L’apnea notturna va via? Informazioni sulla prognosi a lungo termine

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È una domanda comune sollevata da molte persone con la diagnosi: l’apnea notturna va via? Impara un po ‘sulle cause sottostanti dell’apnea del sonno, se c’è un potenziale per andare via e quali fattori di rischio possono essere modificati che potrebbero migliorare la prognosi.

Considerare le cause dell’apnea del sonno

L’apnea ostruttiva del sonno si verifica quando una qualsiasi parte delle vie aeree dalla punta del naso ai polmoni collassa durante il sonno e interrompe la respirazione.

In quanto tale, è spesso dovuto all’anatomia sottostante di una persona. Un setto nasale deviato o un turbinato allargato nel naso possono disturbare il flusso d’aria. Un palato molle floscia, grandi tonsille o adenoidi, o una lingua grande può bloccare il passaggio alla gola.

Il rivestimento delle stesse vie aeree potrebbe rivelarsi un ostacolo. Il russare cronico porta a vibrazioni delle vie aeree e danni. Questo potrebbe contribuire a gonfiore lungo il passaggio che la restringe ulteriormente. Col tempo, i recettori nervosi possono diventare meno reattivi e i muscoli potrebbero non essere in grado di mantenere un tono sufficiente per supportare le vie respiratorie. L’aumento di peso, specialmente quando porta a un collo grande, può anche peggiorare la situazione.

Dormire sulla schiena può consentire alla lingua di ricadere nelle vie aeree, contribuendo ulteriormente all’ostruzione e all’apnea notturna. L’uso di alcol, specialmente nelle poche ore prima del sonno, può rendere più pieghevoli anche i muscoli delle vie aeree.

Tutti questi diversi contributi devono essere presi in considerazione quando si considera se l’apnea notturna può andare via.

L’apnea notturna può scomparire?

Per la maggior parte, l’apnea notturna è una condizione cronica che non scompare. L’anatomia tende a rimanere fissa, specialmente dopo che l’adolescenza è finita. Pertanto, i bambini con apnea notturna possono mantenere la speranza che la condizione porti con successo e in modo definitivo.

La rimozione di tonsille e adenoidi con tonsillectomia e adenoidectomia può essere molto utile nei bambini. Il trattamento delle allergie e l’espansione del palato duro con una terapia ortodontica chiamata rapida espansione mascellare può rivelarsi utile. Dopo che la crescita è terminata, rimangono opzioni di trattamento aggiuntive.

Gli adolescenti che hanno completato la pubertà e altri adulti hanno a disposizione opzioni chirurgiche che possono rivelarsi utili. La più efficace è la chirurgia di avanzamento della mascella. Questa procedura, chiamata anche avanzamento maxillo-mandibolare, può essere molto efficace, risolvendo l’apnea del sonno nell’80% delle persone. Si tratta di un intervento chirurgico importante in cui le ossa della mascella vengono spezzate chirurgicamente, spostate in avanti e quindi fissate sul posto, in genere con viti e piastre in titanio. Questo cambia il profilo del viso. Il recupero richiede in genere diversi mesi.

Altri interventi chirurgici possono anche essere utilizzati per modificare l’anatomia, ma, in generale, queste procedure sono meno efficaci. Queste opzioni includono la chirurgia sul palato molle come l’uvulopalatofaringoplastica (UPPP) e la settoplastica per riparare un setto deviato. Inoltre, l’ablazione con radiofrequenza dei turbinati nasali può fornire un certo sollievo alla congestione nasale e all’ostruzione. Are A volte vengono eseguiti anche il debulking della base della lingua e il movimento delle ancore delle lingue (chiamato avanzamento hyoid).

Inoltre, ci sono alcuni fattori di rischio che sono modificabili con altri cambiamenti che non richiedono un intervento chirurgico.

Modifica dei fattori di rischio per l’apnea notturna

A parte la chirurgia, ci sono alcune cose che possono essere modificate che ridurranno effettivamente la gravità o persino la presenza di apnea notturna. Se sei sovrappeso o obeso, la perdita di peso può essere una parte fondamentale nel correggere l’apnea notturna. Il tessuto adiposo o grasso può rivestire le vie respiratorie, contribuendo al restringimento e al rischio di collasso delle vie aeree. La perdita di peso può avere un effetto positivo su questo rischio.

Il tono muscolare lungo le vie respiratorie può essere migliorato attraverso un esercizio mirato. Gli studi hanno dimostrato gli effetti positivi delle tecniche di respirazione circolare utilizzate per suonare il didgeridoo e gli esercizi di rafforzamento della lingua chiamati terapia miofunzionale.

Sfortunatamente, la massa muscolare e il tono si perdono con l’invecchiamento, e senza neutralizzare questi effetti, questo porta inevitabilmente ad un peggioramento dell’apnea nel sonno. Inoltre, le donne che superano l’età della menopausa durante le quali si perde l’effetto protettivo del progesterone e degli estrogeni, possono anche manifestare un progressivo peggioramento dell’apnea del sonno con l’invecchiamento.

Può anche essere utile mantenere aperto il passaggio nasale trattando le allergie con steroidi nasali. Farmaci come Nasonex, Flonase e Rhinocort possono rivelarsi utili a questo riguardo. Per contrastare gli effetti della gravità nel collasso delle vie aeree, specialmente spostando la lingua all’indietro, può essere utile dormire sui fianchi. Inoltre, può essere utile sollevare la testa del letto da 30 a 45 gradi appoggiandolo su libri o persino blocchi di calcestruzzo.

Infine, sebbene l’apnea notturna possa non essere evitabile nella maggior parte delle circostanze, la buona notizia è che rimane un trattamento efficace: pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP). Questo flusso costante di aria mantiene le vie aeree aperte e ne impedisce il collasso. Proprio come un paio di occhiali, funziona solo quando è usato, ma può essere molto efficace per chi può tollerarlo.

Se hai ulteriori domande sul trattamento dell’apnea ostruttiva del sonno, puoi parlare con il tuo specialista del sonno delle opzioni di trattamento disponibili. Fortunatamente, ci sono molte opzioni di trattamento disponibili, anche se si tratta di una condizione che non necessariamente va via da sola.

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