Cosa devi sapere sui cheratolitici

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I cheratolitici sono farmaci progettati per dissolvere scaglie e squame della pelle. La rimozione di queste squame non solo migliora l’aspetto della pelle e riduce al minimo la forfora, ma aiuta anche altri farmaci topici a penetrare meglio nella pelle.

Cos’è la forfora?

La forfora è una condizione cronica comune del cuoio capelluto caratterizzata dalla desquamazione della pelle sul cuoio capelluto. Sebbene la forfora non sia contagiosa e raramente seria, può essere imbarazzante e talvolta difficile da trattare.

Per la maggior parte degli adolescenti e degli adulti, i sintomi della forfora sono facili da individuare: scaglie bianche e grasse di pelle morta che punteggiano i capelli e le spalle e un eventuale cuoio capelluto prurito e squamoso. La condizione può peggiorare durante l’autunno e l’inverno quando il riscaldamento interno può contribuire a seccare la pelle e migliorare durante l’estate.

Un tipo di forfora chiamato cappuccio della culla può colpire i bambini. Questo disturbo, che provoca un cuoio capelluto squamoso e croccante, è più comune nei neonati, ma può verificarsi in qualsiasi momento durante l’infanzia. Sebbene possa essere allarmante per i genitori, il cappuccio della culla non è pericoloso e di solito si risolve da solo quando un bambino ha 3 anni.

Cause di forfora

La forfora può avere diverse cause, tra cui:

  • Pelle secca. La semplice pelle secca è la causa più comune di forfora. I fiocchi di pelle secca sono generalmente più piccoli e meno grassa rispetto a quelli di altre cause di forfora, e probabilmente avrete sintomi e segni di pelle secca su altre parti del corpo, come le gambe e le braccia.
  • Pelle irritata e grassa (dermatite seborroica). Questa condizione, una delle più frequenti cause di forfora, è caratterizzata da una pelle rossa e grassa ricoperta di scaglie bianche o gialle. La dermatite seborroica può interessare il cuoio capelluto e altre aree ricche di ghiandole sebacee, come le sopracciglia, i lati del naso e il dorso delle orecchie, lo sterno, la zona inguinale e, a volte, le ascelle.
  • Non lavare lo shampoo abbastanza spesso. Se non si lavano regolarmente i capelli, gli oli e le cellule della pelle dal cuoio capelluto possono accumularsi, causando la forfora.
  • Altre condizioni della pelle. Le persone con malattie della pelle come l’eczema – una condizione cronica, infiammatoria della pelle – o la psoriasi – una condizione della pelle caratterizzata da un rapido accumulo di cellule della pelle ruvide, secche e morte che formano squame scure – possono sembrare avere forfora.
  • Un fungo simile a lievito (malassezia). Malassezia vive sugli scalpi della maggior parte degli adulti, ma per alcuni, irrita il cuoio capelluto. Questo può irritare il cuoio capelluto e causare la crescita di più cellule della pelle. Le cellule della pelle in più muoiono e cadono, facendole apparire bianche e traballanti nei capelli o nei vestiti. Perché la malassezia irrita alcuni scalpi non è noto.
  • Sensibilità ai prodotti per la cura dei capelli (dermatite da contatto). A volte la sensibilità a determinati ingredienti in prodotti per la cura dei capelli o tinture per capelli, in particolare la para-fenilendiammina, può causare un cuoio capelluto rosso, prurito e squamoso. Lo shampoo troppo spesso o l’uso di troppi prodotti per lo styling può anche irritare il cuoio capelluto, provocando la forfora.

Cheratolitici

La maggior parte dei cheratolitici è disponibile al banco. Gli ingredienti più comunemente trovati nei cheratolitici includono acido salicilico, urea, acido lattico e fenolo.

Chiedi al tuo farmacista le raccomandazioni sui prodotti contenenti questi ingredienti.

Rimedio casalingo: puoi anche usare l’olio d’oliva per rimuovere le squame. Può essere lasciato durante la notte sotto una cuffia da doccia. Al mattino, l’olio viene lavato via (questo può essere fatto con uno shampoo cheratolitico) e le scaglie cutanee ammorbidite possono essere rimosse spazzolando o pettinando.

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