Malattia della tiroide? Supplementi che possono aiutare con la perdita di peso

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Se sei ipotiroideo, potresti avere difficoltà a perdere peso, o potresti aumentare di peso, anche con il trattamento, i cambiamenti nella dieta e un maggiore esercizio fisico.

Gli scaffali delle farmacie e dei negozi di vitamine sono pieni di centinaia di integratori diversi, tutti che pretendono di aiutarti a perdere peso. Ma qualcuno di loro lavora?

Ecco uno sguardo di base ad alcuni integratori alimentari che, se combinati con una dieta sana e l’esercizio fisico, possono (o non possono) aiutarti ad avere successo nella tua battaglia di perdita di peso.

acido linoleico coniugato (CLA)

CLA è un acido grasso omega-6 e negli ultimi anni è diventato noto come integratore per la perdita di peso. Alcuni ricercatori ritengono che il CLA abbia la capacità di impedire che le cellule adipose si ingrandiscano alterando gli enzimi specifici che aiutano nella conservazione del grasso.

Finora, gli studi sono contraddittori sul fatto che il CLA possa ridurre il peso nelle persone in sovrappeso o obese.

CLA è disponibile come supplemento, ma alcuni esperti suggeriscono che il CLA è meglio derivato dal cibo che si mangia, piuttosto che dalla forma di pillola o capsula. Con questo, le migliori fonti alimentari di CLA includono burro, manzo, vitello, champignons, panna acida, agnello, ricotta e olio di cartamo / girasole.

Complessivamente, il CLA sembra potenzialmente aiutare un sottogruppo di persone che lo assumono, e il suo maggior valore può essere un componente naturale di una dieta sana.

Tè verde

Il tè verde offre diversi potenziali vantaggi per la salute. Aiuta a migliorare la vigilanza diurna e può aiutare ad aumentare l’energia, permettendoti di impegnarti in più esercizio fisico e attività fisica (che è un bene per la perdita di peso).

Inoltre, l’estratto di tè verde può aumentare il tasso metabolico (il tasso di dispendio energetico) abbastanza da aiutare un po ‘con perdita di peso e bruciare i grassi; anche se, la ricerca suggerisce che questa perdita di peso è probabilmente piuttosto piccola e non necessariamente sostenibile.

È interessante notare che uno studio del 2017 ha rilevato che una combinazione di tè verde, capsaicina e zenzero sotto forma di integratore, se assunto per otto settimane da 25 donne in sovrappeso, ha portato a una significativa riduzione del peso e dell’indice di massa corporea, rispetto a un gruppo di controllo di 25 donne in sovrappeso che hanno ricevuto una pillola placebo.

Alla fine, però, è difficile dire se uno specifico componente di questo integratore, o la combinazione, abbia portato alla perdita di peso. Inoltre, tieni presente che mentre lo studio aveva un gruppo di controllo ed era in doppio cieco (il che significa che né i partecipanti né gli investigatori sapevano chi ha preso l’integratore rispetto al placebo), lo studio era ancora di breve durata.

Il messaggio da portare a casa è che sono necessari ulteriori studi per prendere in esame il ruolo preciso del tè verde (se esiste) nella perdita di peso.

Hoodia Gordonii

Il supplemento hoodia gordonii, o H. gordonii, è stato introdotto sul mercato statunitense all’inizio del 2004 ed è stato commercializzato come soppressore dell’appetito naturale.

Hoodia è una pianta che assomiglia a un cactus e cresce nelle zone calde, secche e desertiche dell’Africa. Alcune ricerche mostrano che hoodia ha effetti soppressori dell’appetito su un sottogruppo di persone che la prendono.

Tuttavia, la ricerca su questa pianta è molto limitata e, secondo uno studio, la somministrazione di H. gordonii a 49 donne sovrappeso per un periodo di 15 giorni non ha avuto alcun effetto sul peso corporeo. Inoltre, sono stati segnalati numerosi effetti avversi nello studio, i più comuni sono:

  • Disturbi delle sensazioni cutanee
  • Cefalea
  • Capogiri
  • Nausea

Con la scarsità di dati a supporto dell’efficacia di H.

gordonii e il numero di avversi effetti ad esso collegati, gli esperti generalmente sconsigliano il suo uso in questo momento.

Caralluma Fimbriata

Caralluma fimbriata, o C. fimbriata, è una succulenta della famiglia dei cactus. È stato usato per secoli come soppressore dell’appetito naturale in India e recentemente è diventato disponibile sul mercato statunitense in forma di integratore, per la perdita di peso.

Si pensa che Caralluma fimbriata blocca l’attività di diversi enzimi, che a loro volta bloccano la capacità del corpo di immagazzinare e formare il grasso. Questo costringe a bruciare più riserve di grasso. Si ritiene inoltre che il caralluma fimbriata abbia un effetto sul meccanismo di controllo dell’appetito del cervello.

In uno studio, un estratto di C. fimbriata, pur tollerato bene, non ha portato ad alcuna significativa perdita di peso per un periodo di dodici settimane, rispetto al gruppo di controllo. Il rovescio della medaglia, uno studio di revisione ha suggerito che C. fimbriate può ridurre il peso corporeo attraverso la soppressione dell’appetito.

Tutto sommato, la giuria è ancora fuori su questo estratto vegetale, fino a quando non verranno chiarite prove più solide.

Probiotici e integratori probiotici

I probiotici sono i batteri buoni, presenti nello yogurt e negli alimenti fermentati, che aiutano a mantenere l’equilibrio nel sistema intestinale e promuovere la salute del sistema immunitario. Inoltre, una serie di studi ha rilevato che il consumo regolare di vari ceppi di batteri buoni, tra cui il lattobacillo, può aiutare a ridurre significativamente il grasso corporeo.

Se non riesci a ottenere una quantità significativa di alimenti ricchi di probiotici nella tua dieta (assicurati di cercare il sigillo "Live & Active Cultures" dalla National Yogurt Association), potresti considerare un supplemento probiotico. Il medico può fornire indicazioni sulle migliori marche e ceppi di batteri probiotici per te.

Una parola da Verywell

I cambiamenti dello stile di vita, tra cui un sano cambiamento nei tuoi schemi alimentari e un regolare esercizio fisico, sono alla base della perdita di peso o del mantenimento di un peso sano. Ma incorporare un integratore nella tua dieta è allettante e può aiutare un po ‘, anche se non è ancora chiaro quale sia.

Che tu abbia o meno una malattia della tiroide, assicurati di lavorare sotto la cura del tuo medico e / o nutrizionista (che può fornirti una guida specifica, incluso l’uso di integratori).

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