Rischio di salmonella nelle fattorie di pollo nel cortile

allevamento polli, Stati Uniti, allevamento polli cortile, animali domestici, come animali

L’allevamento di polli da cortile negli Stati Uniti è cresciuto in popolarità con il movimento verso uno stile di vita più organico e di provenienza locale. Per molti appassionati, l’allevamento di polli non è solo un hobby; è il riflesso stesso della responsabilità sociale, riducendo al contempo le emissioni di carbonio assicurando al contempo che gli animali siano trattati in modo più umano ed etico.

Mentre molte di queste fattorie sono pienamente conformi alle normative locali in materia di salute e sicurezza, altre volano bene sotto il radar legale. Spesso, l’entusiasmo di abbracciare l’agricoltura "naturale" ha portato alcuni a ignorare le tradizionali misure di sicurezza volte a proteggere se stesse e le loro greggi dalla malattia.

Scoppio di Salmonella collegato alle fattorie nel cortile

La crescente popolarità dell’allevamento di polli da cortile è stata direttamente collegata a un recente focolaio di Salmonella in 48 stati. Secondo un avviso emesso dagli Stati Uniti Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), 790 casi di salmonellosi sono stati confermati in persone che sono venute in contatto con greggi nel cortile tra gennaio e giugno 2017. Di questi, 174 casi sono stati considerati gravi e hanno richiesto il ricovero in ospedale.

Questi numeri suggeriscono un aumento significativo del numero di casi attribuiti all’allevamento di polli da cortile. In confronto, un totale di 53 focolai sono stati confermati dal 1990 al 2014, provocando 2.360 casi, 387 ricoveri ospedalieri e cinque decessi.

Il totale triennale dal 2015 al 2017 corrisponde quasi a quelle cifre.

Mentre i numeri rimangono ancora relativamente bassi, è questo tasso di aumento che continua a preoccupare i funzionari della sanità pubblica.

Sintomi di avvelenamento da salmonella e alimenti

La salmonellosi è il nome della malattia causata da batteri della Salmonella.

I batteri stessi vivono nel tratto intestinale di esseri umani e animali e sono trasmessi principalmente attraverso cibi contaminati da feci.

Esistono due principali specie di Salmonella-Salmonella bongori e Salmonella enterica, nonché numerosi sottotipi comunemente associati ad intossicazione alimentare. I sintomi della salmonellosi sono simili a quelli dell’influenza dello stomaco e possono includere:

  • Diarrea
  • Febbre
  • Crampi allo stomaco
  • Vomito

I sintomi compaiono in genere da 12 a 72 ore dopo l’esposizione e possono durare da 4 a 7 giorni. La maggior parte dei casi si risolve da sola senza trattamento.

Tuttavia, nei bambini piccoli, negli anziani e nelle persone con un sistema immunitario compromesso, la salmonellosi può portare a malattie gravi e persino mortali. In questi individui, un’infezione può talvolta diffondersi nel sangue causando una grave infezione di tutto il corpo nota come setticemia di Salmonella. Il trattamento di solito richiede il ricovero in ospedale e un ciclo aggressivo di antibiotici per via endovenosa.

Negli Stati Uniti, la salmonellosi colpisce circa 1,2 milioni di persone e provoca circa 400 morti ogni anno. La malattia è responsabile di più ricoveri rispetto a qualsiasi altro germe di origine alimentare, tra cui E. coli, e ha un impatto sul sistema sanitario nazionale di oltre 365 milioni di dollari all’anno.

Salmonellosi legata a pratiche di scarsa cultura

La salmonella enterica è il tipo batterico più comunemente associato alla contaminazione del pollame. Mentre la manipolazione e il consumo di pollame possono causare malattie, le uova di pollo rimangono la principale fonte di infezione. Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), l’infezione da S. enterica nelle galline si aggira intorno al 10 percento, più del doppio del tasso osservato nei polli da carne.

Tra gli agricoltori di cortile, la gestione e il trattamento impropri di greggi sono considerati la causa principale dei focolai di Salmonella. Ciò sembra particolarmente vero per coloro che tengono allevamenti più piccoli come animali domestici o come fonte di uova fresche coltivate in casa.

Un sondaggio condotto dal Dipartimento di scienze animali dell’Università della California-Davis nel 2014 ha dimostrato che, tra gli entusiasti della casa, permane una diffusa mancanza di consapevolezza riguardo alle problematiche sanitarie del pollame.

Secondo la ricerca, quasi il 70% dei proprietari ha permesso ai visitatori di entrare nelle loro cooperative, mentre solo il 40% indossava indumenti protettivi durante la pulizia. Entrambe queste pratiche sono considerate non sicure. Ancor più preoccupante era il fatto che molti agricoltori sapevano poco o nulla delle comuni infezioni da pollame come l’influenza aviaria o la malattia di Marek (un virus mortale, che causa tumori, era considerato epidemico in greggi non vaccinati).

Tra le pratiche associate specificamente al rischio di salmonellosi:

  • Non raccogliere le uova almeno giornalmente, in particolare con tempo caldo
  • Non refrigerare le uova immediatamente dopo la raccolta
  • Non lavarsi le mani dopo aver toccato un pollo o pulire una stia
  • Baciare o coccolare il pollo come animali domestici
  • Mancanza della quarantena dei polli visibilmente ammalati
  • Fertilizzazione dei giardini con letame fresco e non maturo, la cui pratica può contaminare le colture

La salmonellosi nei polli è abbastanza ovvia: saranno deboli, hanno diarrea acquosa e sviluppano un pettine viola. Le galline avranno notevolmente ridotto la produzione di uova.

Lavare o non lavare le uova di pollo

Un’altra causa primaria di infezione da Salmonella è il lavaggio improprio per le uova di gallina. Molti agricoltori esperti sconsigliano il lavaggio, in quanto ciò può rimuovere la "fioritura" gelatinosa che sigilla e protegge l’uovo dai batteri. Invece, approvano una leggera spazzolatura o asciugatura per rimuovere la granulosità in eccesso seguita dalla refrigerazione immediata a o sotto i 40 gradi F.

Le uova sono solitamente più pulite se raccolte immediatamente. Le uova eccessivamente sporche sono di solito quelle che sono state sedute nel nido per diversi giorni, e queste dovrebbero essere scartate.

Se decidi di lavare le uova, dovrai assicurarti che l’acqua sia di almeno 90 gradi F. Le temperature dell’acqua più calde fanno gonfiare il contenuto dell’uovo e spingono lo sporco e i contaminanti dai pori del guscio. Usando l’acqua fredda, al contrario, apre i pori e invita i contaminanti. L’acqua dovrebbe sempre scorrere intorno alle uova mentre le lavate. Non permettere mai che le uova si siedano nell’acqua, immerse. Dopo il lavaggio, asciugare accuratamente le uova e conservare in frigorifero.

Suggerimenti per prevenire la salmonellosi

Mentre la salmonellosi può verificarsi in qualsiasi momento dell’anno, il rischio aumenta durante i mesi estivi, quando le temperature più calde forniscono l’ambiente ideale per i batteri. Sia che tu abbia un cortile coop o che tu mantenga i polli come partner di giardinaggio, ci sono diverse cose che puoi fare per tenervi al sicuro da Salmonella.

Il principale tra questi è la reputazione del vivaio da cui provi i tuoi uccelli. Non comprare mai pollame o pulcini vivi da nient’altro che un vivaio certificato dal piano di miglioramento del pollame nazionale dell’USDA (NPIP dell’USDA). Evitare allevatori non certificati, inclusi allevatori di specialità e altri allevatori.

Per evitare che Salmonella maneggi o gestisca il tuo gregge:

  • Pulisci regolarmente la tua gabbia, inclusi pavimenti, nidi e posatoi.
  • Cambiare regolarmente cibo e acqua, idealmente ogni giorno. When Indossare guanti e calzature protettive durante la pulizia delle stalle.
  • Lavarsi sempre le mani dopo aver toccato un pollo o aver raccolto le uova.
  • Lavati le mani all’aperto piuttosto che il lavello della cucina.
  • Pulire le ciotole e tutte le altre attrezzature agricole all’aperto.
  • Non mangiare o bere nelle aree in cui vivono gli uccelli o vagare.
  • Non permettere agli uccelli in casa, specialmente se il cibo è preparato.
  • Non permettere a bambini o visitatori di trattare i polli come animali domestici.
  • Non dare ai bambini pulcini come regali.
  • Metti in quarantena qualsiasi uccello malato e contatta immediatamente il tuo veterinario.
  • Assicurati che il tuo gregge sia adeguatamente vaccinato contro le malattie del pollame.
  • Cura il letame di pollo per almeno 45 giorni prima di utilizzarlo come compost per giardino. Durante il processo di polimerizzazione, evitare di aggiungere letame fresco a una pila indurita o indurente.
  • Per evitare di ottenere salmonellosi da uova fresche e fatte in casa:

Raccogli le uova frequentemente, preferibilmente una volta al mattino e una volta al pomeriggio.

  • Se si lavano le uova, farlo all’aperto piuttosto che nel lavello della cucina.
  • Eliminare le uova incrinate o sporche.
  • Non tenere le uova a temperatura ambiente per più di due ore.
  • Cuocere le uova accuratamente. Non mangiare uova crude.

Like this post? Please share to your friends: