Il ‘Wheat-Free’ significa lo stesso di ‘Senza glutine’? Di Diete speciali

senza grano, allergia grano, senza glutine, etichettato senza

  • Molte persone credono che il termine "senza grano" sia intercambiabile con il termine "senza glutine". Sfortunatamente, non è così. In effetti, in molti casi gli alimenti etichettati come "senza frumento" contengono del glutine.
  • Perché il glutine e il grano non sono sinonimi

    Il glutine si trova nel grano, e molte persone pensano che il "glutine" arrivi solo

    dal grano. È qui che entra in gioco la confusione: le persone vedono la frase "senza grano" e assumono che il cibo sia anche privo di glutine. Questo è un buon modo per essere glutati, dal momento che le varianti della proteina del glutine che ci fa ammalare provengono anche dai cereali e dalla segale. Un alimento etichettato come "senza grano" può ancora contenere uno di quei grani o ingredienti fatti da loro. Pensaci in questo modo: numerose birre tradizionali non contengono grano ma sono fatte di orzo. E non c’è dubbio che la birra tradizionale renda piuttosto malati quelli di noi affetti da celiachia e senza glutine.

    Naturalmente, molti di noi si rendono anche conto che la birra contiene glutine. Ma quando vediamo una scatola di biscotti o una sorta di prodotto alimentare zuccherato pronto etichettato "senza grano", è facile confondersi.

    Etichettatura rivolta all’allergia al grano

    Il problema è il modo in cui le leggi sull’etichettatura degli alimenti negli Stati Uniti sono fabbricate. (Le leggi in altri paesi sono diverse, in Canada, ad esempio, il glutine deve essere divulgato.)

    Le leggi statunitensi sull’etichettatura degli alimenti sono mirate alle cosiddette allergie "vere" (non "allergia al glutine", che nella maggior parte dei casi è qualcosa di diverso) .

    Le vere allergie, se abbastanza gravi, possono essere immediatamente pericolose per la vita, motivo per cui la legge li bersaglia. L’allergia al grano è una vera allergia, mentre la celiachia e la sensibilità al glutine non sono vere allergie.

    La malattia del celiaco e la sensibilità al glutine possono ovviamente essere condizioni gravi, ma allo stesso tempo non è possibile ucciderti all’improvviso.

    Ma il grano può causare un’importante reazione allergica improvvisa se soffri di allergia al grano. Ecco perché le leggi sull’etichettatura negli Stati Uniti richiedono ai produttori di rivelare il grano nei prodotti: è considerato uno degli "otto grandi" allergeni, che includono anche latte, soia, uova, arachidi, noci, pesce e molluschi.

    Poiché il grano è incluso nella legge degli Stati Uniti, ma il glutine non lo è, i produttori di alimenti non devono rivelare specificamente gli ingredienti di orzo o segale nelle loro liste degli ingredienti.

    Quando dovresti preoccuparti del significato dell’etichettatura

    L’orzo è il chicco di glutine più comunemente "nascosto", in quanto può mascherarsi come dolcificante, malto o "aroma naturale". Quindi un prodotto etichettato "senza grano" ma non "senza glutine" potrebbe contenere orzo nascosto.

    In altri casi, l’orzo potrebbe non essere nascosto, ma è solo apparente se si scansiona la lista degli ingredienti del prodotto in questione. Alcuni produttori specificano espressamente ingredienti senza glutine in questi elenchi in modo che i loro clienti ne siano a conoscenza. Newman’s Own, ad esempio, commercializza biscotti sandwich senza latticini senza frumento che contengono farina di orzo e il marchio elenca "farina di orzo biologico" come secondo ingrediente dei biscotti.

    Qualche volta il farro, una forma di grano che è considerata avere meno glutine, ma non è sicuramente senza glutine, è anche commercializzata come "senza grano". Ciò si verifica più frequentemente nelle panetterie (soprattutto nelle panetterie biologiche) e nei luoghi come i mercati degli agricoltori.

    D’altra parte, è anche possibile avere un prodotto etichettato "senza glutine" che contiene ingredienti a base di grano. Diversi marchi negli Stati Uniti e in Europa stanno sperimentando l’utilizzo dell’amido di frumento per migliorare la consistenza dei loro prodotti da forno commerciali senza glutine. Questi alimenti contenenti amido di frumento non sarebbero sicuri per chi ha una vera allergia al grano.

    La linea di fondo

    Se si ha la celiachia o la sensibilità al glutine, prestare molta attenzione ai prodotti etichettati "senza grano" ma non "senza glutine", poiché i termini non sono intercambiabili.

    Un alimento etichettato "senza grano" che contiene ingredienti di glutine sarebbe sicuro per chi ha un’allergia al grano da consumare, ma non per qualcuno con sensibilità al celiaco o al glutine.

    Nel frattempo, se hai una vera allergia al grano, sii consapevole della tendenza crescente di prodotti etichettati "senza glutine" per includere gli ingredienti derivati ​​dal grano nelle loro liste degli ingredienti.

    Like this post? Please share to your friends: