Ingredienti nelle creme solari che bloccano le radiazioni UVA

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  • Potresti aver sentito dire che alcuni filtri solari non ti proteggeranno adeguatamente dagli effetti dannosi del sole e che devi capire più del numero sull’etichetta. Questi commenti sono effettivamente veri, ed è importante educare te stesso sugli ingredienti di cui hai bisogno in una crema solare. Parliamo del perché questo è e di ciò che è necessario sapere prima di acquistare una crema solare.

    Protezione solare e raggi UV

    I filtri solari sono importanti prodotti per la cura della pelle utilizzati per prevenire il fotoinvecchiamento e il cancro della pelle. Fino a poco tempo fa si riteneva che bloccare le radiazioni UVB e le scottature solari fossero le sole misure necessarie per prevenire i danni del sole. Il punteggio SPF è stato sviluppato per misurare la capacità di una protezione solare di bloccare le radiazioni UVB.

    Ora sappiamo che anche le radiazioni UVA danneggiano la pelle. Anche se la FDA ha proposto un sistema di valutazione che consente di sapere quanto bene una protezione solare blocca i raggi UVA, tale proposta non è stata ancora approvata. Sfortunatamente, l’unico modo per conoscere l’abilità di blocco UVA di una crema solare è cercare almeno uno di questi ingredienti.

    Filtri solari che bloccano le radiazioni UVA

    Quando si cerca una protezione solare, è necessario leggere l’etichetta e assicurarsi che uno degli ingredienti menzionati qui sia presente nell’elenco. Non fidarti delle informazioni sulla confezione che affermano che la protezione solare è "migliore" o "completa". Fai la tua scelta colta sulla base della tua ricerca.

    Potresti anche voler considerare le diverse opzioni per gli ingredienti che proteggono dai raggi UVA per decidere quale meglio si adatta alle tue esigenze personali.

    Avobenzone

    Avobenzone (Parsol 1789) è l’unica sostanza chimica che assorbe l’intero spettro UVA da 310-400 nm. Non fornisce alcun assorbimento UVB.

    Il problema con l’avobenzone è che si rompe alla luce del sole. In effetti, dal 50 al 90 percento di questa crema solare si perde un’ora dopo l’esposizione alla luce solare. Alcuni degli assorbitori UVB come l’OMC e l’octocrylene rendono l’avobenzone molto più stabile.

    • Vantaggi: Blocca lo spettro UVA completo e non causa irritazione cutanea
    • Svantaggi: si abbassa rapidamente alla luce del sole a meno che non sia combinato con alcuni bloccanti UVB

    Benzofenoni

    I benzofenoni, l’ossibenzone e il diossibenzone sono un miscuglio di buone e cattive proprietà. Sono un ingrediente comune non solo nei filtri solari ma anche nei tessuti anti-UV. Sono buoni assorbitori UVA ma assorbono anche nella gamma UVB. I benzofenoni non sono così irritanti come il PABA ma l’ossibenzone è il più irritante di tutti gli ingredienti per la protezione solare presenti sul mercato.

    • Vantaggi: Blocca un ampio spettro di radiazioni UV compresi i raggi UVA
    • Svantaggi: Irritante e non resistente all’acqua

    Helioplex

    Helioplex è una formula brevettata da Johnson & Johnson Neutrogena. Questa nuova formulazione è una combinazione di diversi bloccanti UVA e UVB più stabilizzanti che impediscono la rottura degli ingredienti più sensibili al sole. È una buona protezione solare ad ampio spettro che non è irritante.

    Viene fornito in SPF di 55, 70 e 85. I principi attivi di Helioplex con le loro concentrazioni sono:

    • Avobenzone (3 percento)
    • Oxybenzone (6 percento)
    • Octocrylene (2,8 percento)
    • Homosalate (10 percento in SPF 55 e 15 percento in SPF 70)
    • Octisalate (5 percento)

    Mexoryl SX (Ecamsole)

    Gli altri nomi di questo composto includono acido dicolfico dicampo solforico (TDSA), ecamsule e Anthelios SX. L’Oreal Paris si è sviluppato in Messico ed è stato utilizzato in Europa dal 1982. Nel 2006 la FDA ha approvato il suo uso negli Stati Uniti. È combinato con avobenzone e octocrylene e commercializzato negli Stati Uniti da La Roche Posay come Anthelios SX.

    Questa protezione solare è un bloccante ad ampio spettro che è resistente all’acqua, molto stabile al sole e non irritante per la pelle. Gli ingredienti attivi in ​​Anthelios SX con le loro concentrazioni sono:

    • Ecamsule (2 percento)
    • Avobenzone (2 percento)
    • Octocrylene (10 percento)

    Meradimate

    Meradimate contiene l’ingrediente mentil antranilato che fornisce una copertura contro i raggi UVA anche se la copertura non è ampia come il Mexoryl oi benzofenoni.

    Biossido di titanio e ossido di zinco

    Il biossido di titanio e l’ossido di zinco sono considerati bloccanti del sole piuttosto che i filtri solari. Offrono protezione contro i raggi UVA ma sono limitati dal loro aspetto opaco. I sunblock funzionano come bloccanti fisici, riflettendo i raggi UV dietro la pelle.

    Quale protezione solare previene (oltre ai cancri della pelle) – L’avvertimento

    Tutti abbiamo sentito molto sull’importanza della protezione solare, ma quello che riceve molto meno menzione è uno degli aspetti negativi di impedire a quei raggi brucianti di raggiungere la nostra pelle.

    Esiste una moltitudine di studi che suggeriscono che ottenere una quantità adeguata di vitamina D è utile per prevenire almeno 27 diversi tipi di cancro, compreso il melanoma, e la protezione solare previene non solo le scottature solari ma l’assorbimento della vitamina D attraverso la nostra pelle.

    Questo non significa saltare la protezione solare. Parlate con il vostro medico. Alcuni medici raccomandano di ritardare l’applicazione della crema solare fino a quando non si è passati 10-15 minuti al sole, il tempo necessario per assorbire una buona dose di vitamina D. Diverse organizzazioni di dermatologia stanno ripensando le attuali raccomandazioni sulla protezione solare per questo motivo.

    È molto difficile ottenere tutta la vitamina D necessaria con la sola dieta, anche se gli integratori di vitamina D3 sono un altro modo per ottenere la vitamina D necessaria. La cosa migliore è che puoi facilmente scoprire se hai bisogno di più vitamina D con un semplice esame del sangue. Tieni presente che l’intervallo di valori normali è piuttosto ampio. Ad esempio, il tuo laboratorio potrebbe affermare che un livello compreso tra 30 e 80 è normale, tuttavia alcuni studi suggeriscono che i livelli da 50 a 80 sono ideali per ridurre il rischio di cancro. Quindi chiedi sempre anche il tuo numero. Un’adeguata quantità di vitamina D può aiutare a ridurre il rischio di cancro, ma un eccesso può causare calcoli renali dolorosi. (E sì, parte della bellezza di ottenere la vostra vitamina D dal sole è che non si può ottenere troppo.)

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