Comorbidità e artrite: una preoccupazione crescente

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Le parole "comorbilità" e "condizione comorbida" sono termini medici comuni. Una comorbilità si riferisce a una o più malattie o condizioni che si verificano insieme ad un’altra condizione nella stessa persona allo stesso tempo.

Le condizioni considerate come comorbilità sono spesso condizioni a lungo termine o croniche. Altri termini che sono usati in modo intercambiabile con la comorbidità includono condizioni coesistenti, condizioni concomitanti, multimorbidità o condizioni croniche multiple.

Comorbidità e artrite

Usando l’artrite reumatoide come esempio, ci sono comorbidità associate alla malattia che sono manifestazioni non articolari. Queste sono condizioni che influenzano le parti del corpo diverse dalle articolazioni. Questi tendono a presentarsi con una frequenza maggiore di quella che ci si aspetterebbe nella popolazione normale.

Questi includono condizioni come noduli reumatoidi sottocutanei, vasculite, neurite, sindrome di Sjogren e sindrome di Felty. Sebbene queste condizioni non siano presenti in tutte le persone con artrite reumatoide, quando presenti possono influenzare il trattamento.

Le condizioni di comorbilità possono anche includere malattie e condizioni diverse dalle condizioni reumatiche. Può riferirsi all’artrite insieme al diabete, alle malattie cardiache o al cancro. Le comorbidità possono portare allo sviluppo di ansia e depressione mentre le persone affrontano più trattamenti e crescenti costi associati.

Statistiche di comorbilità

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), quasi la metà degli adulti negli Stati Uniti con artrite ha almeno un’altra condizione cronica.

Mentre le malattie cardiache sono le più comuni, il diabete, l’obesità, il colesterolo alto e le condizioni respiratorie croniche sono in cima alla lista.

Il CDC ha rivelato che negli Stati Uniti:

  • il 49 per cento degli adulti con malattie cardiache aveva anche l’artrite.
  • Il 47 per cento degli adulti con diabete aveva anche l’artrite.
  • Il 31% degli adulti obesi ha l’artrite.

Perché la comorbilità è comune con l’artrite?

Non esiste una risposta concreta sul motivo per cui è comune per le persone con artrite avere comorbilità. La speculazione ha evidenziato fattori di rischio non modificabili nonché fattori di rischio modificabili associati all’artrite e alle comorbidità. In altre parole, hanno cose in comune.

L’età è un esempio di un fattore di rischio non modificabile che sarebbe comune con la maggior parte delle comorbidità. L’obesità e il fumo sono esempi dei fattori di rischio modificabili condivisi. Il CDC ha sottolineato l’importanza di rimanere fisicamente attivi per aiutare l’artrite e la comorbilità.

Nonostante l’enfasi sul rimanere attivi:

  • 1 persona su 5 è fisicamente inattiva con malattie cardiache o diabete da solo.
  • 1 persona su 3 è fisicamente inattiva con una malattia cardiaca o diabete e comorbidità da artrite.

L’artrite aumenta chiaramente l’onere della gestione di queste altre condizioni. Con Conseguenze generali della comorbilità

In generale, la comorbilità è legata al peggioramento dei risultati di salute, alla necessità di un trattamento più complesso e alla gestione della malattia e ai costi sanitari più elevati.

Non è insolito dover affrontare la gestione di più condizioni croniche. Secondo quanto riferito, quasi il 77% della spesa di Medicare va a persone con due o più condizioni croniche.

I beneficiari di assistenza medica con cinque o più condizioni costituiscono solo l’11%, ma il costo è pari a circa il 41% delle spese.

Un altro punto che i ricercatori hanno considerato, per quanto riguarda la comorbilità, è la cronologia delle condizioni. Potrebbe essere significativo quale malattia si sia verificata per prima. Ad esempio, sapere se l’artrite o la depressione sviluppate per prime potrebbe avere implicazioni riguardo all’insorgenza della malattia, alla prognosi e al trattamento.

Quando si scelgono le opzioni di trattamento per le comorbilità, è anche importante riconoscere e evitare trattamenti che sono antagonisti. L’utilizzo di un trattamento particolare per una condizione può complicare ulteriormente l’altro.

Cosa puoi fare

I ricercatori sono sempre più preoccupati per l’aumento della comorbilità tra le persone con artrite. Man mano che la popolazione degli Stati Uniti invecchia, stanno cercando modi per mitigare gli effetti del trattamento di più patologie croniche.

I trattamenti per più condizioni possono includere consigli medici contraddittori, aumento dei costi, test duplicativi o effetti collaterali del farmaco. La comunità medica sta riconoscendo questo e molti medici stanno lavorando su un approccio più centrato sul paziente.

In caso di altre condizioni associate all’artrite, parla con il tuo medico e il personale sanitario sui modi per affrontare i problemi che affronti. Aumentare l’attività fisica, coordinare appuntamenti e test medici e gestire correttamente i farmaci sono solo alcuni dei suggerimenti.

Ogni caso è diverso e anche se alcune persone danno la priorità alle loro varie condizioni di salute, questa non è l’idea migliore. Si consiglia di collaborare con i medici per ideare un piano di assistenza sanitaria che risolva la vostra intera salute. Questo può portare ad una migliore qualità della vita.

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