Retrognathia (Recessed Jaw)

alla mascella, della mandibola, della mascella, della retrognazia, anche causare, anormalmente piccola

Alcune persone potrebbero ricordare quando comica e attrice Carol Burnett subì un intervento chirurgico alla mascella nel 1983 per correggere un tratto del viso che considerava problematico: un mento visibilmente incassato.

La condizione, nota come retrognazia mandibolare, è una condizione comune che può influenzare molto di più della sola immagine di sé. In alcuni casi, può portare a disallineamento della mandibola, dolore alimentare, problemi ortodontici e persino disturbi del sonno.

Retrognazia Caratteristica

Retrognazia è quando la mascella inferiore (mandibola) è arretrata rispetto alla mascella superiore (mascella). Non significa necessariamente che la mandibola sia piccola, solo che appare incassata quando il viso è visto di profilo.

Spesso a una persona con retrognazia ha un "overbite". La funzionalità non è considerata in alcun modo anormale o poco attraente ed è generalmente proporzionata al resto del viso.

Tuttavia, quando la mascella è anormalmente piccola e sproporzionata, si dice che la persona abbia la micrognazia, una condizione che può avere conseguenze più gravi.

Cause della retrognazia

La struttura anatomica del viso è basata, almeno in parte, sulla genetica di una persona. Quindi, le persone con retrognazia avranno spesso una struttura mascellare simile a quella di altri membri della famiglia. (Burnett stessa si riferiva al suo overbite come "labbro della famiglia Burnett".)

Ci sono rare condizioni genetiche che possono causare gravi malformazioni della mandibola, inclusa la sindrome di Pierre-Robin, una malattia caratterizzata da una mandibola anormalmente piccola e problemi respiratori associati.

Trauma facciale nello sviluppo della prima infanzia può anche causare spostamento della mandibola, spesso con un aspetto asimmetrico, "arretrato".

Problemi associati alla retrognazia

La retrognazia può causare problemi sin dalla nascita, con alcuni bambini incapaci di attaccarsi adeguatamente a un capezzolo durante l’alimentazione.

Man mano che la persona invecchia, il disallineamento dei denti può influenzare la capacità di mordere o masticare il cibo, se la mascella inferiore è più piccola, i denti possono anche diventare affollati o posizionati in modo irregolare. Queste caratteristiche possono contribuire a un disturbo noto come disturbo dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), una condizione spesso dolorosa caratterizzata da spasmi muscolari e tensione alla mascella.

La retrognazia può anche causare respirazione interrotta, specialmente durante il sonno o quando si è sdraiati sulla schiena. Il russare e l’apnea del sonno non sono un problema raro nelle persone con retrognazia, causato quando la posizione incassata della mascella consente alla lingua di scivolare indietro verso le vie aeree. Ciò può portare a pause anormali nella respirazione, al respiro affannoso e al soffocamento.

Trattamento della retrognazia

A seconda della gravità della retrognazia, il trattamento può essere o meno necessario.

Se identificato nella prima infanzia, trattamenti ortodontici che possono essere efficaci nel ridurre al minimo l’aspetto ad incasso della mascella. Un metodo prevede l’uso di un copricapo speciale per rallentare la crescita del mascellare in modo che le mascelle superiore e inferiore possano diventare più allineate.

Nella tarda adolescenza o nell’età adulta, una volta completata la crescita, è possibile utilizzare una procedura chirurgica nota come avanzamento maxillomandibolare (MMA) per spostare entrambe le mascelle in avanti.

Il vantaggio di questa tecnica è che le parentesi non sono necessarie per riallineare i denti. (Al contrario, la chirurgia di Burnett impiegava un’osteotomia mandibolare in cui la mascella è effettivamente staccata e spostata in avanti in una singola unità.) The (Il principale svantaggio degli interventi chirurgici è il costo: ovunque da $ 50.000 a $ 100.000 e talvolta anche più alto.)

Se la retrognazia sta causando apnea del sonno, trattamenti standard come la pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) e un apparecchio orale in genere aiutano.

L’ATM, al contrario, è spesso più difficile da trattare e può comportare farmaci antinfiammatori, impacchi di ghiaccio, massaggi, tecniche di rilassamento e l’evitamento di eccessiva macinatura o masticazione.

Sono disponibili anche apparecchi orali (noti come stecche dentali o placche per morsi) per trattare casi più gravi.

Se mai ti senti preoccupato per l’impatto sulla salute del posizionamento della mascella, parla con un medico o un dentista che può essere in grado di offrire consigli sulle opzioni di trattamento sia chirurgico che non chirurgico.

Like this post? Please share to your friends: