Osteoporosi: far fronte al dolore cronico

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L’osteoporosi causa spesso fratture molto dolorose, che possono richiedere molti mesi per guarire. In molti casi, il dolore inizia ad andare via mentre la frattura guarisce. La maggior parte delle nuove fratture guarisce in circa 3 mesi. Il dolore che continua dopo questo è generalmente considerato dolore cronico.

Una delle cause del dolore cronico sono le fratture vertebrali. Quando una vertebra si rompe, alcune persone non hanno dolore, mentre altre hanno dolore intenso e spasmi muscolari che durano molto tempo dopo che la frattura è guarita.

Che cos’è il dolore?

Il dolore è il modo del corpo di rispondere a un infortunio. Quando un osso si rompe, i nervi inviano messaggi di dolore attraverso il midollo spinale al cervello, dove vengono interpretati. La tua risposta al dolore è determinata da molti fattori, inclusa la tua prospettiva emotiva. Ad esempio, la depressione sembra aumentare la percezione del dolore e diminuire le abilità per affrontarlo. Spesso, anche il trattamento della depressione tratta il dolore.

Il dolore cronico è un dolore che dura oltre il tempo previsto per la guarigione e interferisce con la vita normale. La ferita è guarita, ma il dolore continua. Il messaggio del dolore può essere attivato da:

  • tensione muscolare
  • rigidità
  • debolezza
  • spasmi

Vedere il medico

Qualunque sia la causa del dolore cronico, i sentimenti di frustrazione, rabbia e paura possono rendere il dolore più intenso. Il dolore cronico può interessare tutte le aree della tua vita e dovrebbe essere preso sul serio.

Se soffri di dolore cronico e hai bisogno di aiuto per gestirlo, potresti voler discutere queste strategie di coping con il tuo medico.

Metodi fisici di gestione del dolore

Calore / ghiaccio

Il calore sotto forma di docce calde o impacchi caldi può alleviare il dolore cronico o i muscoli rigidi.

Impacchi freddi o impacchi di ghiaccio forniscono sollievo dal dolore intorpidendo i nervi sensibili al dolore nella zona interessata. Il freddo aiuta anche a ridurre il gonfiore e l’infiammazione.

A seconda di cosa si sente meglio, applicare calore o freddo per 15 a 20 minuti alla volta nell’area in cui si sente il dolore.

Per proteggere la pelle, posizionare un asciugamano tra la pelle e la fonte del freddo o del calore.

Stimolazione nervosa elettrica transcutanea (TENS)

Le unità TENS sono piccoli dispositivi che inviano impulsi elettrici a determinate parti del corpo per bloccare i segnali di dolore. Due elettrodi sono posizionati sul corpo in cui si verificano dolore. La corrente elettrica prodotta è molto mite, ma può impedire la trasmissione di messaggi di dolore al cervello. Il sollievo dal dolore può durare per diverse ore. Alcune persone possono usare una piccola unità portatile TENS che si aggancia ad una cintura per un sollievo più continuo.

Le unità TENS devono essere utilizzate solo sotto la supervisione di un medico o di un fisioterapista. Possono essere acquistati o affittati dalla fornitura ospedaliera o dai centri di distribuzione chirurgica; tuttavia, è necessaria una prescrizione per il rimborso assicurativo.

Bretelle / Supporti

I supporti o le parentesi spinali riducono il dolore e l’infiammazione limitando il movimento. A seguito di una frattura vertebrale, un tutore o supporto posteriore allevia il dolore e consente di riprendere le normali attività mentre la frattura guarisce. Tuttavia, l’uso continuo di un supporto per la schiena può indebolire i muscoli della schiena. Per questo motivo, gli esercizi per rafforzare i muscoli nella parte posteriore dovrebbero essere iniziati il ​​prima possibile.

Esercizio

L’inattività prolungata aumenta la debolezza e provoca la perdita di massa e forza muscolare. Poiché l’esercizio fisico solleva il livello di endorfine del corpo (antidolorifici naturali prodotti dal cervello), può in qualche modo alleviare il dolore. Un regolare programma di esercizi ti aiuta a:

  • riacquistare forza ed energia
  • alleviare la tensione
  • aumentare la flessibilità
  • rafforzare i muscoli
  • ridurre l’affaticamento

Terapia fisica

I fisioterapisti possono aiutarti a riorganizzare la tua casa o il tuo ambiente di lavoro per evitare ulteriori lesioni. I fisioterapisti insegnano anche una corretta postura ed esercizi per rafforzare la schiena e i muscoli addominali senza ferire una colonna vertebrale indebolita.

L’idroterapia in piscina, ad esempio, può migliorare la forza muscolare della schiena e ridurre il dolore.

Agopuntura / Digitopressione

L’agopuntura è l’uso di aghi speciali che vengono inseriti nel corpo in determinati punti. Questi aghi stimolano le terminazioni nervose e fanno sì che il cervello rilasci endorfine. Potrebbero essere necessarie diverse sedute di agopuntura prima che il dolore venga alleviato.

La digitopressione viene applicata direttamente alle aree che provocano dolore. La digitopressione può essere auto-somministrata dopo l’allenamento con un istruttore.

Massoterapia

La massoterapia può essere un movimento leggero, lento e circolare con la punta delle dita o un movimento profondo e impastante che si sposta dal centro del corpo verso l’esterno verso le dita delle mani o dei piedi. Il massaggio allevia il dolore, rilassa i muscoli rigidi e leviga i nodi muscolari aumentando l’afflusso di sangue alla zona interessata e riscaldandolo. La persona che fa il massaggio usa olio o polvere in modo che le sue mani scivolino dolcemente sulla pelle.

Il massaggio può anche includere una leggera pressione sulle aree interessate o una pressione eccessiva sui punti di innesco nei nodi muscolari. Nota: if Il massaggio muscolare profondo dovrebbe non essere fatto vicino alla colonna vertebrale se si dispone di osteoporosi spinale. In questo caso, il massaggio leggero e circolare con le dita o il palmo della mano è il migliore. Allenamento per il rilassamento

Il rilassamento comporta concentrazione e una respirazione lenta e profonda per liberare la tensione dai muscoli e alleviare il dolore. Imparare a rilassarsi richiede allenamento, ma l’allenamento rilassante può focalizzare l’attenzione lontano dal dolore e liberare la tensione da tutti i muscoli. I nastri di rilassamento sono ampiamente disponibili per aiutarti a imparare queste abilità.

Biofeedback

Il biofeedback è insegnato da un professionista che usa macchine speciali per aiutarti a imparare a controllare le funzioni corporee, come la frequenza cardiaca e la tensione muscolare.

Mentre impari a liberare la tensione muscolare, la macchina indica immediatamente il successo. Il biofeedback può essere usato per rinforzare l’allenamento rilassante. Una volta che la tecnica è stata padroneggiata, può essere praticata senza l’uso della macchina.

Imagery visiva

Le immagini visive richiedono di concentrarsi su immagini mentali di scene o eventi piacevoli o di ripetere parole o frasi positive per ridurre il dolore. Sono disponibili anche i nastri per aiutarti ad apprendere le abilità delle immagini visive.

Tecniche di distrazione

Le tecniche di distrazione focalizzano la tua attenzione da immagini negative o dolorose a pensieri mentali positivi. Questo può includere attività semplici come:

guardare la televisione o un film preferito

  • leggere un libro o ascoltare un libro su nastro
  • ascoltare musica
  • parlare con un amico
  • Ipnosi

L’ipnosi può essere usata in due modi per ridurre la percezione di dolore. Alcune persone sono ipnotizzate da un terapeuta e ricevono un suggerimento post-ipnotico che riduce il dolore che sentono.

Agli altri vengono insegnate l’autoipnosi e possono ipnotizzare se stessi quando il dolore interrompe la loro capacità di funzionare. L’autoipnosi è una forma di allenamento rilassante.

Terapia individuale, di gruppo o familiare

Queste forme di psicoterapia possono essere utili per coloro il cui dolore non ha risposto ai metodi fisici. Le persone che soffrono di dolore cronico spesso soffrono di stress emotivo e depressione.

La terapia può aiutarti a gestire questi sentimenti, rendendo più facile la gestione del dolore.

Farmaci per la gestione del dolore

I farmaci sono il modo più diffuso per gestire il dolore. I farmaci comunemente usati comprendono:

aspirina

  • paracetamolo
  • ibuprofene
  • Anche se questi sono probabilmente i più efficaci antidolorifici disponibili, a volte causano irritazione allo stomaco e sanguinamento.

I farmaci narcotici possono essere prescritti per il dolore acuto a breve termine. Questi farmaci non dovrebbero essere usati per lunghi periodi perché creano dipendenza e possono influenzare la tua capacità di pensare in modo chiaro. Hanno anche altri effetti collaterali, come la stitichezza.

Fatti su analgesici (antidolorifici)

  • Molte persone con dolore persistente che non ha risposto ad altre forme di sollievo dal dolore sono trattati con farmaci antidepressivi. Questi farmaci possono funzionare in modo diverso se usati per il trattamento del dolore irremovibile. Il sistema di soppressione del dolore interno del corpo può dipendere dalle concentrazioni di varie sostanze chimiche nel cervello. Queste concentrazioni sono aumentate dall’uso di antidepressivi.

Cliniche del dolore

Vari metodi di gestione del dolore sono utilizzati in molti ospedali e cliniche in tutto il paese. Se soffri di dolore cronico che non ha risposto al trattamento, dovresti consultare il tuo medico per un rinvio ad un fisioterapista o ad una clinica specializzata nella gestione del dolore.

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