La pillola del morbo di Alzheimer può aiutare in ictus

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Un nuovo farmaco, memantina, che è attualmente usato per trattare la malattia di Alzheimer, può anche mostrare promessa nel trattamento dell’ictus. Se è dimostrato che ha un effetto benefico sul recupero di ictus, sarebbe il primo farmaco a trattare direttamente l’ictus.

Le terapie attualmente disponibili che vengono utilizzate dopo un ictus non trattano direttamente il tratto stesso.

La gestione medica esistente per l’ictus si concentra su diversi aspetti:

  • Mantenimento della stabilità medica attraverso passaggi come la gestione dei fluidi e degli elettroliti per ottimizzare il recupero della corsa.
  • Ridurre le possibilità di un altro ictus prevenendo la formazione di coaguli di sangue, spesso utilizzando farmaci fluidificanti del sangue.
  • Identificazione e controllo dei fattori di rischio di ictus come ipertensione, malattie cardiache, diabete e colesterolo alto.

Che cos’è Memantine?

Memantina è un farmaco relativamente nuovo attualmente usato per trattare i sintomi di alcuni tipi di demenza. Conosciuto con il nome commerciale Namenda, ha dimostrato di essere moderatamente efficace per prevenire la progressione dei sintomi di alcuni tipi di demenza. È stato approvato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti per il trattamento della malattia di Alzheimer da moderata a grave, che è una delle cause più comuni e riconosciute di demenza.

Come funziona Memantine? Is Si crede che il meccanismo d’azione di memantina si trovi nell’inibizione di una sostanza chimica chiamata glutammato.

Il glutammato ha dimostrato di causare il deterioramento dei neuroni (cellule cerebrali) attraverso un processo chimico chiamato danno eccitatorio neuro. Questo tipo di lesione delle cellule cerebrali neuroeccitative è uno dei meccanismi che svolgono un ruolo nel danno cerebrale che si verifica a seguito di un ictus.

L’ictus è un evento caratterizzato dall’interruzione dell’afflusso di sangue al cervello.

L’effetto del rifornimento di sangue di interruzione (ischemia) sul cervello è chiamato infarto. Infarto significa che il tessuto cerebrale soffre di danni tossici e può diventare disfunzionale, con conseguente disabilità fisica e mentale dopo un ictus. Pertanto, l’inibizione del glutammato può inibire il danno neurotossico, diminuendo il danno causato da un ictus.

I farmaci che potrebbero potenzialmente ridurre l’area del danno da ictus sarebbero certamente un passo avanti nella gestione dell’ictus. Tuttavia, anche una potenziale scoperta deve essere esaminata attentamente per verificare se è efficace.

Finora, gli studi dimostrano che la memantina può ridurre l’area del tessuto cerebrale infartuato e migliorare la funzione neurologica nei topi che hanno avuto un ictus, e quindi è possibile che possa funzionare allo stesso modo anche negli esseri umani.

Come Memantina è stata usata Tratto tratto

Ci sono stati alcuni studi che valutano gli effetti di memantina negli esseri umani. Per esempio, un recente esperimento di ricerca randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo in Spagna ha valutato i sopravvissuti a 28 ictus che presentavano afasia (ridotta capacità di parlare) dopo un ictus. I partecipanti che hanno ricevuto il trattamento con memantina hanno mostrato un miglioramento maggiore nella capacità di parlare mentre si riprendevano dai colpi di quelli che non avevano ricevuto il farmaco.

Futuro di Memantina per ictus

È sempre difficile prevedere quali farmaci saranno sviluppati e approvati per il trattamento dei disturbi medici. In generale, i nuovi farmaci che hanno dimostrato di essere efficaci e si trovano non avere effetti collaterali gravi hanno una maggiore probabilità di approvazione e di diventare un uso standard. Finora, la memantina sembra promettente, soprattutto perché ci sono già dati disponibili in merito alla sicurezza nel trattamento della malattia di Alzheimer.

Attualmente vengono studiati molti metodi diversi per il salvataggio del tessuto cerebrale infartuato, come il trapianto di cellule staminali, la stimolazione elettrica e l’ipotermia, ma nessuno di essi è ancora in fase avanzata.

Memantina ha un vantaggio rispetto ad alcuni di questi metodi perché è già prodotto come un farmaco, sebbene sia un farmaco per un’altra condizione oltre all’ictus.

Una parola da Verywell

L’ictus è una delle più gravi malattie mediche e attualmente esistono pochissimi trattamenti efficaci per l’ictus. Gran parte del miglioramento dopo un ictus si verifica perché il cervello guarisce da solo e perché programmi come la terapia fisica e la riabilitazione massimizzano anche la guarigione e migliorano le capacità fisiche e cognitive (mentali) del superstite cerebrale.

Se tu o una persona cara avete avuto un ictus, il vostro medico può fornirvi il trattamento più aggiornato o un rinvio per i trattamenti più aggiornati disponibili.

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