Storia e fisica La tua valutazione inizierà con uno sguardo dettagliato alla tua storia.

Secondo l’Iniziativa globale per la malattia polmonare ostruttiva cronica (GOLD), una diagnosi di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) deve essere considerata in qualsiasi paziente che abbia mancanza di respiro, una tosse a lungo termine o produzione di sputo e / o una storia di fattori di rischio di BPCO, come il fumo, l’esposizione a sostanze irritanti per i polmoni come sostanze chimiche e altri.

Tuttavia, diagnosticare la BPCO può essere complicato poiché ha sintomi simili ad altre malattie e può manifestarsi in modo diverso in ogni individuo.

Storia e fisica

La tua valutazione inizierà con uno sguardo dettagliato alla tua storia. Ciò dovrebbe includere una revisione di quanto segue:

  • La tua esposizione attuale e passata a fattori di rischio come fumo, fumo passivo, inquinamento atmosferico e / o esposizione professionale a polvere, gas e sostanze chimiche
  • La tua storia clinica, soprattutto per quanto riguarda attuali disturbi respiratori come asma, allergie, sinusiti e / o malattie respiratorie durante la tua infanzia
  • Primi ricoveri ospedalieri, soprattutto se associati a malattie respiratorie
  • Se qualcuno nella tua famiglia ha mai avuto BPCO o qualsiasi altra malattia polmonare cronica
  • Se hai altre condizioni mediche esistenti, come cardiopatie o osteoporosi, che possono avere un impatto ulteriore sulla diagnosi di BPCO
  • Il modello dello sviluppo del sintomo, incluso quando i sintomi sono iniziati e per quanto tempo è stato atteso prima di rivolgersi al medico
  • L’impatto dei sintomi nel vita di tutti i giorni (ad es. se i sintomi ti hanno fatto perdere il lavoro, limitare le tue attività regolari, o sentirti depresso o ansioso)

Il tuo il medico deve anche eseguire un esame fisico approfondito che può includere:

  • Misurazione della temperatura, polso, respiri al minuto, polso e pressione sanguigna
  • Ascoltare il cuore e i polmoni con uno stetoscopio
  • Esaminare le orecchie, il naso, gli occhi e la gola segni di infezione
  • Esaminando le dita per segni di cianosi e mazze (quando le estremità delle dita sono ingrandite)
  • Valutare per i segni di gonfiore alle gambe, alle caviglie, ai piedi o ad altre parti del corpo
  • Valutare le vene del collo valutare le complicanze della BPCO

Laboratori e test

In aggiunta a quanto sopra, il medico dovrà anche eseguire alcuni test se sospetta la BPCO.

Spirometria

Per effettuare una diagnosi clinica della BPCO è necessario un test spirometrico ed è lo strumento principale per valutare la gravità della condizione. Questo test esamina specificamente quattro parametri chiave della funzione polmonare, tra cui:

  • Quanta aria puoi espirare forzatamente dopo aver fatto un respiro profondo (noto come capacità vitale forzata, o FVC)
  • Quanta aria puoi espirare forzatamente in un secondo (noto come volume espiratorio forzato in un secondo, o FEV1)
  • La percentuale di aria lasciata nei polmoni dopo espirazione completa (nota come rapporto tra FEV1 e FVC)
  • Il volume totale di aria nei polmoni (noto come capacità polmonare totale, o TLC)

Insieme, queste quattro misure non solo indicano quanto danno è stato fatto ai tuoi polmoni, ma i modi in cui puoi migliorare i tuoi risultati a lungo termine se dovessi avere BPCO.

La limitazione del flusso aereo persistente, o COPD, è confermata quando i risultati del test mostrano un FEV1 / FVC inferiore a 0,70 dopo l’uso di un broncodilatatore.

Test delle funzioni polmonari supplementari (PFT)

Oltre alla spirometria, ci sono altri due test di funzionalità polmonare che sono importanti nella valutazione della funzione polmonare nella BPCO: test di diffusione polmonare e pletismografia corporea. Questi test misurano la quantità di monossido di carbonio che i polmoni sono in grado di elaborare e il volume d’aria nei polmoni nelle diverse fasi della respirazione, specificando rispettivamente quanto sia grave la BPCO.

Conteggio ematico completo (CBC)

Sebbene gli esami del sangue non possano diagnosticare la BPCO, un esame emocromocitometrico completo (CBC) avviserà il medico se ha un’infezione, oltre a mostrare, tra le altre cose, la quantità di emoglobina presente nel sangue.

L’emoglobina è il pigmento contenente ferro nel sangue che trasporta l’ossigeno dai polmoni al resto del corpo.

Ossimetria pulsata

L’ossimetria pulsatile è un metodo non invasivo per misurare la quantità di ossigeno fornita dai tessuti. Una sonda o un sensore usato per ottenere questa lettura è normalmente collegato al dito, alla fronte, al lobo dell’orecchio o al ponte del naso. L’ossimetria del polso può essere continua o intermittente e una misurazione dal 95% al ​​100% è considerata normale. Se hai meno del 92%, il medico potrebbe voler eseguire una valutazione del gas ematico arterioso (ABG). Insieme agli ABG, la misurazione del livello di saturazione dell’ossigeno mediante pulsossimetria aiuta il medico a valutare la necessità di ossigenoterapia.

Gas ematici arteriosi

Nella BPCO, la quantità di aria che si respira dentro e fuori i polmoni è compromessa. I gas del sangue arterioso misurano i livelli di ossigeno e di anidride carbonica nel sangue e determinano i livelli di pH e sodio bicarbonato nel corpo. Gli ABG sono importanti nella formazione di una diagnosi di BPCO così come nel determinare la necessità e la regolazione della portata di qualsiasi ossigenoterapia necessaria. Screen Screening di deficit di alfa-1-antitripsina

Se vivi in ​​un’area dove c’è un’alta prevalenza di deficit di alfa-1-antitripsina (AAT), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ti raccomanda di sottoporti a test per questo disturbo con un semplice esame del sangue. In effetti, l’OMS raccomanda che chiunque sia stato diagnosticato con BPCO debba essere sottoposto a screening per carenza di AAT una volta.

La carenza di AAT è una condizione genetica che può portare alla BPCO. La diagnosi di un’età relativamente giovane (sotto i 45 anni) dovrebbe anche allertare i medici sulla possibilità che la carenza di AAT sia la causa alla base della BPCO. Il trattamento per la BPCO causato dalla carenza di AAT è diverso dal trattamento standard e include la terapia di aumento.

Imaging may I test di imaging possono essere aggiunti per escludere o diagnosticare la BPCO.

Radiografia del torace

Una radiografia del torace da sola non stabilisce una diagnosi di BPCO. Il medico può ordinarne uno inizialmente, tuttavia, per escludere altre ragioni per i suoi sintomi o per confermare la presenza di una condizione di comorbilità esistente. Una radiografia del torace può anche essere usata periodicamente durante il trattamento per monitorare i tuoi progressi.

Scansione per tomografia computerizzata (TC)

Sebbene una TC non sia ordinariamente raccomandata quando si effettua una diagnosi di BPCO, il medico può ordinarne uno quando è indicato. Ad esempio, potresti avere una TC se hai un’infezione che non si risolve; i tuoi sintomi sono cambiati; il tuo medico sospetta che tu possa avere un cancro ai polmoni; o se sei considerato per un intervento chirurgico.

Mentre una radiografia del torace mostra aree più ampie di densità nei polmoni, una scansione TC è più definitiva, mostrando dettagli fini che una radiografia del torace non fa. A volte, prima di una scansione TC, un materiale chiamato contrasto viene iniettato nella tua vena. Ciò consente al medico di vedere più chiaramente le anomalie nei polmoni.

Diagnosi differenziale

Mentre vari test respiratori, come la spirometria, possono confermare i sintomi della malattia, da soli non possono confermare la diagnosi. Per questo, un medico ha bisogno di fare quella che viene chiamata una diagnosi differenziale, in cui tutte le altre cause della malattia sono state metodicamente escluse. Solo quando il processo è completo, una diagnosi di BPCO può essere considerata definitiva.

Una diagnosi differenziale è vitale per confermare la BPCO perché rimane una malattia così sfuggente. Mentre la BPCO è prevalentemente associata al fumo di sigaretta, non tutti i fumatori hanno la BPCO e non tutti quelli con BPCO sono fumatori.

Inoltre, i sintomi e l’espressione della malattia sono molto variabili. Ad esempio, una persona per cui i test spirometrici sono inconcludenti può spesso presentare sintomi gravi della BPCO. In alternativa, qualcuno con una grave compromissione può spesso gestire con pochi, se non nessuno, sintomi.

Questa variabilità richiede ai medici di guardare la malattia in modo diverso. E, poiché non comprendiamo ancora completamente che cosa scateni la BPCO, i medici hanno bisogno della rete di sicurezza di una diagnosi differenziale per garantire il

giusto

diagnosi fatta. Questo è particolarmente vero per le persone anziane in cui il cuore e la malattia polmonare possono causare una restrizione delle vie aeree. Girando ogni pietra proverbiale, i medici possono spesso trovare la causa effettiva (piuttosto che presunta) del disturbo respiratorio, che può essere curabile. Nel corso di una diagnosi differenziale, alcune delle indagini più comuni includevano l’asma, insufficienza cardiaca congestizia, bronchiectasie, tubercolosi e bronchiolite obliterante. A seconda della salute e della storia dell’individuo, possono essere esplorate anche altre cause.

Asma

Una delle più diffuse diagnosi differenziali di BPCO è l’asma. In molti casi, le due condizioni sono praticamente impossibili da distinguere, il che può rendere difficile la gestione poiché i corsi di trattamento sono estremamente diversi. Le caratteristiche dell’asma includono:

Generalmente inizia presto nella vita (la BPCO avviene più tardi)

I sintomi che variano quasi ogni giorno, spesso scompaiono tra gli attacchi

  • Storia familiare di asma
  • Allergie, rinite o eczema
  • Limitazione del flusso aereo che è essenzialmente reversibile, a differenza COPD
  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Insufficienza cardiaca congestizia (CHF) si verifica quando il cuore non è in grado di pompare abbastanza sangue attraverso il corpo per mantenere tutto funzionante normalmente. Ciò causa il backup di liquidi nei polmoni e in altre parti del corpo. I sintomi di CHF includono tosse, debolezza, affaticamento e mancanza di respiro con l’attività. Altre caratteristiche di CHF includono:

Crepitanti fini sentiti con uno stetoscopio

Eccessivo fluido e dilatazione del muscolo cardiaco visto sulla radiografia del torace

  • Limitazione del volume rilevata con test di funzionalità polmonare (al contrario della restrizione del flusso aereo osservata nella BPCO)
  • Bronchiectasia
  • Bronchiectasia è un disturbo polmonare ostruttivo che può essere o congenito (presente alla nascita) o causato da malattie della prima infanzia come la polmonite, il morbillo, l’influenza o la tubercolosi. La bronchiectasia può esistere da sola o concomitanza con la BPCO. Le caratteristiche delle bronchiectasie includono:

Produrre grandi quantità di espettorato

Episodi ricorrenti di infezione polmonare batterica

  • Crackles grossolani sentiti tramite stetoscopio
  • La radiografia del torace mostra tubi bronchiali dilatati e pareti bronchiali ispessite
  • Clubbing delle dita
  • Tubercolosi
  • Tubercolosi (TB) è un’infezione altamente contagiosa causata dal microrganismo

Mycobacterium tuberculosis

. Mentre la TB colpisce normalmente i polmoni, può diffondersi anche in altre parti del corpo, inclusi cervello, reni, ossa e linfonodi.I sintomi della tubercolosi comprendono perdita di peso, affaticamento, tosse persistente, difficoltà respiratoria, dolore toracico e espettorato denso o sanguinante. Altre caratteristiche della tubercolosi includono:Insorgenza della malattia a qualsiasi età

Spazi d’aria pieni di liquido visto sulla radiografia del torace

  • Presenza di
  • M.
  • tubercolosirilevata da esami del sangue o espettoratoIl medico cercherà anche di confermare se la tubercolosi ha stato identificato nella tua comunità o prendere in considerazione eventuali epidemie recenti. Bronchiolite obliterante

La bronchiolite obliterante è una rara forma di bronchiolite che può essere pericolosa per la vita. Si verifica quando i piccoli passaggi d’aria dei polmoni, noti come i bronchioli, si infiammano e sfregiano, causando loro di restringere o chiudere. Altre caratteristiche della bronchiolite obliterante includono:

Generalmente si verifica in giovane età nei non fumatori

Possibile anamnesi di artrite reumatoide o esposizione a fumi tossici

  • La TC mostra aree di ipodensità in cui il tessuto polmonare si è assottigliato.
  • L’ostruzione delle vie aeree, misurata dal FEV1, può essere inferiore al 16 percento.
  • Gradi
  • Se il medico conferma di avere la BPCO, determinerà il tuo stadio facendo riferimento al sistema di classificazione Global Initiative for Chronic Ostructive Lung Disease (GOLD), che divide la progressione della malattia in quattro fasi distinte determinate da un test di spirometria.

Queste fasi, che definiscono la natura progressiva della malattia, possono aiutarti a sapere cosa aspettarti in quel momento nel tuo decorso della malattia, sebbene il tuo stadio non decida quanto bene farai con il trattamento.

Grado 1: COPD lieve

Con BPCO di prima scelta, si ha una certa limitazione del flusso aereo, ma probabilmente non si è a conoscenza di ciò. In molti casi, non ci saranno né sintomi della malattia, né i sintomi saranno così lievi da essere attribuiti ad altre cause. Se presente, i sintomi possono includere una tosse persistente con la produzione visibile di espettorato (una miscela di saliva e muco). A causa dei sintomi di basso grado, le persone in questa fase raramente cercheranno un trattamento.

Grado 2: BPCO moderata

Con BPCO di grado 2, la limitazione del flusso aereo inizia a peggiorare ei sintomi della BPCO diventano più evidenti. Questi sintomi possono includere una tosse persistente, una maggiore produzione di espettorato e una mancanza di respiro dopo uno sforzo minore. Questo è in genere lo stadio in cui la maggior parte delle persone cerca un trattamento.

Grado 3: BPCO grave

Con BPCO di grado 3, la restrizione e / o l’ostruzione dei passaggi delle vie aeree è evidente. Si verificherà un peggioramento dei sintomi acuti, noto come riacutizzazione della BPCO, nonché una maggiore frequenza e gravità della tosse. Non solo avrai meno tolleranza per l’attività fisica, ci sarà maggiore affaticamento e disagio al torace.

Grado 4: BPCO molto grave

Con BPCO di grado 4, la qualità della vita sarà gravemente compromessa da sintomi gravi o potenzialmente letali. Il rischio di insufficienza respiratoria è alto nella malattia di grado 4 e può portare a complicazioni con il cuore, compresa una malattia potenzialmente fatale chiamata cor pulmonale (insufficienza del lato destro del cuore).

I gruppi

GOLD hanno anche fornito linee guida per categorizzare ulteriormente i pazienti con BPCO nei gruppi etichettati A, B, C o D. Questi gruppi sono definiti da quanto sono gravi i problemi correlati alla BPCO, come la fatica; mancanza di respiro; quanti sintomi interferiscono con la tua vita quotidiana; e quante esacerbazioni hai avuto nell’ultimo anno. L’utilizzo di entrambi i gradi e gruppi può aiutare il medico a trovare il miglior piano di trattamento per le proprie esigenze individuali.

Gruppo A

Non hai avuto esacerbazioni o solo una piccola esacerbazione che non ha richiesto il ricovero nell’ultimo anno. Hai lieve o moderato respiro corto, affaticamento e altri sintomi.

Gruppo B

Non hai avuto o una sola esacerbazione minore che non ha richiesto il ricovero nell’ultimo anno. Hai più grave mancanza di respiro, affaticamento e altri sintomi.

Gruppo C

Hai avuto una riacutizzazione che ha richiesto il ricovero in ospedale o due o più riacutizzazioni che potrebbero avere o meno richiesto il ricovero nell’ultimo anno. I sintomi della BPCO sono da lievi a moderati.

Gruppo D

Hai avuto una esacerbazione di ospedalizzazione o due o più esacerbazioni con o senza ricovero nell’ultimo anno. I sintomi della BPCO sono più gravi.

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