Che cos’è la sindrome metabolica?

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Ora, i ricercatori hanno scoperto che la funzione tiroidea normale – una condizione nota come ipotiroidismo subclinico – è un fattore di rischio per la sindrome metabolica.

Che cos’è la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è il nome dato a una sindrome che si osserva più spesso nelle persone in sovrappeso o obese e che presentano condizioni specifiche che aumentano il rischio di malattie cardiache, diabete, ictus e altri problemi di salute. La sindrome metabolica viene diagnosticata quando sono evidenti tre dei seguenti cinque fattori di rischio:

Un grande giro vita.

  • Questo può essere definito come l’obesità addominale, o essere "a forma di mela" o avere una "pancia di Buddha". Ma secondo il National Cholesterol Education Program (NCEP) e l’American Heart Association, i criteri per "vita grossa" misurano più di 35 pollici per le donne e più di 40 pollici per gli uomini. Per le persone geneticamente predisposte al diabete, i limiti sono ancora più bassi, da 31 a 35 pollici per le donne e da 37 a 39 pollici per gli uomini.Trigliceridi elevati / Essere sottoposti a trattamento per trigliceridi alti.
  • I trigliceridi sono un tipo di grasso che circola nel sangue e aumenta il rischio di malattie cardiache. Un livello elevato è considerato di 150 milligrammi per decilitro (mg / dL) o superiore.Basso livello di HDL / Essere in trattamento per bassi livelli di HDL.
  • Le lipoproteine ​​ad alta densità (HDL) sono un tipo di colesterolo spesso definito colesterolo "buono" perché aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache. Un livello inferiore a 40 mg / dL negli uomini o inferiore a 50 mg / dL nelle donne è considerato basso.Elevata pressione sanguigna / trattamento per l’ipertensione.
  • La pressione sanguigna viene registrata come due numeri, scritti uno sopra o prima dell’altro, ad esempio 120/80 o denominati "120 su 80". Il numero più alto è la pressione sistolica, ed è considerato elevato se supera il 130 e il numero inferiore – il diastolico – è considerato elevato se è superiore a 85.Elevato zucchero nel sangue a digiuno / Trattamento per glicemia elevata.
  • Il digiuno di zucchero nel sangue, noto anche come glucosio a digiuno, può iniziare ad elevarsi come segnale di pericolo del diabete. Un livello di 100 mg / dL o superiore è considerato elevato.Come notato, almeno tre dei fattori di rischio sopra qualificano una persona per una diagnosi di sindrome metabolica. Ma più fattori di rischio una persona ha, maggiore è il rischio di malattie cardiache, diabete o ictus. Secondo l’NCEP, una persona con sindrome metabolica ha il doppio delle probabilità di sviluppare malattie cardiache e cinque volte più probabilità di sviluppare il diabete come una persona senza sindrome metabolica.

La sindrome metabolica si sviluppa tipicamente in persone in sovrappeso o obese, che non praticano attività fisica o che seguono una dieta che promuove l’insulino-resistenza. Anche la storia e l’età della famiglia sono cause sottostanti.

La connessione della tiroide

I ricercatori hanno ora scoperto che anche cambiamenti lievi nella funzione della tiroide aumentano il rischio di sindrome metabolica. Has Il legame tra ipotiroidismo evidente e aumento del rischio di malattie cardiache è già stato stabilito. Ma la ricerca pubblicata nel numero di febbraio 2007 del "Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism" ha trovato una connessione tra la funzione tiroidea e la sindrome metabolica in persone che hanno livelli normali di ormone stimolante della tiroide (TSH).

Ciò che i ricercatori hanno scoperto è che in quelli con livelli di TSH normali, il livello dell’ormone tiroideo noto come T4 libero era importante. Livelli di T4 liberi che erano leggermente bassi, ma ancora entro il range normale, aumentavano significativamente il rischio di molti fattori di rischio per la sindrome metabolica.

Livelli più bassi di un altro ormone tiroideo, il T3 libero, erano collegati a fattori di rischio tra cui colesterolo totale più alto, colesterolo LDL e trigliceridi. I ricercatori hanno concluso che per le persone che hanno livelli di TSH normali, anche lievi variazioni di T4 libero e livelli di T3 liberi possono avere un effetto sul rischio di sindrome metabolica e malattie cardiache. I ricercatori raccomandano che venga fatto uno studio per determinare se il trattamento precoce della disfunzione tiroidea possa ridurre il rischio.

Che cosa significa questo per voi

Se la ricerca futura scopre che il trattamento precoce aiuta, il T4 libero e il T3 libero, e non solo il TSH, diventeranno le misure chiave nella diagnosi e nelle decisioni terapeutiche della tiroide.

Questa ricerca suggerisce anche che se sei in trattamento per ipotiroidismo, devi essere monitorato per i segni di sindrome metabolica. Se sei ipotiroideo, ti consigliamo di fare ogni sforzo per ridurre i fattori di rischio della sindrome metabolica.

Affrontare i fattori di rischio può essere complesso, ma generalmente implica una combinazione di uno o tutti i seguenti approcci:

Sforzi generali per perdere peso, tra cui dieta ed esercizio fisico

Cambiamenti dietetici specifici per combattere l’insulino-resistenza e migliorare i livelli di colesterolo

Esercizio

Farmaci per abbassare i trigliceridi, aumentare l’HDL, abbassare la pressione sanguigna, abbassare / gestire lo zucchero nel sangue

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