmaci antiepilettici hanno relativamente pochi effetti collaterali rispetto ad altri dolori a lungo termine uso di farmaci, anche se alcuni sono degni di nota.

I principali effetti indesiderati comprendono:

  • sonnolenza
  • vertigini
  • affaticamento

Farmaci anti-convulsivi possono anche causare i seguenti effetti collaterali:

  • stitichezza
  • nausea
  • confusione o problemi di concentrazione
  • perdita di equilibrio o problemi di coordinazione
  • visione doppia
  • linguaggio confuso
  • eruzioni cutanee
  • perdita di appetito
  • bocca secca

Ricorda: i farmaci colpiscono tutti in modo diverso. La tua esperienza sarà unica. In caso di dubbi sull’assunzione di farmaci antiepilettici per il dolore cronico, rivolgersi al proprio medico il più presto possibile.

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